(Reuters) - Le borse europee perdono terreno in attesa dell'esito della riunione della Banca centrale europea, con gli investitori che attendono indizi sui piani per una politica monetaria più restrittiva da parte dell'istituto centrale.

L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,8%, in perdita per la terza seduta consecutiva.

I mercati a livello globale sono deboli in vista della decisione, con le nuove restrizioni per il Covid-19 a Shanghai che alimentano i timori di recessione. Le borse asiatiche hanno perso terreno, i Treasury statunitensi sono in calo così come i futures azionari statunitensi, mentre il dollaro, considerato un asset sicuro, balza ai massimi di due decenni.

Con l'inflazione della zona euro ai massimi storici, i mercati monetari ora prezzano un incremento di 75 punti base da parte della Bce entro ottobre, rispetto alle precedenti aspettative di incrementi di 25 punti base nelle riunioni di luglio e settembre. I dati che mostrano una forte crescita economica della zona euro nel primo trimestre hanno rafforzato le scommesse 'hawkish'.

La decisione della Bce è prevista oggi alle 13,45, seguita da una conferenza stampa alle 14,30.

Le perdite in Europa sono diffuse, spinte dal settore minerario e del lusso, sensibili alla Cina.

Il gruppo francese Kering cede lo 0,9%, con gli investitori alla ricerca di dettagli su Gucci, che ha sofferto più delle rivali durante il recente round di lockdown in Cina. Kering ha detto ieri, nel primo giorno di una presentazione agli investitori, di puntare a raddoppiare le vendite del marchio Saint Laurent.

Il settore energetico tocca i massimi di 3 anni e mezzo e sale dello 0,1%. TotalEnergies balza dopo che Credit Suisse ha alzato il rating del titolo a 'outperform'.

British American Tobacco balza dello 0,8% dopo aver detto di essere fiduciosa di raggiungere i propri obiettivi finanziari a prescindere dal tempo necessario per cedere la divisione russa.

Credit Suisse scivola del 3,7% a causa del crescente scetticismo in merito a un'acquisizione da parte del gigante finanziario statunitense State Street, dopo che ieri indiscrezioni stampa hanno spinto il titolo risollevandolo dai minimi di quasi 20 anni.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)