Alle 10,40 l'indice STOXX 600 guadagna lo 0,43%, appena al di sotto dei livelli record toccati la scorsa settimana, con i settori ciclici legati all'economia come quello minerario, energetico e auto a guidare i guadagni.

Il tedesco DAX è in rialzo di 0,36% dopo aver toccato un massimo storico nelle prime battute.

I timori di inflazione dovuti a un rally dei prezzi delle materie prime, al sostegno di politica monetaria e fiscale senza precedenti e a problemi nelle forniture hanno generato preoccupazioni su possibili passi indietro sul supporto da parte delle banche centrali, generando volatilità nel mercato azionario globale la scorsa settimana.

La borsa di Londra ha festeggiato i dati che hanno mostrato come il tasso di disoccupazione in Gran Bretagna sia diminuito oltre le attese al 4,8% nel primo trimestre, quando il paese era in rigido lockdown, mentre le assunzioni sono ulteriormente aumentate ad aprile.

Con la stagione delle trimestrali che giunge alle battute conclusive, gli analisti si attendono un balzo del 90,2% degli utili delle società dello STOXX 600 nel primo trimestre e del 93,4% nel secondo, stando ai dati Refinitiv Ibes.

Sonova Holding, il primo produttore mondiale di apparecchi acustici, balza del 8,63% dopo aver previsto una forte crescita per l'anno in corso grazie alla ripresa dei mercati e al lancio di nuovi prodotti.

Imperial Brands, che produce le sigarette Winston, sale di 1,35% sulla scia della conferma dell'outlook annuale.

I titoli delle telecomunicazioni sono in calo con Vodafone che perde il 6,78% dopo aver annunciato un calo dell'1,2% degli utili adjusted dell'esercizio, con il Covid che ha avuto un impatto sui ricavi da roaming e sulle vendite di apparecchi.

Crolla del 9,94% il gruppo delle telecomunicazioni francese Iliad , che ha detto che rivedrà al ribasso l'obiettivo di cash flow mentre aumenta la spesa sulle reti 5G.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi)