MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue la prima seduta della settimana in lieve calo prendendosi, come i listini continentali, una pausa di riflessione dopo i guadagni delle ultime due settimane.
In assenza di nuovi spunti, gli investitori si muovono con molta cautela e attendono novità sul fronte dei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina oggi a Londra.
Con una agenda odierna di dati macro scarica sulle due sponde dell'Atlantico, bisognerà attendere mercoledì per l'evento clou della settimana con i dati sui prezzi al consumo Usa.
Ben pochi segnali arrivano inoltre da Wall Street dove i futures sui principali indici si muovono in marginale terreno negativo.
Intorno alle 12,45 l'indice Ftse Mib cede lo 0,19%. Volumi fiacchi, pari a circa 770 milioni di euro in controvalore.
Titoli in evidenza:
Diasorin si mette in luce tra i migliori titoli del paniere delle blue chip con un rialzo di circa un punto percentuale, sostenuta dalla notizia del via libera dell'Fda Usa per il Liaison Plex Gram-Positive Blood Culture Assay, l'ultimo pannello di test molecolari multiplex per la diagnosi delle infezioni del sangue.
Bene anche Amplifon (+0,7%) nel settore dell'healtcare, con il FTSE Mib che frena le perdite grazie anche all'andamento positivo di Campari (+1,2%).
Trascurate le banche dopo le buone prestazioni dell'ultima settimana, con Banco Bpm che si distingue con un rialzo dello 0,5% in attesa del verdetto di domani del Tar del Lazio al ricorso presentato dall'istituto contro la decisione della Consob di congelare per 30 giorni il periodo di adesione all'Ops lanciata da UniCredit (piatta). Bper non beneficia del 'Buy' con cui Kepler Cheuvreux ha avviato la copertura, e cede lo 0,3%
Nel resto dei finanziari si rafforza FinecoBank in progresso dello 0,7% dopo i dati sulla raccolta di maggio.
Sul fronte dei ribassi proseguono i realizzi su Leonardo, (-1,8%) e Iveco (-2%).
Deboli le utility, con Italgas a -0,5% e Hera in discesa dell'1,4%.
Tra i titoli minori Carel Industries guadagna un rotondo 3% dopo che Ubs ha avviato la copertura sul titolo con una raccomandazione 'Buy' e un target price di 25,5 euro evidenziando l'esposizione dei prodotti della società ad aree in crescita strutturale, come i data center.
Vola Class Editori, in rialzo di quasi il 12% in scia alla notizia che Francesco Gaetano Caltagirone detiene una quota del 2,5% nel gruppo editoriale.
(Andrea Mandalà, editing Giancarlo Navach)