MILANO (Reuters) - Dopo tre sedute negative, Piazza Affari rimbalza, spinta anche dall'andamento dei futures Usa che indicano un avvio in deciso rialzo per i mercati americani.
Oggi gli scambi sono attesi rarefatti sul mercato vista la festività di Ognissanti.
In assenza di risultati trimestrali, l'attenzione degli investitori si sta concentrando sulla nuova ondata di dati macro in agenda negli Stati Uniti con le ricadute che questo avrà sulla politica monetaria da parte della Fed: il focus sarà sui dati relativi all'occupazione di ottobre, gli ultimi prima del voto Usa. La crescita del lavoro è vista in marcato rallentamento tra uragani e scioperi del settore aerospazio, ma un tasso di disoccupazione stabile dovrebbe offrire la rassicurazione di un mercato comunque solido.
Intorno alle 12,30 il Ftse Mib avanza dello 0,95%. Volumi pari a poco più di 850 milioni di euro.
I titoli in evidenza oggi
Prosegue il recupero di Stellantis a +0,8% sulla scia dei risultati del terzo trimestre che vedono ricavi in calo del 27% a 33 miliardi di euro ma è migliorata la situazione delle scorte. Nei report gli analisti scrivono che dalla call con il management ieri sono emerse alcune rassicurazioni su dividendo e buyback e questo può facilitare un rimbalzo del titolo. Secondo Intermonte, "il balance sheet è visto forte da parte del nuovo Cfo e, nonostante il cash burn atteso, può supportare politiche di remunerazione agli azionisti".
Ben raccolta anche oggi Fincantieri che sale del 2% circa alla sua quarta seduta consecutiva di rialzo. Il titolo si muove sui massimi da fine luglio. La trimestrale è attesa per il 14 novembre.
Denaro su Leonardo a +1,8%
Estendono il rialzo le banche con le big Intesa Sanpaolo e UniCredit in salita fra il 2,2% e il 2,4%, bene anche Mps che guadagna l'1,7%.
In cauto recupero anche le utility che risentono del rialzo dei rendimenti dei titoli di stato. Snam sale dello 0,4%, mentre sono fra lo 0,4% e lo 0,5% i rialzi di Terna ed Enel.
La risalita del prezzo del Brent favorisce i titoli del comparto con Saipem che cresce dell'1,3% ed Eni dell'1%.
Netto ribasso, invece, per Stm (-2,6%) a valle dei risultati e vittima di alcuni tagli di target price da parte dei broker Deutsche Bank e Jefferies rispettivamente a 32 euro da 42 e 25 euro da 29.
Infine, fuori dal paniere principale, Juventus rimbalza dell'1% dopo il -5,5% registrato ieri mentre la Lazio guadagna il 2,8% post vittoria contro il Como ieri e l'approdo in zona Champions League, in un andamento volatile nel corso della seduta.
(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)