(Reuters) - L'azionario europeo è ai massimi di una settimana grazie a delle trimestrali incoraggianti e ad un rally nei titoli tecnologici che hanno aumentato la propensione al rischio alla fine di un mese volatile dominato dalle preoccupazioni per il rallentamento della crescita globale.

  Alle 11,30 indice paneuropeo STOXX 600 è in rialzo dello 0,98%, riducendo la perdita comulata nel mese allo 0,9%.

I timori per l'aumento dei tassi d'interesse, il conflitto in Ucraina, i lockdown in Cina per il Covid-19 e le valutazioni elevate sul settore tecnologico statunitense hanno scatenato vendite diffuse nell'azionario globale durante questo mese, con lo STOXX 600 che a un certo punto è sceso ai minimi di un mese.

Tuttavia, le trimestrali incoraggianti di questa settimana hanno aiutato i mercati a rialzarsi dai minimi.

La casa farmaceutica danese NOVO NORDISK guadagna il 4,58% dopo aver aumentato le sue vendite e le prospettive sugli utili operativi per l'anno, mentre il gruppo francese di materiali da costruzione SAINT-GOBAIN è in rialzo del 2,18% dopo aver riportato vendite record nel primo trimestre. 

L'investitore tecnologico olandese PROSUS NV, che ha una partecipazione importante nella cinese TENCENT, guadagna l'11% dopo la notizia che le autorità di regolamentazione statunitensi e cinesi si stanno adoperando per cercare di evitare il delisting statunitense delle società cinesi. 

La crescita economica della zona euro è stata più lenta del previsto nei primi tre mesi dell'anno, secondo i dati preliminari, poiché il conflitto in Ucraina ha colpito l'attività economica. L'ufficio statistico dell'Unione europea ha detto che il Pil è aumentato dello 0,2% trimestre su trimestre, mentre gli economisti intervistati da Reuters si aspettavano una crescita dello 0,3%. 

I fornitori di Apple, tra cui STMICROELECTRONICS, AMS e ASM INTERNATIONAL segnano rialzi di circa il 2% dopo che il produttore di iPhone ha registrato utili e vendite record, ma ha previsto maggiori problemi sulle forniture. 

Il fornitore olandese di attrezzature per la produzione di chip BE SEMICONDUCTOR è in ribasso del 2,97% dopo aver detto che la raccolta di ordini nel 2022 è stata limitata dalla minore domanda di smartphone di fascia alta e dalla debolezza dei mercati cinesi. 

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Andrea Mandalà)