Alle 11,00 lo STOXX 600 guadagna l'1,35% sulla scia del forte rally nella seduta di ieri, grazie alla fine dello sciopero dei lavoratori del settore dell'energia norvegese.
A guidare i rialzi ci sono il settore automobilistico e quello delle risorse di base, che guadagnano rispettivamente il 4,32% e il 4,26%.
Bene Tenaris, che guadagna il 7,43%, guidando i rialzi nel listino dell'energia dopo che Jeffries ha promosso il titolo da "buy" a "hold".
Il britannico FTSE 250, composto da società il cui business è essenzialmente domestico, ha toccato i massimi di seduta dopo la notizia che il primo ministro Boris Johnson annuncerà le proprie dimissioni nella giornata di oggi.
Ci si attende che gli utili del secondo trimestre delle società quotate allo STOXX 600 facciano segnare una crescita del 19,2% su base annua. Tuttavia, secondo i dati Refinitiv, se si esclude il settore energetico, l'incremento degli utili dovrebbe essere di circa il 2%.
Nel frattempo gli investitori si concentreranno sulle minute della riunione di giugno della Bce, attese per le 13,30 ora italiana. In un'altra riunione, in calendario per la fine di luglio, la Bce dovrebbe aumentare i tassi di 25 punti base.
Tra gli altri titoli, le aziende di semiconduttori STMICROELECTRONICS, BE SEMICONDUCTORS, ASM INTERNATIONAL e ASML HOLDING guadagnano tra l'1,87% e il 4,45%, dopo che SAMSUNG ELECTRONICS ha registrato il migliore utile del secondo trimestre dal 2018, grazie alle forti vendite di chip di memoria ai clienti server.
Seduta negativa in controtendenza per CHR HANSEN , che perde l'8,91%, scivolando in fondo allo STOXX 600 dopo che l'azienda danese ha riportato utili trimestrali deludenti ed ha ridotto il proprio obiettivo di crescita organica dei ricavi per il 2021/22.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Maria Pia Quaglia)
