Il titolo sale dopo rafforzamento Cr.Agricole. Vola Mittel

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 dic - Partenza in cauto rialzo per le Borse Europee nella prima seduta della settimana, mentre si continuano a monitorare gli effetti, sull'area già incandescente del Medio Oriente, della caduta di Assad in Siria. Il Ftse Mib di Milano apre in rialzo dello 0,5%, per poi attestarsi a +0,2% su livelli simili il Dax di Francoforte (+0,1%), l'Ibex di Madrid (+0,1%) e l'Aex di Amsterdam (+0,3%). Scatta il Cac di Parigi a +0,7%. In una giornata priva di spunti macroeconomici, gli investitori guardano alla riunione della Bce in calendario giovedì, con il mercato che scommette su un nuovo taglio al costo del denaro di 25 punti base, l'ultimo del 2024. Oltreoceano, invece, si dovrà aspettare il 18 dicembre per capire quale sarà la prossima mossa della Fed sempre in ambito di politica monetaria, ma indicazioni utili potrebbero arrivare dalla lettura dell'inflazione Usa di mercoledì.

Sull'azionario, a Piazza Affari ancora risiko bancario al centro. Fatica a fare prezzo Banco Bpm in avvio, mente ora si muove in rialzo del 2,2% dopo che venerdì Credit Agricole (+0,8% a Parigi) ha sottoscritto contratti derivati relativi al 5,2% del capitale sociale di Piazza Meda, balzando al 15,1% del totale. Il gruppo francese, inoltre, ha annunciato che presenterà istanza presso l'Autorità di vigilanza per incrementare la propria partecipazione in azioni al di sopra della soglia del 10% del capitale e sino al 19,99%. Una mossa che potrebbe ostacolare l'ops lanciata su Piazza Meda da UniCredit (-1%). Bene il settore del lusso con Moncler (+2,8%) e Brunello Cucinelli (+2,5%). Fuori dal listino principale vola Mittel (+6,4%) a 1,745 euro, avvicinandosi cosi' al pezzo offerto dell'Opa (1,75 euro) presentata da Lake Bidco sul restante 17,28% del capitale.

Gli acquisti premiano anche i petroliferi con Tenaris (+2,6%) e Saipem (+1,1%), in scia al rialzo del greggio dovuto all'instabilità in Medio Oriente: il Wti gennaio scambia a 68,12 dollari al barile (+1,35%) e il Brent febbraio a 71,97 dollari (+1,2%). In fondo al listino Leonardo (-1,6%) e Iveco (-2,6%).

Sul valutario, euro/dollaro poco mosso a 1,055 (da 1,056), l'euro/yen si attesta a 158,80 (da 158,44) mentre il dollaro/yen è a 150,38 (da 149,89). Il Bitcoin torna sotto i 100mila dollari a 99.568 dollari (-0,1%). In calo del 2% il gas a 45,5 euro al megawattora.

Mar-

(RADIOCOR) 09-12-24 09:32:54 (0144)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN


(END) Dow Jones Newswires

December 09, 2024 03:33 ET (08:33 GMT)