(Alliance News) - Piazza Affari ha chiuso la seduta nuovamente in rialzo, sulla scia della decisione di giovedì pomeriggio della Banca Centrale Europea di tagliare di ulteriori 25 punti basi i tassi di interesse dopo il taglio di settembre, portando il tasso di deposito al 3,25%.
Pesano invece le instabilità geopolitiche e macro Cina sul prezzo del Brent, mentre l'oro supera per la prima volta in assoluto la soglia dei USD2.700 l'oncia per via delle preoccupazioni sull'aumento dei rischi in Medio Oriente e per le incertezze sulle prossime elezioni americane.
Chris Beauchamp, Chief Market Analyst di IG, ha osservato che "il petrolio è arrivato alla sessione di venerdì con l'aria di essere pronto a formare un minimo dopo le recenti perdite, ma i venditori hanno colto l'occasione per colpire duramente la commodity, portandola a un nuovo minimo di due settimane. Diverso il discorso per l'oro, che ha toccato un altro record, spinto dalle continue preoccupazioni geopolitiche, dagli acquisti delle banche centrali e dal calo dei tassi di interesse. Il 2024 si preannuncia come un anno di grande successo per i cercatori d'oro, senza alcun segno di inversione dei guadagni".
Il FTSE Mib ha chiuso venerdì in rialzo dello 0,5% a 32.204,26, il Mid-Cap ha guadagnato lo 0,5% a 47.520,14, lo Small-Cap su dello 0,8% a 28.664,21 e l'Italia Growth che ha chiuso la seduta in aumento dello 0,3% a 8.199,73.
Il FTSE 100 di Londra ha chiuso in calo dello 0,3%, il CAC 40 di Parigi in rialzo dello 0,4% e il DAX 40 di Francoforte su dello 0,4%.
Tornando a Milano, sul Mib, migliore performance giornaliera per Iveco Group che ha chiuso in rialzo del 6,2% a EUR9,77 per azione.
Molto bene Brunello Cucinelli, in rialzo del 2,6% a EUR95,7 per azione, dopo che Goldman ha alzato il prezzo obiettivo di Brunello Cucinelli a EUR113,00 da EUR112,00 con raccomandazione 'buy'.
Ieri sera, la società ha fatto sapere giovedì di aver realizzato, nei primi nove mesi dell'anno, ricavi per EUR920,2 milioni, in crescita del 12% da EUR818,4 milioni dello stesso periodo del 2023. Nel solo terzo trimestre, ha registrato un fatturato pari a EUR300 milioni, con una crescita del 9,2%.
"Grazie ai risultati raggiunti e alla luce dell'andamento delle vendite di inizio ottobre - fa sapere la società in una nota - possiamo confermare con grande concretezza le attese di una crescita del 10% per il 2024, con profitti sani ed equilibrati".
In rialzo anche Moncler, titolo in aumento del 2,1% a EUR55,20 per azione, ed Enel, il cui titolo ha chiuso su dello 0,2%, prima della pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi prevista per la prossima settimana.
In positivo Poste Italiane, in leggero rialzo dello 0,3% dopo che il governo ha deciso di posticipare la vendita del 14% delle azioni del gruppo guidato da Matteo Del Fante.
Snam chiude in rialzo dello 0,9% nonostante l'annuncio di un piano di investimenti da EUR26 miliardi per la transizione ecologica. La company dichiara che sta puntando sulla cattura e stoccaggio della CO2 per aiutare le industrie ad alto consumo energetico a decarbonizzare.
In leggero rialzo Assicurazioni Generali, su dello 0,4%, dopo che Moody's ha confermato il rating sulla solidità finanziaria di Generali ad 'A3' con outlook Stabile.
I titoli petroliferi chiudono in rosso la seduta: Eni in calo dello 0,4% a EUR14,10 per azione, Saipem in ribasso dello 3,4% a EUR1,99 per azione, e Tenaris in flessione dello 0,1% a EUR14,53 per azione.
Tra i ribassisti. Inwit, in calo dell'0,3%, e Banco BPM – in flessione dello 0,4%.
