La sterlina e i rendimenti obbligazionari del Regno Unito sono scesi giovedì dopo che la

Banca d'Inghilterra

ha mantenuto i tassi di interesse ad un massimo di 16 anni del 5,25%, ma alcuni responsabili politici hanno affermato che la loro decisione di non tagliare è ora "finemente equilibrata".

I dati di mercoledì hanno mostrato che l'inflazione britannica è scesa al 2% a maggio, raggiungendo l'obiettivo della BoE per la prima volta dal 2021, ma i responsabili politici rimangono preoccupati per le pressioni sottostanti sui prezzi, compresa la forte crescita dei prezzi nel settore dei servizi.

La sterlina è scesa dello 0,26% giovedì a 1,2685 dollari, da 1,2702 dollari prima della decisione. Venerdì ha toccato un minimo di un mese a 1,2658 dollari.

L'euro è salito leggermente rispetto alla sterlina e l'ultima volta era in rialzo dello 0,1% a 84,56 pence. Venerdì è sceso ai minimi di due anni contro la sterlina dopo che la decisione del Presidente francese Emmanuel Macron di indire elezioni lampo ha scosso i mercati, ma da allora ha recuperato un po'.

Il rendimento dell'obbligazione decennale del Regno Unito, che si muove inversamente al prezzo, è sceso e l'ultima volta era in calo di 2 punti base al 4,044%. I titoli del Regno Unito hanno guadagnato leggermente, con il FTSE 100 in rialzo dello 0,4%, rispetto al guadagno giornaliero dello 0,1% registrato in precedenza.