Alle 11,30 lo STOXX 600 aggiunge lo 0,05%, in corsa per chiudere la settimana in lieve rialzo.

Lvmh guadagna lo 0,07% dopo un calo del 2,2% nella seduta precedente, grazie alla forte domanda statunitense ed europea che ha compensato il rallentamento in Cina, aiutando la società a superare le stime di vendita del quarto trimestre.

Altri gruppi del lusso come Compagnie Financiere Richemont, Kering e Moncler fanno segnare rialzi tra l'1,2% e l'1,8%.

H&M, il secondo rivenditore di moda al mondo, ha riportato un calo molto più ampio del previsto dell'utile operativo per il trimestre settembre-novembre, colpito dall'impennata dei costi e dall'indebolimento della fiducia dei consumatori, spingendo il titolo del gruppo svedese ad un calo del 5,66%.

Bene SSAB che fa segnare un balzo del 9,34% grazie all'annuncio di un aumento del dividendo e della proposta di riacquisto delle azioni dopo aver riportato risultati del quarto trimestre sostanzialmente in linea con le stime.

Signify recupera dopo le perdite di inizio seduta e sale del 4,0% grazie ad un outlook sulla produttività molto incoraggiante per il 2023, anche se l'azienda non ha fornito previsioni di vendita, citando un difficile contesto macro.

Sainsbury guadagna il 4,42% dopo che il retailer Bestway ha reso nota la propria quota, pari al 3,45%, nel gruppo di supermercati britannico.

La prossima settimana sarà caratterizzata da importanti riunioni delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve, la Banca Centrale Europea (Bce) e la Bank of England.

Secondo gli economisti intervistati da Reuters la Bce aumenterà i tassi di interesse di 50 punti base in ognuna delle due prossime riunioni. Le previsioni degli economisti rischiano comunque di restare indietro rispetto alla guidance dei banchieri centrali sui movimenti dei tassi.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)