L'indice paneuropeo STOXX 600 avanza dello 0,4% a 442,98 punti dopo aver brevemente superato a inizio seduta il record di aprile di 443,61 punti.

L'indice tedesco DAX guadagna l'1,0%, vicino ai massimi storici, mentre il francese CAC 40 tocca il livello più alto da novembre 2000 e il britannico FTSE 100 supera la soglia dei 7.100 punti per la prima volta da febbraio 2020.

Secondo i dati pubblicati oggi, le imprese tedesche hanno aumentato le esportazioni per l'undicesimo mese consecutivo a marzo, con una crescita dell'1,2%, il doppio di quanto previsto dagli analisti.

A Wall Street, il Dow Jones ieri ha chiuso sui massimi storici dopo i buoni dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, mentre le borse asiatiche sono salite grazie ai numeri positivi sul commercio cinese.

"Avremo un paio di trimestri eccezionalmente forti in futuro, e ciò rende poco probabile che il mercato soffra pesantemente nel corso dei prossimi sei mesi", commenta Andrea Cicione, responsabile strategia di TS Lombard.

I dati sull'occupazione statunitense che saranno pubblicati oggi dovrebbero mostrare un aumento di un milione di posti di lavoro ad aprile, con i numeri attentamente monitorati dagli investitori in cerca di indicazioni sulle prossime mosse della Federal Reserve.

Adidas balza del 8,1% dopo aver alzato l'outlook per le vendite del 2021.

Pandora guadagna il 3,3% sulla scia di una crescita del 214% delle vendite ad aprile.

La società britannica Meggitt balza dell'11,4%, in testa allo STOXX 600, su indiscrezioni di takeover, mentre il gruppo francese Klepierre scivola dello 0,8% dopo aver ridotto le stime di cash flow per il 2021.

Iag, proprietaria di British Airways, perde lo 0,1% dopo aver stimato solo un incremento minimo della capacità per il trimestre da aprile a giugno.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)