(Reuters) - L'azionario europeo si raffredda dopo aver toccato i massimi annuali, con la nuova ondata di contagi e il prolungamento delle restrizioni in Germania a risvegliare i timori che la ripresa economica sarà più lenta.

Alle 10,45 lo STOXX 600 cede lo 0,45% dopo che una nuova ondata di sanzioni contro la Cina ha colpito i mercati asiatici.

Il tedesco DAX perde lo 0,5% dopo che la cancelliera Angela Merkel ha annunciato l'estensione del lockdown al 18 aprile, ed ha esortato i cittadini a rimanere a casa per cinque giorni nel corso delle festività pasquali.

La svedese Volvo perde il 6,74% dopo aver annunciato che la carenza di semiconduttori potrebbe avere un impatto significativo sulla produzione nel secondo trimestre.

L'andamento del titolo ha pesato sul listino europeo di beni e servizi industriali , mentre quello automobilistico è scivolato dell'1,8% bruciando parte dei recenti guadagni.

La scorsa settimana lo STOXX 600 aveva raggiunto i massimi livelli da febbraio, recuperando la maggior parte delle perdite dovute alla pandemia sulle speranze che la spinta vaccinale e le misure di stimolo stimolassero un rimbalzo.

I guadagni si sono ridotti questa settimana sui timori di una nuova ondata di casi di Covid. Il numero di nuovi contagi aumenta in Francia malgrado il terzo lockdown, mentre l'Austria ha rinviato la riapertura di bar e ristoranti.

I titoli legati ai viaggi scivolano nuovamente, con la controllante di British Airways Iag, Easyjet e la compagnia di viaggi Tui tutte in calo di oltre il 4%.

La casa farmaceutica svizzera Roche cede l'1,2% dopo aver abbandonato una ricerca in fase avanzata del suo farmaco sperimentale contro la malattia di Huntington, il tominersen.

La catena farmaceutica online ZUR ROSE sale in testa allo STOXX 600 dopo che Morgan Stanley ne ha iniziato la copertura con un rating "overweight".

Il titolo della piattaforma online Trustpilot balza del 14% nel giorno del debutto alla Borsa di Londra. La società aveva fissato l'Ipo a 265 pence per azione, per una capitalizzazione complessiva di 1,08 miliardi di sterline.