(Alliance News) - Venerdì, i principali listini europei hanno aperto in territorio positivo confermando le previsioni dei futures, in una giornata scandita da una serie di appuntamenti macro nell'Eurozona, tra cui il dato sull'inflazione.

Così, il FTSE Mib è in verde dello 0,4% a 35.954,86, il Mid-Cap raccoglie lo 0,6% a 48.195,62, lo Small-Cap sale dello lo 0,3% a 28.030,89, mentre l'Italia Growth raccoglie lo 0,4% a 7.879,96.

Il FTSE 100 di Londra è in verde dello 0,9%, il CAC 40 di Parigi è in rialzo dello 0,4%, come il DAX 40 di Francoforte.

Tra le notizie macroeconomiche, l'economia cinese è cresciuta del 5,4% annuo nel quarto trimestre, in accelerazione rispetto al 4,6% del terzo trimestre e superando le stime del mercato del 5,0%.

Si è trattato del tasso di crescita annuale più forte degli ultimi 1 anno e mezzo, favorito da una serie di misure di stimolo lanciate da settembre per favorire la ripresa e recuperare la fiducia.

Inoltre, la crescita della produzione industriale ha raggiunto un massimo di 8 mesi, mentre le vendite al dettaglio hanno superato un minimo di tre mesi.

In UK, le vendite al dettaglio sono inaspettatamente diminuite dello 0,3% su base mensile nel mese di dicembre, dopo un aumento dello 0,1% rivisto al ribasso a novembre e rispetto alle previsioni dello 0,4%, secondo i dati pubblicati venerdì dall'Office for National Statistics.

Sempre venerdì, la Banca Mondiale ha fatto sapere che la crescita globale dovrebbe rimanere stabile quest'anno e il prossimo, ma ai recenti minimi storici, esprimendo particolare preoccupazione per la crescita nei Paesi in via di sviluppo.

La crescita dovrebbe raggiungere il 2,7% nel 2025 e nel 2026, in linea con il livello raggiunto lo scorso anno, aggiungendo che l'inflazione e i tassi di interesse dovrebbero "diminuire gradualmente" in questo periodo.

Tornando a Milano, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, Stellantis fa meglio di tutti e si prende la vetta con un attivo del 2,9%.

Su anche Campari, in rialzo dell'1,8%. La società ha fatto sapere mercoledì che l'assemblea straordinaria degli azionisti ha approvato a larga maggioranza la nomina di Simon Hunt come amministratore esecutivo del consiglio di amministrazione fino all'assemblea generale che si terrà nel 2028.

Pertanto, Simon ricoprirà il ruolo di nuovo Chief Executive Officer, come designato dal cda del 4 dicembre.

Iveco Group chiude il podio con un attivo dell'1,5%.

Azimut Holding - in rialzo dello 0,9% - ha fatto sapere giovedì che, sulla base dei primi dati di sintesi e delle stime dei risultati, prevede di chiudere il bilancio 2024 con un utile netto di circa EUR600 milioni, posizionandosi nella fascia più alta del target rivisto a novembre di EUR550-600 milioni. La raccolta netta totale del 2024 ammonta a EUR18,3 miliardi. Il totale delle masse si attesta a EUR108 miliardi al 31 dicembre, in crescita del 26% rispetto fine 2023.

Generali - su dello 0,3% - punta a diventare il primo assicuratore estero in Spagna entro il 2027, superando Zurich, Axa e Allianz, come scrive Milano Finanza giovedì. L'obiettivo è potenziato dall'integrazione di Liberty Seguros, acquisita nel 2023. Attualmente, la Spagna è il quarto mercato per Generali, con EUR2,6 miliardi di premi, aggiunge il quotidiano.

Eni - in rialzo dello 0,8% - ha fatto sapere giovedì che Plenitude, attraverso la sua controllata Eni New Energy US, ha firmato un accordo con la società EDP Renewables North America per l'acquisizione del 49% di due impianti fotovoltaici già operativi e di un impianto di stoccaggio di energia elettrica in costruzione in California.

Dall'altro lato del listino, Saipem si siede sul fondo, cedendo lo 0,6%. Come ha scritto Milano Finanza giovedì, il progetto eolico offshore di Courseulles in Normandia è impegnativo, ma i costi extra sono gestibili per la società.

Tuttavia, il titolo della società è sceso anche a causa di difficoltà nelle perforazioni per le fondazioni del parco eolico, con rischi di costi aggiuntivi per centinaia di milioni di euro, ha aggiunto il quotidiano.

