(Alliance News) - Mercoledì, a metà seduta, le borse europee restano stabilmente in territorio positivo, dopo che oltreoceano si va delineando una vittoria netta alle presidenziali USA da parte di Donald Trump.

Così, il FTSE Mib sale dello 0,6% a 34.681,54, il Mid-Cap guadagna lo 0,8% a 46.336,38, lo Small-Cap avanza dello 0,1% a 27.947,09 e l'Italia Growth è in rosso dello 0,2% a 7.894,98.

Il CAC 40 di Parigi avanza dell'1,2%, il DAX 40 di Francoforte sale dell'1,1% mentre il FTSE 100 di Londra guadagna l'1,2%.

Sul lato macroeconomico, il settore terziario italiano ha esteso il suo momento di crescita a ottobre, portando in positivo anche l'attività del più ampio settore privato, come reso noto mercoledì da S&P Global.

Il PMI dei servizi dell'Italia è salito a 52,4 punti a ottobre da 50,5 punti di settembre, con il tasso che segna la maggior espansione da giugno.

In Germania, gli ordini alle fabbriche sono aumentati del 4,2% su base mensile a settembre, superando le aspettative del mercato dell'1,5% e dopo il calo rivisto al ribasso del 5,4% del mese precedente, il più ripido da gennaio, mentre l'indice PMI dei servizi è salito a 51,6 punti a ottobre da 50,6 punti di settembre e oltre le stime preliminari di 51,4, come reso noto da S&P Global mercoledì.

Sul fronte valutario, la vittoria di Trump spinge il biglietto verde che si rafforza contro l'euro e le principali divise.

"Le voci di mercato sulla parità EUR/USD si fanno sempre più insistenti", spiega Stephen Innes - managing partner di SPI Asset Management -, "poiché gli operatori considerano la possibilità che l'Europa eriga le proprie barriere commerciali per proteggere i posti di lavoro e le industrie locali".

Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, miglior performance a metà giornata per Tenaris che sale del 5,8%.

Segue DiaSorin, in rialzo del 4,4%. Ieri, la blue chip farmaceutica ha fatto sapere di aver chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile pari a EUR141 milioni da EUR112 milioni al 30 settembre 2023.

Nel semestre, i ricavi si sono attestati a EUR876 milioni da EUR846 milioni dei primi nove mesi del 2023.

Bene al giro di boa anche STMicroelectonics - su del 4,2% - e Leonardo - su del 4,3%.

Eni - su dello 0,4% - ha comunicato mercoledì che Plenitude ha dato avvio alla produzione del suo impianto solare di Bouillac, che si trova nell'omonima cittadina della regione della Dordogna, in Francia, e ha una capacità installata di 5MW.

UniCredit rallenta dopo l'apertura ed è in verde dello 0,1%. L'utile netto della banca di Piazza Gae Aulenti è salito a EUR2,51 miliardi nel terzo trimestre da EUR2,32 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente e a EUR7,75 miliardi da EUR6,70 miliardi nei nove mesi.

Il magine operativo lordo passa a EUR3,85 miliardi nel trimestre da EUR3,64 miliardi e a EUR11,95 miliardi nei nove mesi da EUR10,88 miliardi.

Il CET 1 ratio è stato del 16,1% al 30 settembre rispetto al 17,2% di fine terzo trimestre del 2023 mentre il RoTE si attesta al 19,7% dal 18,3%.

Inoltre, il board ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo del 2024 di EUR1,44 miliardi, per 92,61 centesimi per ognuna delle 1,6 milioni di azioni in circolazione. L'acconto verrà messo in pagamento il 20 novembre, con data di stacco il 18.

In fondo al principale listino Inwit, giù dell'2,8%. Ieri sera, a mercati chiusi, la società ha fatto sapere di aver chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto pari a EUR266 milioni, in crescita del 6,9% da EUR248,9 milioni al 30 settembre 2023.

Nel periodo i ricavi consolidati si sono attestati a EUR772,1 milioni da EUR713,2 milioni nei primi nove mesi 2023.

