(Alliance News) - Le principali borse europee chiudono la seduta di lunedì in rialzo - con Piazza Affari che supera i 34.300 punti - sostenute dai nuovi record di Wall Street.
"Venerdì, il Dow e l'S&P 500 hanno toccato nuovi massimi e raggiunto nuovi grandi numeri, ma i guadagni sono continuati anche oggi - ha commentato Chris Beauchamp - Chief Market Analyst di IG -. La vittoria repubblicana continua a stimolare gli investitori e, con una crescita degli utili ancora buona, gli investitori attendono con ansia una nuova ondata di fusioni e acquisizioni e di offerte pubbliche di acquisto, che forniranno nuovi flussi ai mercati USA. Il treno di Trump continua a correre".
Il FTSE Mib ha chiuso lunedì in rialzo dell'1,6% a 34.343,83, il Mid-Cap è avanzato dell'1,0% a 47.321,52, lo Small-Cap ha guadagnato lo 0,5% a 27.907,97 e l'Italia Growth ha ceduto lo 0,3% a 7.796,98.
In Europa, il FTSE 100 di Londra ha chiuso in rialzo dello 0,7%, il CAC 40 di Parigi ha guadagnato l'1,2% e il DAX 40 di Francoforte è avanzato dell'1,3%.
Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, Leonardo ha concluso la seduta in avanti del 4,3%, sulla scia dei buoni conti. Oltre ai risultati, sul sentimento positivo ha influito la notizia del governo britannico che ha dato il via libera al Global Combat Air Programme.
Buona seduta anche per Azimut, su del 4,1%, anch'essa sostenuta dai buoni conti rilasciati la settimana scorsa, mentre BPER Banca ha chiuso in rialzo del 2,7%. L'istituto ha fatto sapere lunedì che è stato avviato oggi un programma di buyback in favore del personale del gruppo per 17,4 milioni di azioni e massimi EUR53 milioni.
Tenaris - su dell'1,8% - ha annunciato che, in base al programma di riacquisto di azioni per USD700 milioni annunciato il 6 novembre, ha stipulato un accordo di riacquisto non discrezionale con una primaria istituzione finanziaria.
La banca prenderà le proprie decisioni in merito alla tempistica degli acquisti di azioni ordinarie di Tenaris in modo indipendente e non influenzato da Tenaris. Il programma avrà inizio oggi e terminerà entro il 26 marzo e coprirà fino a USD700 milioni fino a un massimo di 46,4 milioni di azioni.
Intesa Sanpaolo - su dell'1,7% a fine seduta - ha comunicato lunedì che Fideuram ha lanciato una nuova iniziativa per accelerare la crescita della propria offerta di Digital Wealth Management, in Italia e in Europa, in collaborazione con BlackRock, leader mondiale nella gestione patrimoniale.
Banco BPM ha chiuso in verde dell'1,6%. Da segnalare che JP Morgan ha portato la rialzo il target price a EUR7,50 dal precedente EUR6,40 per azione.
In coda al listino principale, Moncler ha perso l'1,2%, in scia al rosso di venerdì con il 3,7%.
Marshall Wace ha alzato la posizione corta sulla società di abbigliamento allo 0,67% dallo 0,54%
Sul Mid-Cap, in cima al listino, El.En. ha guadagnato il 16%, dopo che ha fatto sapere venerdì di aver sottoscritto un accordo con Yangtze Optical Fibre and Cable Joint Stock per la cessione alla società cinese delle partecipazioni di maggioranza delle società rientranti nella business unit Taglio Laser del gruppo, del valore totale previsto di EUR55,3 milioni.
Tinexta ha ceduto il 13%, con nuovo prezzo a EUR7,94 per azione, al nuovo minimo dell'anno.
Venerdì, la società ha comunicato di aver chiuso i primi nove mesi con ricavi di EUR305,7 milioni, in aumento rispetto a EUR269,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. L'utile netto è invece passato a EUR3,0 milioni da EUR12,2 milioni e quello adjusted è diminuito a EUR19,7 milioni da EUR27,7 milioni.