Il progetto da EUR460 milioni prevede la costruzione di 64 turbine e l'entrata in operatività è prevista per il 2026 invece del 2025. Saipem spera che i proprietari coprano parte dei costi extra, ha proseguito MF.

Secondo Mediobanca, la performance complessiva del gruppo non è a rischio, ma il progetto potrebbe non generare ricavi significativi prima del 2025.

Sul Mid-Cap, De' Longhi - in rialzo dello 0,7% - ha annunciato mercoledì l'avvio di un piano di riacquisto di azioni proprie per un ammontare massimo di circa EUR60,0 milioni, pari all'1,4% del capitale sociale. Il programma inizierà il 16 gennaio e avrà una durata massima di sei mesi.

Iren sale dell'1,4%. La società ha comunicato giovedì di aver collocato la sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata ibrida dal valore nominale di EUR500 milioni.

L'emissione ha ricevuto richieste di sottoscrizione quasi otto volte rispetto all'ammontare offerto, totalizzando ordini per EUR4 miliardi. La data di regolamento è prevista il 23 gennaio.

Tra i ribassisti si vedono LU-VE, d'Amico e Ascopiave, in rosso tra l'1,3% e lo 0,7%.

Sullo Small-Cap, I Grandi Viaggi - in rialzo del 3,2% - ha comunicato giovedì di aver chiuso il bilancio d'esercizio al 31 ottobre con un utile di EUR3,3 milioni, in crescita da EUR2,8 milioni del 2023. I ricavi della gestione caratteristica del gruppo sono stati pari a EUR62,6 milioni, in aumento da EUR57,0 milioni dell'anno precedente. I ricavi totali aumentano a EUR67,2 milioni da EUR61,2 milioni del 2023.

Safilo Group guadagna l'1,1%. La società ha comunicato martedì il rinnovo del contratto di licenza globale per la progettazione con Under Armour Inc, società di abbigliamento sportivo, per la produzione e distribuzione di collezioni eyewear fino al 2031.

Il rinnovo dell'accordo, avviato nel 2020, consentirà alle due aziende di continuare a offrire occhiali da sole e montature da vista di alta qualità, caratterizzati da un design innovativo, comfort e performance superiori, rivolti ad atleti e consumatori in tutto il mondo.

Sul fondo c'è Bestbe Holding, con una flessione del 12%. Va giù anche Digital Bros, giù del 6,5%.

Fra le PMI, Fope - non ancora interessata dagli scambi - ha comunicato giovedì di aver chiuso l'esercizio 2024 con ricavi netti consolidati pari a EUR73,4 milioni, in crescita del 10% rispetto a EUR66,8 milioni del 2023.

Adventure sale dell'1,0%. La società ha comunicato che il board ha deliberato un aumento di capitale riservato ai soci Primo Network da EUR2,8 milioni.

Next Geosolutions Europe sale dell'1,6% ha comunicato giovedì l'aggiudicazione di due contratti del valore di circa EUR41 milioni con Prysmian Group - in verde dell'1,5% sul Mib.

I contratti riguardano l'esecuzione di servizi di detailed survey che forniranno dati per la progettazione e l'ingegnerizzazione dei sistemi di cavi elettrici sottomarini Eastern Green Link 1 ed EGL 2, progetti infrastrutturali chiave che miglioreranno il collegamento energetico tra Scozia e Inghilterra.

In Asia, venerdì, il Nikkei è calato dello 0,3% a 38.451,46, lo Shanghai Composite è salito dello 0,2% a 3.241,82 e l'Hang Seng ha guadagnato lo 0,3% a 19.584,06.

A New York, alla chiusura di giovedì, il Dow ha perso lo 0,2% a 43.153,13, il Nasdaq ha ceduto lo 0,9% a 19.338,29 e l'S&P 500 ha chiuso in ribasso dello 0,2% a 5.937,34.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0296 contro USD1,0306 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2197 da USD1,2242 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD81,66 al barile da USD80,50 al barile di giovedì in chiusura azionaria europea. L'oro scambia a USD2.739,36 USD2.720,22 l'oncia da USD2.680,37 l'oncia di mercoledì sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì prevede, per l'Eurozona, alle 1000 CET, il saldo delle partite correnti.

Alle 1100 CET, ancora dall'Eurozona, spazio al dato sull'inflazione.

Dagli USA, alle 1430 CET, sono in arrivo i dati sul settore edile, seguito alle 1515 CET dalla produzione industriale e manifatturiera.

Alle 1900 CET, invece, verrà rilasciato il report su Baker Hughes, mentre alle 2130 CET, come di consueto il venerdì, sarà la volta del COT Report.

Nel calendario societario di Piazza Affari, non è previsto nessun evento in programma.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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