(Alliance News) - Martedì, le piazze europee, con Milano ribassista in area 36.000 punti, scambiano senza una direzione univoca, mentre i trading floor valutano le prime iniziative di Donald Trump nel suo secondo mandato come presidente degli USA.

Il capo dell'UE Ursula von der Leyen ha dichiarato martedì che l'Europa è pronta a negoziare con Trump, ma che il blocco cercherà anche di migliorare i legami con la Cina e con altre nazioni, mentre la competizione globale aumenta.

von der Leyen ha insistito sul fatto che gli USA rimangono un partner importante, assumendo un tono conciliante in un discorso all'incontro annuale delle élite globali a Davos, in Svizzera.

La "prima priorità dell'UE sarà quella di impegnarsi tempestivamente, discutere di interessi comuni ed essere pronti a negoziare" con Trump.

A Milano, è in rialzo il 24% dei titoli, in ribasso il 24%, invariato il 6%, mentre ancora non viene scambiato il 46% dei titoli. Il controvalore degli scambi è di circa EUR822 milioni.

Così, il FTSE Mib segna un rosso dello 0,2% a 36.031,89 punti.

In Europa, il FTSE 100 di Londra segna un verde dello 0,1%, il DAX 40 di Francoforte fluttua poco sotto la parità, mentre il CAC 40 di Parigi sta segnando un attivo dello 0,2%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap avanza dello 0,2% a 48.593,90, lo Small-Cap segna un più 0,1% a 28.120,05, mentre l'Italia Growth segna un passivo dello 0,1% a 7.841,73.

Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, si conferma la forza su DiaSorin, in attivo sin dal suono della campanella, che si porta su dell'1,5% a EUR103,40 posizionandosi in vetta al segmento delle bluechip.

Bene anche Banca Mediolanum, che si porta al rialzo dell'1,0% a EUR12,79 per azione.

Assicurazioni Generali - in passivo dello 0,8% - e BPCE hanno comunicato martedì di aver firmato un Memorandum of Understanding non vincolante per creare una joint venture tra Generali Investments Holding e Natixis Investment Managers. Le due società deterranno il 50% ciascuna, con diritti di governance e controllo equamente bilanciati. Nascerà così un campione con EUR1.900 miliardi di asset in gestione, al nono posto mondiale e leader in Europa per ricavi con EUR4,1 miliardi.

BPER Banca - flat a EUR6,58 - ha comunicato lunedì che Fitch Ratings ha migliorato l'outlook sull'Issuer Default Rating a lungo termine da stabile a positivo. L'agenzia di rating ha inoltre confermato il rating a "BBB-" nella categoria Investment Grade e in quella Viability Rating.

Stellantis cede invece l'1,2%, dopo quattro sedute da rialzista. Le vendite della società nel mese di dicembre sono calate in Europa, registrando una performance opposta a quella del mercato europeo, dove le immatricolazioni sono salite del 5,1%.

Come mostrato martedì dai dati dell'ACEA, l'European Automobile Manufacturers' Association, il colosso nato dalla fusione di PSA Groupe e Fiat Chrysler Automobiles ha registrato un calo del 6,7% rispetto a dicembre 2023 e la quota di mercato è scesa all'11,6% a dicembre dal 12,9% dello stesso mese dell'anno prima.

Campari sta invece lasciando sul parterre l'1,3% a EUR5,48 per azione, alla sua terza seduta da ribassita. Sul titolo si menziona che Citadel Advisors Europe ha limato la posizione corta sul titolo allo 0,73% dallo 0,69% precedente.

Sul Mid-Cap, avanti Banco Desio e della Brianza, che si porta avanti dell'1,3% a EUR7,76 per azione, al rimbalzo dopo quattro sessioni chiuse con candela bearish.

Banca Generali fa invece un passo avanti dello 0,7% a EUR48,60, aggiornando durante la sessione il nuovo massimo nel time frame a 52 settimane a EUR48,86 per azione.

ERG - in passivo dello 0,6% - ha comunicato lunedì l'acquisto di 159.922 azioni ordinarie proprie al prezzo medio ponderato di EUR19,5518, per un controvalore complessivo di EUR3,1 milioni. Le operazioni sono state effettuate tra il 13 e il 17 gennaio.

Sesa sta invece marcando ugualmente un meno 0,6%, interrompendo un trend ribassista durato otto sedute.

Tinexta cede invece lo 0,5%, posizionandosi sul fondo del listino in direzione per la terza seduta da chiudere sul lato dei ribassisti.

Newlat Food - in passivo dello 0,7% a EUR11,84 - ha deliberato lunedì l'emissione di un prestito obbligazionario senior unrated per un importo iniziale di EUR300 milioni, con possibilità di aumento fino a un massimo di EUR400 milioni. Il bond, della durata di sei anni dalla data odierna, ha un tasso d'interesse fisso non inferiore al 4,25% lordo annuo. Le obbligazioni saranno emesse al 100% del valore nominale e quotate sul Mercato Telematico delle Obbligazioni di Borsa Italiana e sull'Euronext Dublin.

Sullo Small-Cap, Bestbe Holding avanza oltre il 10%, alla sua terza seduta di rialzo in doppia cifra.

Datalogic segna invece un più 7,8%, alla sua terza seduta in saldo attivo.

Aedes - ancora non scambiato con ultimo prezzo a EUR0,15 - ha comunicato lunedì l'approvazione da parte del consiglio di amministrazione di un'operazione di maggiore rilevanza con la parte correlata Istituto Ligure Mobiliare, che detiene il 30% della società, finalizzata a un'acquisizione immobiliare. L'operazione, che coinvolge la controllata Lavip e il socio di controllo ILM, prevede un coinvestimento per incrementare l'equity di Lavip e acquisire un immobile direzionale a Genova, località Campi.

Olidata sta invece facendo un passo indietro del 6,5%, portando il prezzo al minimo nell'intervallo a 52 settimane a EUR0,26.

Fra le PMI, Compagnia dei Caraibi sta facendo un passo indietro del 7,1% a EUR0,3160, toccando durante gli scambi quota EUR0,3150, il nuovo minimo su base annuale.

Askoll Eva sta invece cedendo il 2,7% con prezzo in area EUR0,1065, portando il passivo da inzio 2025 al 24%.

Soges - in calo del 3,1% con prezzo a EUR2,17 - ha comunicato lunedì che il consiglio di amministrazione ha approvato i termini e le condizioni di un aumento di capitale in opzione per un valore massimo di EUR2,87 milioni, comprensivo di sovrapprezzo. Saranno emesse fino a 1,3 milioni di nuove azioni ordinarie al prezzo unitario di EUR2,25, con un rapporto di opzione di 1 nuova azione ogni 4 possedute.

Fra i rialzisti si vede Ilpra, che si porta avanti del 4,6% a EUR4,08 per azione, la rimbalzo dopo sei sedute chiuse in saldo passivo.

Franchetti si spinge invece avanti del 2,3%, che sale dopo otto sessioni con candela ribassista.

In Asia l'Hang Seng ha chiuso in verde dello 0,9%, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,1%, mentre il Nikkei è salito dello 0,3%.

A New York, la Borse americane sono rimaste chiuse nel giorno di Martin Luther King.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0354 contro USD1,0399 di lunedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2250 da USD1,2300 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD78,94 al barile da USD79,76 al barile di lunedì in chiusura azionaria europea. L'oro scambia a USD2.719,72 l'oncia da USD2.722,40 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario economico di martedì, oltreoceano, alle 1430 CET, in Canada viene pubblicato il dato sull'inflazione.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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