Inoltre, JPMorgan ha tagliato il target price sul titolo a EUR13,00 da EUR14,10, con raccomandazione 'overweight'.

Sul Mid-Cap, Digital Value continua il rimbalzo di avvio, guadagnando l'8,7%.

Bene anche Credem, su del 7,4%. La banca ha comunicato martedì di aver chiuso i primi nove mesi con un utile netto in aumento dell'11% su base annua, a EUR485,9 milioni da EUR439,0 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Angelo Campani, direttore generale di Credem, ha dichiarato: "Siamo attrezzati per affrontare al meglio i prossimi mesi, grazie alla qualità e all'impegno delle nostre persone e forti di un modello di business in cui crediamo molto, basato sull'ampiezza e la diversificazione dell'offerta, oltre che su costanti investimenti in innovazione e digitalizzazione, mantenendo sempre alta l'attenzione alla sostenibilità del nostro operato".

Sul podio anche Buzzi, in rialzo del 5,9%, nonostante abbia realizzato, nei primi nove mesi, ricavi per EUR3,18 miliardi, in calo da EUR3,20 miliardi dello stesso periodo dell'anno prima.

Volumi di vendita cemento e calcestruzzo sono in calo rispettivamente del 6,4% e del 7,6%, "penalizzati dal contesto di mercato sfidante in Europa Centrale e dal mancato recupero in Italia e USA durante i mesi estivi", precisa la società.

Sullo Small-Cap, Olidata, recupera parte delle perdite delle scorse sedute dopo il coinvolgimento nell'inchiesta Sogei. Il titolo sale del 3,6% a metà giornata.

Industrie De Nora, perde l'1,9%. La società ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto pari a EUR52,5 milioni da EUR198,6 milioni al 30 settembre 2023.

Il dato al 30 settembre dello scorso anno include EUR133,2 milioni di proventi netti derivanti dalla quotazione della joint venture thyssenkrupp nucera. La società ha spiegato in una nota che al netto di tali proventi il risultato sarebbe stato pari a EUR65,4 milioni.

Male anche Somec, in ribasso del 2,8%. La company ha comunicato martedì che la propria controllata statunitense Fabbrica, parte della divisione Horizons, sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civili, ha siglato due nuovi accordi per un controvalore di EUR50 milioni.

Ulisse Biomed - su del 6,7% - guida il listino delle PMI a metà seduta.

Corre anche Idntt - in verde del 2,8% - dopo che ha comunicato mercoledì che l'1 dicembre verrà lanciato il primo videogioco della controllata IDNTT+, "L'Isola dei Paguri by Cicciogamer89", un universo fantastico nato dalla fantasia del creator Cicciogamer89 e creato in Fortnite.

Datrix - su dell'1,9% - ha comunicato mercoledì di essersi aggiudicata dei fondi PNRR per circa EUR900.000.

Pozzi Milano perde l'1,9% dopo che ha annunciato martedì l'acquisizione di un ordine del valore di oltre EUR1,6 milioni per la fornitura di prodotti in Polonia.

Peggior titolo del listino, Solid World Group in ribasso del 10%.

In Asia, il Nikkei ha chiuso mercoledì in rialzo del 2,6% a 39.480,67, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,1% a 3.383,81 e l'Hang Seng ha chiuso in calo del 2,2% a 20.538,38.

A New York, il Dow ha chiuso martedì in rialzo dell'1,0% a 42.221,88, il Nasdaq è salito dell'1,4% a 18.439,17 mentre l'S&P 500 ha guadagnato l'1,2% a 5.782,76.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0747 da USD1,0918 di martedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2890 contro USD1,3016 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD71,17 al barile da USD76,11al barile di martedì sera. L'oro scambia a USD2.732,50 l'oncia da USD2.749,00 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario economico di mercoledì, nel pomeriggio, dagli USA alle 1300 CET vengono pubblicati i dati sui mutui a 30 anni mentre alle 1630 CET sono attesi i dati sulle scorte di greggio.

Di Antonio Di Giorgio, Alliance News reporter

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