(Alliance News) - Giovedì in apertura di contrattazioni, Piazza Affari rispetta le previsioni dei future in verde oltre quota 34.100. Le borse del vecchio continente hanno assorbito l'elezione del nuovo presidente USA e sono in territorio positivo, con la sola piazza di Londra sulla soglia della parità.
Così, il FTSE Mib ha aperto giovedì in rialzo dello 0,7% a 34.191,54, il Mid-Cap sale dell'1,3% a 46.309,59, lo Small-Cap è in aumento dello 0,4% a 27.779,77 e l'Italia Growth guadagna lo 0,2% a 7.836,54.
In Europa, il FTSE 100 di Londra è in ribasso dello 0,1%, il CAC 40 di Parigi sale del 0,2% e il DAX 40 di Francoforte è rialzo dell'1,2%.
Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, bene i titoli del comparto bancario, con Banco BPM in cima alle migliori performance di apertura con un balzo del 7,9%, dopo che ha reso noti mercoledì i risultati dei primi nove mesi dell'anno, registrando un utile netto a EUR1,70 miliardi, in aumento dell'80% da EUR943,4 milioni del pari periodo 2023.
L'utile netto del terzo trimestre è pari a EUR945,7 milioni in aumento rispetto a EUR319,0 milioni del trimestre luglio-settembre 2023.
L'istituto di credito ha inoltre annunciato, sempre mercoledì, che Banco BPM Vita ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto volontaria sulle azioni di Anima Holding al prezzo di EUR6,20 per azione. L'offerta è principalmente preordinata a rafforzare il modello di business di Banco BPM Vita, che sarà trasformata in una fabbrica prodotto integrata assicurazione vita e risparmio gestito.
Segue DiaSorin, in rialzo del 2,8%. Ieri, la blue chip farmaceutica ha fatto sapere di aver chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile pari a EUR141 milioni da EUR112 milioni al 30 settembre 2023.
Morgan Stanley ha annunciato giovedì di aver alzato il titolo della farmaceutica a equal-weight con price target a EUR100.
Chiude il podio BPER Banca - su del 2,7% - dopo che ha comunicato giovedì i risultati dei primi nove mesi dell'anno, registrando un utile netto consolidato pari a EUR1,17 miliardi, rispetto a EUR1,11 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il margine di interesse dei nove mesi raggiunge EUR2,52 miliardi, cresciuto del 6,0% rispetto a EUR2,38 miliardi dei nove mesi 2023.
Iveco Group sale dell'1,4% dopo che ha comunicato giovedì di aver chiuso il terzo trimestre con utile adjusted di EUR106 milioni, in aumento da EUR96 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. L'utile diluito per azione adjusted è stato pari a EUR0,39, in aumento da EUR0,32 rispetto al terzo trimestre 2023.
Snam - su dello 0,1% in apertura - dopo che ha comunicato giovedì mattina i risultati dei primi nove mesi dell'esercizio, periodo chiuso con un utile di gruppo adjusted pari a EUR996 milioni, in crescita da EUR942 milioni dei primi nove mesi del 2023.
I ricavi ammontano a EUR2,65 miliardi, in calo da EUR2,86 miliardi di pari periodo 2023. Pesa la riduzione dei ricavi dei business della transizione energetica del 70%, per il minor contributo dell'efficienza energetica a fronte del termine degli incentivi del Superbonus.
In coda al listino principale Prysmian cede il 2,1%.
Sullo Mid-Cap, Anima Holding guadagna il 9,3% dopo la notizia dell'OPA lanciata da Banco BPM Vita a EUR6,20 azione.
Il conglomerato finanziario Banco BPM-Anima, sarà il secondo gruppo in Italia.
Cementir Holding sale del 3,5%. La compamy ha comunicato mercoledì di aver chiuso i primi nove mesi con un utile prima delle imposte di EUR210,4 milioni, in calo del 13% da EUR241,3 milioni dello stesso periodo del 2023.
I ricavi ammontano a EUR1,23 miliardi da EUR1,30 miliardi, in calo quindi del 4,6%.
Bene Ariston Holding - su dell'1,7% - dopo che ha diffuso mercoledì di dati relativi ai primi nove mesi, riportando ricavi per EUR1,91 miliardi, in calo del 15% rispetto a EUR2,25 miliardi di pari periodo 2023. Nel terzo trimestre, i ricavi ammontano a EUR632 milioni, in calo del 14% rispetto al trimestre luglio-settembre 2023.
In fondo al listino Philogen lascia il 2,5% sul parterre.
Sullo Small-Cap, in vetta al listino Aedes - su del 6,4% - e Immsi - su del 3,0%.
Landi Renzo avanza dello 0,9% dopo che ha comunicato mercoledì di aver realizzato, nei primi nove mesi, una perdita di EUR27,3 milioni, in lieve miglioramento dal passivo di EUR28,6 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente.
I ricavi ammontano a EUR197,7 milioni da EUR221,1 milioni dei nove mesi 2023.
Peggiore del listino Eems che perde il 4,2%
Tra le PMI, miglior performance di Pozzi Milano che sale del 5,6%.
Bene Mare Engineering Group - su del 4,4% - dopo che giovedì ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha approvato la guidance su base volontaria in riferimento ad alcuni indicatori economico-finanziari di gruppo per l'esercizio 2024.
Le previsioni evidenziano risultati di gruppo in netta crescita rispetto all'esercizio 2023, in particolare con l'incremento della redditività e la riduzione dell'indebitamento finanziario netto.
Lieve rialzo per Almawave - su dello 0,4% - dopo che la società ha comunicato mercoledì i risultati dei primi nove mesi registrando un utile netto di EUR2,2 milioni, segnando un calo del 39% rispetto ai EUR3,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente, con un margine del 6,4% sui ricavi.
I ricavi totali dei nove mesi sono pari a EUR36,5 milioni, in flessione del 12% rispetto ai EUR41,6 milioni registrati nello stesso periodo del 2023. I ricavi operativi sono stati sostenuti da un'espansione significativa nei mercati internazionali, dove le vendite sono cresciute del 58%, rappresentando il 27% del totale.
In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso dello 0,3%, l'Hang Seng è avanzato dell'1,9% mentre lo Shanghai Composite ha terminato in rialzo del 2,6%.
A New York, il Dow è salito del 3,6%, il Nasdaq ha guadagnato il 3,0% mentre l'S&P 500 ha raccolto il 2,5%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0751 da USD1,0728 di mercoledì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2931 contro USD1,2883 di ieri sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD71,59 al barile da USD75,06 al barile di mercoledì sera. L'oro scambia a USD2.670,40 l'oncia da USD2.665,99 l'oncia di ieri sera.
Nel calendario economico di giovedì alle ore 1100 CET usciranno le vendite al dettaglio dell'area dell'euro.
Alle 1300 CET, spazio alla decisione sui tassi di interesse da parte della BoE mentre alle 1430 CET usciranno le richieste di disoccupazione USA.
Alle 2000 CET, toccherà alla Fed comunicare le proprie decisioni sul tasso di interesse.
A Piazza Affari sono attesi diversi risultati tra cui Azimut Holding, Banca Generali, Banca Ifis, Banca Mediolanum e Banca Monte dei Paschi di Siena.
Di Antonio Di Giorgio, Alliance News reporter
Commenti e domande a redazione@alliancenews.com
Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.