Sanlorenzo ha perso il 2,5%, in scia la passivo di venerdì. Da segnalare che nei primi nove mesi del 2024 la company ha comunicato che l'utile è stato pari a EUR79,2 milioni, in crescita del 9,0% da EUR66,9 milioni dello stesso periodo del 2023.
PharmaNutra - giù dello 0,9% - ha comunicato lunedì di aver realizzato, nei primi nove mesi, un utile netto di EUR13,2 milioni in crescita da EUR9,7 milioni dello stesso periodo del 2023.
Webuild – su dell'1,6% - ha fatto sapere che, nella joint venture Terra Verde, ha firmato un contratto da AUD1,7 miliardi - pari a EUR1 miliardo - per la progettazione e la costruzione del lotto Tunnels North del Suburban Rail Loop East, progetto destinato a trasformare il trasporto pubblico di Melbourne.
Bene Juventus FC, che ha chiuso su del 6,6%.
Fincantieri - su del 7,7% - ha annunciato venerdì di aver finalizzato un accordo con Crystal per la costruzione di una nuova nave da crociera di alta gamma. Anche sulla società delle navi incide la notizia del programma britannico della difesa.
Sullo Small-Cap, Unieuro è salita dell'8,7% dopo che Fnac ha superato il 90% alla fine dell'OPA sulle azioni della società.
Bene BasicNet – su del 4,7% - ha comunicato lunedì di aver rilevato 234.500 azioni proprie per un controvalore complessivo di EUR1,4 milioni.
RCS MediaGroup ha chiuso in rialzo dell'1,3%, dopo che ha reso noti lunedì i risultati dei primi nove mesi che registrano un utile netto a EUR32,1 milioni, in crescita del 4,3% rispetto a EUR27,8 milioni dello stesso periodo del 2023.
Beewize – giù del 2,5% - ha comunicato lunedì di aver realizzato, nei primi nove mesi, una perdita di EUR1,3 milioni da un passivo di EUR1,0 milioni dello stesso periodo dell'anno prima.
Valsoia – flat a EUR9,60 per azione - ha fatto sapere di aver chiuso i primi nove mesi con ricavi di vendita totali pari a EUR90,5 milioni da EUR86,0 milioni al 30 settembre 2023 e in aumento del 5,2%.
Fra le PMI, in cima al listino si piazzano OSAI Automation System, in rialzo del 22%, e UCapital24, su del 12% a fine giornata.
Innovatec - giù del 4,5% - ha comunicato di aver approvato il piano di sviluppo al 2027 per il business dell'Efficienza Energetica e Rinnovabili, che resterà sotto il suo controllo dopo la scissione e quotazione, prevista per inizio 2025, della subholding Haiki+, attiva nei settori Ambiente ed Economia Circolare.
In coda al listino delle PMI, Adventure ed Elsa Solutions hanno lasciato il 13% a testa sul parterre.
A New York, il Dow è in rialzo dello 0,8%, il Nasdaq sale dello 0,1% e l'S&P 500 guadagna lo 0,3%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0640 da USD1,0740 di venerdì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2859 contro USD1,2930 di venerdì sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD71,88 al barile da USD73,80 al barile di venerdì sera. L'oro scambia a USD2.624,35 l'oncia da USD2.691,16 l'oncia di venerdì sera.
Nel calendario macroeconomico di martedì, si parte dal Giappone alle 0700 CET con i dati sugli ordinativi di macchine; alle 0800 CET, sono attesi il tasso di disoccupazione UK e il dato dell'inflazione in Germania; alle 1100 CET, sempre dalla Germania, è la volta dell'indice ZEW sulla fiducia delle imprese; alle 1300 CET, dagli USA, è prevista la pubblicazione del report mensile dell'OPEC.
Tra le società di Piazza Affari, sono previsti i risultati di B&C Speakers, Bialetti Industrie, De' Longhi, FILA, Iren e Zest, tra gli altri.
Di Antonio Di Giorgio, Alliance News reporter
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