(Reuters) - Le borse europee cedono i guadagni, penalizzate dalla flessione dei titoli del settore tecnologico e dei consumi, che compensa il rally dei titoli legati alle materie prime alimentato dalle speranze che Pechino possa allentare le misure anti-Covid in seguito alle recenti proteste.

L'indice paneuropeo STOXX 600 è poco mosso dopo essere arrivato a guadagnare lo 0,5% in seguito a un forte rally in Asia, dove gli investitori speravano che i funzionari cinesi potessero annunciare un allentamento delle restrizioni legate al contenimento della pandemia durante un briefing con la stampa.

Intorno alle 12,05 i titoli tecnologici e dei beni di consumo guidano i ribassi, compensati dai guadagni del settore minerario e delle major petrolifere.

Il FTSE 100 di Londra sovraperforma registrando un aumento dello 0,7%. Le major petrolifere BP e SHELL, così come le società legate alle materie prime come RIO TINTO e GLENCORE, salgono tra l'1,0% e il 3,4% grazie ai rialzi dei prezzi del greggio e dei metalli.

La borsa tedesca è in lieve rialzo, con gli investitori che attendono i dati sull'inflazione dei prezzi al consumo previsti nel primo pomeriggio.

Tra i singoli titoli, EASYJET perde il 4,2% malgrado la compagnia aerea britannica abbia comunicato previsioni positive sulle prenotazioni per la prossima primavera ed estate, pur mettendo in guardia dalle pressioni inflazionistiche.

ASM INTERNATIONAL sale del 5,2%, raggiungendo i massimi di oltre un mese, dopo che il fornitore olandese di semiconduttori ha detto di aspettarsi un calo più contenuto delle vendite in Cina nel quarto trimestre.