(Reuters) - L'azionario europeo è in ribasso e si avvia a registrare la peggior performance settimanale da ottobre, a causa dei crescenti timori per la lenta distribuzione dei vaccini anticovid.

L'indice paneuropeo STOXX 600 cede circa l'1,0%, impostato per cancellare tutti i guadagni di gennaio e chiudere la settimana in ribasso del 2,4%.

L'indice delle blue-chip di Londra FTSE 100 e il tedesco DAX registrano perdite simili, mentre a Wall Street i futures sull'S&P 500 e sul Nasdaq 100 perdono rispettivamente l'1,1% e l'1,6%.

I titoli sensibili all'economia come quelli bancari, assicurativi, minerari e di gas e petrolio registrano alcune tra le peggiori perdite dopo la pubblicazione di alcuni dati macro che mostrano un'economia europea zoppicante a causa delle restrizioni per il coronavirus.

L'economia tedesca è cresciuta di appena lo 0,1% nel quarto trimestre, con la seconda ondata di contagi da Covid-19 che ha bloccato quasi del tutto la più grande economia europea dopo la ripresa registrata nel terzo trimestre.

Nel frattempo in Francia l'economia ha archiviato il 2020 registrando una contrazione di gran lunga inferiore alle attese.

In una giornata ricca di risultati societari, la svedese Ericcson balza del 7,4% sulla scia di utili operativi del quarto trimestre al di sopra delle attese di mercato, grazie a solide vendite delle attrezzature per la tecnologia 5G.

La catena di negozi di abbigliamento svedese H&M scivola del 4,5% dopo aver annunciato un crollo degli utili nell'anno finanziario conclusosi a novembre e aver avvisato che la pandemia avrà un forte impatto sul semestre in corso.

Daimler guadagna l'1,6% dopo aver comunicato che un quarto trimestre forte ha contribuito a far registrare un utile operativo 2020 migliore delle attese e di essere ottimista per quanto riguarda il 2021.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi)