(Alliance News) - Le borse europee hanno aperto in calo martedì, a causa del rinnovato timore di una possibile escalation del conflitto tra Israele e Iran, che ha pesato sul sentiment degli investitori.
Le vendite sono seguite agli appelli del presidente statunitense Trump per l'evacuazione di Teheran e alla sua partenza anticipata dal vertice del G7, alimentando le speculazioni secondo cui Washington potrebbe prepararsi a offrire un sostegno più deciso alle operazioni militari del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Nel frattempo, sono proseguiti gli attacchi israeliani contro obiettivi iraniani, inclusi depositi di missili e infrastrutture di lancio.
Il FTSE Mib, così, sta facendo un passo indietro dell'1,1% a 39.486,35 punti.
Fra i listini minori, il Mid-Cap sta cedendo lo 0,7% a 53.549,86 punti, lo Small-Cap sta cedendo lo 0,2% a 30.849,88 punti, mentre l'Italia Growth guadagna lo 0,4% a 8.102,09 punti.
Fra le altre piazze finanziarie europee, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,6%, il CAC di Parigi sta cedendo l'1,0%, mentre il DAX di Francoforte sta cedendo l'1,4%.
A Piazza Affari, fra i pochi rialzisti si vede Saipem, che si porta su dell'1,1% a EUR2,37 per azione. Da segnalare che Citadel Advisors ha tagliato lo short sul titolo all'1,27% dall'1,30%
Stellantis sta avanzando dello 0,7% a EUR8,06 per azione, dopo lo 0,7% di verde della seduta precedente.
Leonardo sta invece facendo un passo indietro dell'1,8%, alzando i remi dopo tre candele rialziste consecutive.
Prysmian cede invece il 2,2% a EUR56,40 per azione, dopo il 3,3% di attivo della vigilia.
Sul segmento cadetto, fra i pochi rialzisti si vede Garofalo Health Care, che avanza dell'1,0% a EUR5,19 per azione dopo l'1,0% di passivo di lunedì sera.
MAIRE - in rosso dello 0,3% - martedì ha annunciato che la sua controllata NextChem e newcleo hanno firmato un accordo vincolante per la costituzione di Nextcleo, una joint venture tra NextChem e newcleo. Come ha spiegato la società in una nota, l'obiettivo è quello di sviluppare la Conventional Island e la Balance of Plant di impianti nucleari di nuova generazione su scala commerciale basati sul reattore modulare avanzato da 200 MWe di newcleo.
Il 60% del capitale sociale di Nextcleo sarà detenuto da NextChem e il restante 40% da newcleo.
Lottomatica cede invece lo 0,5%. Lottomatica Gamma Intermediate Sarl ha fatto sapere martedì di aver completato il collocamento di 53,6 milioni di azioni di Lottomatica Group, rappresentanti circa il 21,3% del capitale sociale, attraverso un collocamento privato mediante un'offerta tramite accelerated bookbuilding.
Il prezzo di vendita del collocamento determinato nel contesto dell'offerta, tramite accelerated bookbuilding, rivolta agli investitori istituzionali è stato fissato a EUR22,50 per azione, con il settlement previsto per il giorno 19 giugno o intorno a tale data, come ha spiegato la società in una nota. Il corrispettivo complessivo lordo ammonta a circa EUR1,20 miliardi dal collocamento.
Technoprobe sta cedendo invece l'1,8% a EUR7,20 per azione, dopo il 4,1% di verde della vigilia.
Sullo Small-Cap, Softlab sta avanzando del 5,3% a EUR1,20 per azione, dopo il 3,6% di verde della vigilia.
Digital Value avanza invece del 4,9%, facendo seguito al 12% di attivo della vigilia. La company ha fatto sapere di aver ricevuto l'aggiudicazione di cinque lotti relativi alla gara indetta da Consip nell'ambito delle Convenzioni Multibrand Software edizione 7.
La gara Consip Multibrand Software – Edizione 7 mira a garantire alla Pubblica Amministrazione strumenti per la gestione e l'innovazione digitale, favorendo il progresso tecnologico di utenti, cittadini e del Paese, come ha scritto la società in una nota. Il valore complessivo dei lotti è di EUR158 milioni, di cui EUR108,4 milioni di pertinenza del gruppo, oltre il 20% di massimali di legge a esaurimento della capienza dei lotti.
Dexelance - in calo dello 0,9% - ha comunicato lunedì di aver acquistato 10.144 azioni ordinarie proprie tra il 9 e il 13 giugno Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR7,2691, per un controvalore complessivo di EUR74.000 circa.
Fidia sta cedendo invece il 3,9%. Da segnalare che il titolo, dall'inizio del 2025, ha visto un deprezzamento del market cap di oltre l'88%.
Fra le PMI, Eprcomunicazione avanza del 9,3% a EUR1,76 per azione, facendo seguito al 7,3% di attivo della vigilia e con prezzo in area EUR1,77, nuovo massimo nel timeframe a 52 settimane.
Adventure avanza del 5,0% a EUR17,85, al rimbalzo dopo quattro sessioni da ribassista.
Estrima sta invece cedendo il 2,1%, portando il prezzo a EUR0,37 per azione dopo due sedute flat.
A New York, ieri sera, il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,8%, il Nasdaq è avanzato dell'1,5%, mentre l'S&P 500 ha chiuso rialzista dello 0,9%.
In Asia, il Nikkei ha chiuso raccogliendo lo 0,6%, lo Shanghai Composite ha chiuso poco sotto la parità, mentre l'Hang Seng sta facendo un passo indietro dello 0,6%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1559 da USD1,1591 di lunedì sera mentre la sterlina scambia invece a USD1,3567 da USD1,3595 di ieri sera.
Tra le commodity, il Brent scambia a USD74,18 al barile da USD71,15 al barile della chiusura precedente mentre l'oro vale USD3.389,48 l'oncia da USD3.392,83 l'oncia della vigilia.
Martedì, il calendario economico prevede alle 1100 CEST, l'indice ZEW delle condizioni economiche tedesche e parallelamente la rilevazione del sentimento sull'economia dell'Eurozona.
Alle 1430 CEST, in arrivo le vendite al dettaglio beni essenziali USA, indice prezzi esportazione ed importazione USA e controllo vendite al dettaglio; alle 1515 CEST, spazio alla produzione industriale USA.
Alle 2230 CEST, la giornata si chiude con le scorte settimanali di petrolio degli USA.
Per quanto riguarda Piazza Affari, sono previsti i risultati di OVS.
Di Maurizio Carta, Alliance News Reporter
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