Sul Mid-Cap, Salvatore Ferragamo ha beneficiato del buon momento del luxury, spinto da Cucinelli, e ha chiuso in rialzo del 2,2%.
Bene anche Tinexta - in rialzo del 3,5% -, Technoprobe – su del 3,9% - e Ferretti, con il titolo in aumento del 3,8% rispetto a giovedì.
Sul fronte ribassista si segnalano Moltiply Group, in flessione dell'0,6%, e Piaggio, in calo dello 1,5%.
Sullo Small-Cap, balzo positivo del 10% del titolo Risanamento.
Bene anche Mondo TV, in rialzo del 14%, dopo che giovedì ha annunciato giovedì di star valutando e conducendo trattative per colmare il proprio fabbisogno finanziario attraverso forme di finanziamento alternative al bond convertibile per gli anni 2025 e 2026.
In rialzo anche Fiera Milano a EUR per azione, su del 13% rispetto alla quotazione di giovedì sera.
In salita anche il titolo di BasicNet, in rialzo del 2,4%. La società ha fatto sapere venerdì che K-Way ha lanciato sui social media la sua prima collaborazione con il marchio italiano di calzature di alta qualità Diemme.
Continua il calo di Olidata dopo l'indagine su Sogei. Oggi il titolo perde l'11% a EUR0,41 per azione.
Male Bestbe Holding che chiude in calo del 5,2 a EUR0,31%.
Fra le PMI, in deciso rialzo Trendevice, con un balzo del 7,5% a EUR0,21 per azione. Bene anche GM leather in rialzo del 4,8% e Clabo, su del 2,4%.
Renovalo – su dell'8% a EUR2,44 per azione - ha comunicato venerdì che, al 30 settembre, il valore delle commesse contrattualizzate nell'esercizio 2024 è pari a EUR76 milioni, in crescita rispetto a EUR55,4 milioni al 17 maggio. Il dato mostra un incremento delle commesse di carattere pubblico che rappresentano il 15,7% del totale e delle corporate - il 9% del totale -, in linea con le strategie delineate dal management. Le commesse private rappresentano il 75,3%.
Al backlog si aggiunge inoltre un portafoglio di proposte progettuali ulteriori rispetto alle iniziative già contrattualizzate per un valore complessivo pari a EUR98,3 milioni.
GT Talent Group – in calo del 3,7% - ha fatto sapere di aver siglato un accordo preliminare con XR Consulting nell'ottica di costituire una partnership per sviluppare e promuovere negli USA il format "GT Talent", già affermato in Europa e giunto alla quarta edizione in Italia.
A New York, il Dow Jones è in calo dello 0,2% a 43.168,71, il Nasdaq è rialzo dello 0,7% a 18.494,13 e l'S&P 500 guadagna lo 0,3% a 5.860,02.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0859 contro USD1,0821 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,3040 da USD1,2999 giovedì sera.
Tra le commodity, il Brent si quota a USD72,85 al barile contro USD74,45 al barile di giovedì in chiusura azionaria europea. L'oro scambia a USD2.718,34 l'oncia, in rialzo da USD2.693 l'oncia di giovedì sera.
Il calendario macroeconomico di lunedì si apre alle 0101 CEST, con l'indice UK Rightmove, mensile e annuale; alle 0315 CEST, spazio al tasso privilegiato d'interesse della PBoC; alle 0800 CEST, occhi sull'indice tedesco dei prezzi di produzione mensile e annuale.
Alle 1200 CEST, si terrà riunione dei vertici del FMI negli USA e, alla stessa ora, verrà reso noto il report mensile della Buba tedesca; alle 1455 CEST, è previsto il discorso del presidente della funzionaria della Fed, Logan; alle ore 1500 CEST, occhi sull'asta dei BTF francesi con scadenza a tre, sei e 12 mesi; alle ore 1530 CEST, si terrà un'asta buoni del tesoro USA con scadenza a tre e sei mesi.
Tra le società di Piazza Affari, lunedì sono previsti i risultati di Softlab.
Di Antonio Di Giorgio, Alliance News reporter
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