(Reuters) - Le borse europee hanno esteso il rimbalzo, grazie alle misure di sostegno negli Stati Uniti e in Europa che hanno placato i timori di una crisi bancaria globale incombente, anche se l'indice è destinato a registrare il secondo calo settimanale consecutivo.

Il settore bancario guadagna lo 0,6% in seguito al salvataggio da 30 miliardi di dollari da parte di grandi banche statunitensi a favore dell'istituto di credito First Republic Bank.

L'intervento di salvataggio è arrivato poco dopo che CREDIT SUISSE ha ottenuto un prestito d'emergenza della banca centrale elvetica fino a 54 miliardi di dollari per risanare la propria liquidità.

Credit Suisse inverte i guadagni iniziali a inizio seduta e cede il 3,4%. Ieri il titolo è balzato del 19%.

Gli indici delle borse di Madrid e di Milano, in cui è rilevante il peso del segmento bancario, guadagnano rispettivamente lo 0,6% e lo 0,5%, anche se ancora in forte perdita su base settimanale.

Sugli scudi il settore energetico, in rialzo del 2,6% grazie al rimbalzo dei prezzi del greggio dopo che un incontro tra Arabia Saudita e Russia ha placato i timori dei mercati, sostenuti dalle forti aspettative sulla domanda cinese. 

SANOFI guadagna lo 0,5% dopo aver detto che taglierà del 78% i prezzi di listino negli Stati Uniti per Lantus, il farmaco insulinico più prescritto del gruppo, a partire dal prossimo anno. La decisione è in linea con le manovre adottate dai rivali NOVO NORDISK e ELI LILLY AND CO.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)