Alle 11,20 circa, l'indice paneuropeo STOXX 600 è piatto con l'indice di auto e componenti tra i peggiori. I timori per i colli di bottiglia della catena di approvvigionamento hanno pesato sul comparto da quando ha raggiunto i massimi del 2015 all'inizio di giugno.

Il settore del petrolio e del gas avanza dello 0,8%, con i prezzi del greggio ai livelli più alti dal 2018 dopo che le discussioni dell'Opec+ sono state annullate, aumentando le aspettative di ulteriori tagli delle forniture.

Le major petrolifere quotate nel Regno Unito, BP e ROYAL DUTCH SHELL, guadagnano quasi l'1% ciascuna. I minerari sono a +0,4% sulla scia dell'aumento dei prezzi dei metalli.

Il produttore di treni francese ALSTOM perde il 5,5%, tra i peggiori dello STOXX 600, dopo aver previsto un flusso di cassa negativo per l'anno fiscale.

Il gruppo britannico di tecnologia e alimentari online OCADO scambia in rialzo del 2,5% dopo aver registrato un aumento del 20% dei ricavi retail nella prima metà dell'anno e aver annunciato un accordo per sviluppare il business online della catena di supermercati Alcampo in Spagna.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)