(Reuters) - Il rally di 10 giorni delle azioni europee si è interrotto a seguito del rallentamento a sorpresa degli indicatori economici cinesi, con i titoli legati alle materie prime che registrano la performance peggiore.

L'indice paneuropeo STOXX 600 è in ribasso dello 0,52% a 473,34, in calo dai livelli record registrati la scorsa settimana.

Il petrolio e i titoli minerari sono in ribasso di oltre l'1,5% ciascuno con i prezzi delle materie prime che hanno subito un duro colpo dopo che i dati cinesi hanno suscitato nuovi timori per la domanda incerta nel principale consumatore mondiale di metalli e petrolio.

I marchi del lusso esposti al mercato cinese come LVMH, Kering, proprietario di GUCCI e il produttore di Cartier RICHEMONT sono in ribasso tra l'1,44% e il 2,36%.

Bene il fornitore francese di ricambi per auto Faurecia Se, a +7,3%, dopo aver annunciato l'acquisizione di una quota di maggioranza nel gruppo tedesco di illuminazione per autoveicoli Hella, battendo le offerte delle rivali con una proposta da 6,7 miliardi di euro.

Il titolo Hella, che ha toccato massimi record la scorsa settimana in previsione di un accordo, è in ribasso del 2,4%.

Lufthansa scambia in ribasso del 3,5% dopo che l'agenzia finanziaria tedesca ha svelato i piani per vendere fino a un quarto della sua quota del 20% nella compagnia aerea.

L'indice più ampio di viaggi e tempo libero è in calo dell'1,36%, con la variante Delta del Covid-19 che continua a causare preoccupazioni, in particolare in molte economie asiatiche che hanno imposto nuove restrizioni ai movimenti.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)