Alle 11,30 lo STOXX 600 perde lo 0,2% dopo aver guadagnato il 2,5% negli ultimi tre giorni e aver toccato un massimo di oltre un mese ieri.

Nel corso della settimana, i dati sull'inflazione degli Stati Uniti e del Regno Unito hanno rafforzato le speranze che le rispettive banche centrali abbiano raggiunto la fine del percorso di rialzo dei tassi. Gli investitori si stanno concentrando sulla lettura dell'inflazione della zona euro di domani.

I titoli del settore energetico guidano i ribassi settoriali con un calo di 1,7% a causa della flessione dei prezzi del greggio.

Giornata negativa anche per il settore del lusso, in calo dai massimi di quasi due mesi toccati ieri.

Nomi importanti, tra cui Kering, LVMH e Richemont perdono oltre l'1% ciascuno dopo il tonfo dell'8% di Burberry dovuto al rallentamento della spesa globale nel lusso che renderà più complesso per il marchio inglese rispettare le previsioni di ricavi annuali.

Hellofresh crolla del 23,2% in fondo allo STOXX 600 dopo aver tagliato le prospettive per l'utile core dell'anno in corso e aver ridotto le previsioni di crescita del ricavi.

La tedesca BASF perde l'1,9% in seguito al declassamento del rating da parte di Jefferies.

Bene invece Embracer che balza del 13,5% dopo aver registrato un utile operativo superiore alle attese nel secondo trimestre.

Siemens guadagna il 5,4% dopo aver registrato un utile industriale superiore alle stime per il quarto trimestre, aiutando il DAX tedesco a salire dello 0,5%.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)