(Reuters) - Le piazze europee perdono terreno, con la britannica Ocado che crolla dopo aver registrato perdite annuali peggiori del previsto, mentre i dati di Francia e Spagna hanno indicato un'inflazione più persistente di quanto si temesse.

Intorno alle 10,40 lo STOXX 600 è in ribasso dello 0,41% nella prima ora di contrattazioni, dopo aver chiuso in forte rialzo nella seduta precedente.

In Spagna, i prezzi al consumo sono aumentati del 6,1% su base annua a febbraio, rispetto al 5,9% di gennaio.

A mettere sotto pressione i titoli europei è anche l'aumento dei rendimenti dei titoli di Stato della zona euro, con il rendimento del Bund decennale tedesco, il parametro di riferimento dell'eurozona, salito ai massimi da oltre un decennio. 

I titoli bancari europei, che tendono a trarre vantaggio da un contesto di tassi elevati, sono in rialzo dello 0,5% e mantengono a galla anche l'indice IBEX della Spagna, che pesa sui prestiti.

La società svedese specializzata in tecnologia di riscaldamento NIBE INDUSTRIER scivola del 6,87%, facendo crollare l'indice delle costruzioni e dei materiali dello 0,92%, dopo aver detto di essere in procinto di prendere in considerazione una potenziale acquisizione della totalità o della maggioranza della giapponese Fujitsu General.

BAYER perde il 4,8% dopo che l'azienda attiva nel settore agricolo e sanitario ha comunicato che i risultati operativi probabilmente diminuiranno nel 2023.

OCADO crolla del 9,09% in fondo allo STOXX 600, dopo che il gruppo di supermercati online e tecnologia ha riportato una perdita annuale peggiore del previsto.

TRAVIS PERKINS cede il 3,46% dopo che il maggior fornitore britannico di materiali da costruzione ha registrato un calo del 16% degli utili annuali.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Stefano Bernabei)