(Alliance News) - I mercati azionari europei si preparano a un avvio contenuto lunedì, con i future che indicano pochi movimenti mentre gli investitori si concentrano sui prossimi colloqui commerciali tra USA e Cina a Londra. Le negoziazioni sono considerate un passo cruciale negli sforzi in corso per risolvere le tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali.
Così, il FTSE Mib - dopo avere chiuso in rialzo dello 0,6% a 40.601,94 venerdì sera - sta marcando un rialzo poco sopra la parità.
In Europa, il FTSE 100 di Londra sale di 2,30 punti, il DAX 40 di Francoforte sta cedendo 32,80 punti, mentre il CAC 40 di Parigi è poco sotto la parità.
Fra i listini minori, venerdì, il Mid-Cap ha ceduto lo 0,1% a 54.860,62, lo Small-Cap ha perso lo 0,5% a 31.467,01 e l'Italia Growth ha raccolto lo 0,5% a 8.121,18.
Tornando a Milano, venerdì, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, si è preso la vetta Recordati, in rialzo del 3,8%.
Ha fatto bene anche Unipol, in verde dell'1,7% mentre ha chiuso il podio Intesa Sanpaolo, in attivo dell'1,5%.
UniCredit - in rialzo dello 0,7% - ha annunciato giovedì di aver esteso la sua gamma di fondi onemarkets alla Slovenia, ampliando ulteriormente la sua offerta di investimenti su misura in tutta l'Europa centro-orientale.
La banca ha spiegato in una nota che questa mossa fa seguito al successo ottenuto in altri 10 Paesi europei, tra cui Germania, Austria, Italia, Grecia e diversi paesi dell'Europa centrale e orientale, come la Repubblica Ceca, l'Ungheria e la Romania. Dalla sua creazione nel 2022, la piattaforma onemarkets Fund ha attirato oltre EUR18 miliardi di asset in gestione.
Tra i ribassisti c'è Leonardo, in calo del 3,1%. Il columnist di Alliance News, Francesco Bonazzi scrive: "Il valzer delle cifre sull'aumento della spesa militare italiana oggi sembra disorientare il mercato. Ma nel lungo periodo la tendenza è chiara e per gli Stati che aderiscono alla NATO e all'UE si tratta solo di decidere come finanziare gli incrementi di qui al 2035".
"L'appuntamento chiave per capire tempi e importi del piano UE sarà quello previsto per le giornate del 24 e del 25 giugno, quando all'Aja si terrà il vertice NATO per decidere la spesa militare prossima ventura. La NATO ha spostato in avanti il target, ovvero il 5% del Prodotto Interno Lordo di ogni Stato, arrivando così a coincidere perfettamente con l'obiettivo indicato dal presidente degli USA, Donald Trump, stufo di spendere per la Difesa più dell'Europa, almeno a suo dire", prosegue Bonazzi.
"In ogni caso, il vecchio obiettivo del 2% del PIL, che ha già fatto volare in Borsa i titoli del comparto militare - l'Italia l'anno scorso era all'1,4% - è ormai ufficialmente superato. Ieri, il premier, Giorgia Meloni, ha affermato che il nuovo target tricolore si colloca al 3,5%".
Giù anche Amplifon, cedendo lo 0,7%.
Tra le midcap, OVS ha ceduto lo 0,1% dopo che venerdì ha fatto sapere di aver avviato un nuovo piano di buyback per un controvalore massimo di EUR20 milioni e fino a un ammontare di 6 milioni di azioni ordinarie proprie.
Anima Holding - in rosso dello 0,4% - ha comunicato venerdì di aver chiuso il mese di maggio con una raccolta di risparmio gestito che ammonta a EUR623 milioni.
Il dato da inizio anno si assesta a EUR1,39 miliardi.
Banca Generali è salito dello 0,1%. La banca giovedì ha fatto sapere di aver realizzato a maggio una raccolta netta di EUR609 milioni per un valore da inizio anno di EUR2,7 miliardi.
Sullo Small-Cap, Eurotech è salito del 2,5%. La società giovedì ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha nominato per cooptazione Massimo Milan quale nuovo amministratore delegato.
Banca Profilo ha ceduto lo 0,3%. La banca ha comunicato che il nuovo consiglio di amministrazione, insediatosi nei giorni scorsi, ha raggiunto un'intesa con Fabio Candeli.
L'accordo prevede la prosecuzione nel ruolo di direttore generale con piene deleghe gestionali e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, salvo alcune ipotesi di anticipazione, alla fine del corrente anno, con un trattamento economico in linea con le politiche di remunerazione vigenti.
Immsi ha ceduto l'1,2%. La company ha annunciato mercoledì che la controllata Intermarine ha firmato un accordo quadro con la Direzione degli Armamenti Navali del Ministero della Difesa, del valore complessivo di EUR60,0 milioni e della durata di quattro anni.
L'intesa prevede il mantenimento delle capacità operative della flotta cacciamine della Marina Militare italiana, in vista dell'ingresso in servizio, dal 2029, delle nuove unità di generazione avanzata.
Tra le PMI, Eprcomunicazione è salito del 6,2% dopo che ha comunicato venerdì che la controllata Justbit si è aggiudicata una commessa da EUR110.000.
Il contratto riguarda la gestione dell'applicazione mobile di un'importante multiutility fino a fine 2025.
eVISO - in verde dell'1,9% - ha comunicato venerdì di aver siglato un contratto di fornitura gas con una primaria società industriale per un ammontare di oltre 1,8 milioni di metri cubi annuali, equivalenti a un fatturato annuo pari a circa EUR1,7 milioni.
Eles ha ceduto lo 0,6%. La società ha comunicato mercoledì di aver sottoscritto un accordo quadro quinquennale con un leader globale nella fornitura di automated test equipment.
L'intesa prevede la progettazione e fornitura da parte di Eles di una nuova piattaforma automatizzata per il Burn-In Test, destinata alla produzione su larga scala di dispositivi High-Performance Computing.
A New York, venerdì sera il Dow ha raccolto l'1,1%, il Nasdaq ha raccolto l'1,2%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dell'1,0%.
Fra le piazze asiatiche, l'Hang Seng sta salendo dell'1,1%, il Nikkei avanza dello 0,9%, mentre lo Shanghai Composite sta avanzando dello 0,3%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1423 da USD1,1386 di venerdì sera, mentre la sterlina scambia invece a USD1,3556 da USD1,3519 di venerdì sera.
Tra le commodity, il Brent scambia a USD66,37 al barile da USD66,14 al barile di venerdì sera, mentre l'oro vale USD3.317,16 l'oncia da USD3.351,17 l'oncia di venerdì sera.
Il calendario di lunedì, nel pomeriggio, sul fronte obbligazionario, sono attese alle 1500 CEST le aste di BTF francesi con scadenza a tre, sei e dodici mesi, mentre negli USA sono attese le aste dei Buoni del Tesoro con scadenza a tre e sei mesi.
Tra le società quotate a Piazza Affari non sono attese particolari comunicazioni.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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