L'indice paneuropeo STOXX 600 è in ribasso dell'1,6%, dopo aver toccato fino a -2,1% nei primi scambi,  ritracciando dalla maggior parte dei guadagni accumulati nelle ultime due sessioni quando le speranze di progressi nei colloqui di pace tra Russia e Ucraina avevano sollevato il sentiment.

Il comparto minerario europeo è crollato del 3,7% e le azioni di petrolio e gas sono a -2,9%, con i prezzi del greggio in calo quasi del 5% e i metalli industriali che perdono terreno a causa delle preoccupazioni per la domanda dei principali consumatori cinesi dopo il brusco aumento di casi di Covid-19.

Il produttore francese di beni di lusso LVMH, che registra la maggior parte dei suoi guadagni in Cina, scambia in ribasso del 2,5%, scivolando in fondo allo STOXX 600.

L'investitore tecnologico olandese PROSUS, che ha una partecipazione nella cinese Tencent, è crollato del 10,1%, toccando un minimo storico, a causa della continua debolezza dei titoli tech cinesi.

(Tradotto da Alice Schillaci, editing Francesca Piscioneri)