(Reuters) - Le borse europee perdono terreno, zavorrate dal settore tech e dai produttori di abbigliamento sportivo, con gli investitori in attesa dell'indice Pce statunitense.
L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,1% intorno alle ore 11,10 italiane, registrando la performance settimanale più debole delle ultime sei.
Le nuove regole cinesi per limitare le spese nei videogiochi hanno provocato un crollo del 18,6% per l'olandese Prosus. Il settore tecnologico scivola dell'1,4%.
Anche lo sviluppatore francese di videogiochi Ubisoft perde il 6,2%, ai minimi da fine marzo.
Il settore dei beni personali cede lo 0,6%, con Adidas e Puma rispettivamente in calo del 6,0% e del 5,7%, dopo che la Nike ha tagliato le proprie previsioni di vendita annuali.
Anche JD Sports scivola del 5,2%, mentre il settore retail perde l'1,1%.
Tuttavia, i guadagni del settore energetico e del segmento delle risorse di base - grazie all'aumento dei prezzi delle materie prime - hanno limitato il calo dello STOXX 600.
Argenx rimbalza del 7,1% dopo un calo del 28% in due giorni a seguito del fallimento di uno studio sul proprio farmaco autoimmune in pazienti affetti da due patologie cutanee.
I volumi di trading sono calati prima delle festività, con i mercati europei chiusi lunedì per Natale.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)