La blue-chip FTSE 100 è scesa dello 0,5%, mentre la midcap FTSE 250 era in calo dello 0,3% alle 0930 GMT.
Le azioni delle società minerarie Glencore, Antofagasta e Anglo American sono scese tra l'1,8% e il 2,3% a causa del calo dei prezzi del rame rispetto al dollaro statunitense, mentre i numeri del commercio negativo della Cina, principale consumatore, hanno pesato sul metallo rosso. [MET/L]
I prezzi del metallo avevano registrato un'impennata nella sessione precedente, grazie al futuro orientamento della Cina verso una politica monetaria "moderatamente allentata" per la prima volta dal 2010.
I minatori di metalli preziosi hanno guidato le perdite settoriali e sono scesi del 2,2%.
Tra i principali perdenti, le azioni di Ashtead sono scese del 9,8% dopo che l'azienda di noleggio di attrezzature ha dichiarato di voler spostare la sua quotazione principale a New York da Londra e ha anche avvertito di una diminuzione degli utili annuali a causa della debolezza del mercato delle costruzioni commerciali negli Stati Uniti.
Ashtead si unisce ad una lista crescente di aziende che stanno abbandonando le quotazioni europee a favore dei mercati statunitensi, dove le valutazioni potrebbero essere più elevate.
Separatamente, NCC Group è sceso del 17,5% in fondo all'indice delle medie capitalizzazioni, dopo che la società di sicurezza informatica ha registrato una perdita operativa annuale.
FirstGroup è stato un punto luminoso, con un aumento del 3,7%, dopo che l'operatore del trasporto pubblico ha accettato di acquisire RATP London.
Nel frattempo, gli investitori si sono concentrati sui dati sull'inflazione degli Stati Uniti, previsti per mercoledì, che potrebbero creare le premesse per un altro taglio dei tassi d'interesse il 18 dicembre.
In patria, i riflettori saranno puntati sulla stima del prodotto interno lordo di ottobre di venerdì, che potrebbe influenzare la traiettoria dei tassi di interesse della Banca d'Inghilterra. I trader si aspettano che la BoE mantenga i tassi nella prossima decisione politica della settimana prossima.
La piattaforma di reclutamento Indeed ha affermato che le offerte di lavoro si sono esaurite più rapidamente nel Regno Unito rispetto ad altri Paesi simili nell'ultimo anno, indicando una perdita di slancio dell'economia nella seconda metà del 2024.