(Alliance News) - Venerdì, Piazza Affari è l'unica a chiudere in verde poco sopra la parità, mentre i principali indici europei terminano la settimana in territorio negativo il giorno dopo il taglio dei tassi da parte della Banca Centrale Europea, sulla scia della borsa USA dove prevalgono le vendite dopo i dati macro.

"I guadagni precedenti si sono dissipati mentre i rendimenti dei Treasury USA si rafforzano. I rendimenti sono saliti ai livelli più alti delle ultime due settimane, poiché i mercati si preparano all'ultima riunione dell'anno della Federal Reserve. Il rendimento del titolo decennale è salito al 4,36%, mentre quello biennale è aumentato al 4,21%, riflettendo preoccupazioni sull'inflazione persistente", commenta Chris Beauchamp, analista di IG.

Il FTSE Mib venerdì chiude in rialzo dello 0,1% a 34.888,79, il Mid-Cap chiude in verde frazionale a 48.514,63, lo Small-Cap termina in rosso dello 0,1% a 28.489,34 e l'Italia Growth conclude in calo dello 0,2% a 7.855,26.

In Europa, il FTSE 100 di Londra termina in rosso dello 0,1%, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,2% e il DAX 40 di Francoforte perde lo 0,2%.

Sul fronte macroeconomico, negli USA, i prezzi delle importazioni e delle esportazioni sono aumentati a un livello nettamente superiore a novembre rispetto a ottobre, secondo i dati pubblicati venerdì dal Bureau of Labor Statistics.

In Germania, le esportazioni sono diminuite più del previsto a ottobre poiché la domanda dagli USA ha subìto un forte rallentamento, come hanno mostrato i dati ufficiali venerdì, in un'altra cattiva notizia per la più grande economia europea.

A Milano, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, miglior performance dell'ultima seduta della settimana per Telecom Italia, che termina avanti del 2,7%.

La società di telecomunicazioni ha ricevuto, nella giornata di ieri, una comunicazione da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze e di Retelit, in qualità di potenziali acquirenti di TI Sparkle, in cui sottolineano che saranno in grado di completare le attività necessarie a presentare un'offerta entro il prossimo 18 dicembre, ovvero due giorni dopo la scadenza fissata di comune intesa.

Tornano gli acquisti per Iveco Group, in verde del 2,4%, dopo il calo della vigilia.

Bene anche Stellantis, su dell'1,1%, dopo che il numero uno dell'EMEA, Jean-Philippe Imparato, ha incontrato e rassicurato i sindacalisti italiani.

Il confronto prelude al tavolo automotive di martedì a Roma con il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, a cui il gruppo automobilistico ha confermato la sua presenza dopo l'addio del ceo, Carlos Tavares, domenica 1 dicembre.

Leonardo termina in verde frazionale a EUR25,74 per azione. UK, Italia e Giappone hanno lanciato venerdì una joint venture per sviluppare un caccia supersonico di nuova generazione entro il 2035, in sostituzione dell'Eurofighter Typhoon. La britannica BAE Systems, l'italiana Leonardo e la JAIEC, deterranno ciascuna una quota del 33,3% nella nuova impresa.

Tra i ribassisti, UniCredit ritraccia dopo i recenti rialzi, calando dello 0,8%.

Profit taking per Brunello Cucinelli - in rosso dell'1,9% - dopo due sedute da rialzista.

Sul Mid-Cap, Technoprobe chiude in verde del 2,4% a EUR6,13 per azione, alla quarta seduta di fila da rialzista.

Bene MFE, che vede le azioni A salire dell'1,7% e le B del 3,0% dopo aver ottenuto un finanziamento di EUR3,4 miliardi, organizzato da UniCredit con il supporto di cinque banche - Intesa Sanpaolo, Banco BPM, BPER Banca, BNP Paribas e Deutsche Bank -, come sottolineato da il Messaggero venerdì.

L'operazione è pensata per un possibile utilizzo nel corso del 2025, anche se un consiglio straordinario potrebbe essere convocato rapidamente.

Le risorse saranno probabilmente impiegate per un'OPA su ProSiebenSat.1, di cui MFE detiene il 30,8% dei diritti di voto. Tuttavia, Pier Silvio Berlusconi non esclude uno sviluppo internazionale più ampio, con l'obiettivo di creare una piattaforma media integrata europea.

Banca di Desio e della Brianza - in verde dell'1,3% - ha comunicato venerdì che la controllata Fides ha realizzato la prima operazione di cartolarizzazione di crediti in bonis derivanti da prestiti personali.

Crolla Digital Value, giù del 13%, con il profit taking che affossa il titolo dopo i recenti copiosi rialzi.

Sullo Small-Cap, Zest fa meglio di tutti e chiude in verde del 6,0% dopo che ha comunicato venerdì l'exit dalla startup Fitprime, piattaforma B2B di corporate welfare, operante nel mercato italiano con oltre 200 clienti corporate e PMI e più di 400.000 dipendenti serviti.

Generalfinance chiude in rosso dello 0,4%. Banca d'Italia ha rilasciato il proprio nulla osta all'apertura di una filiale in Spagna, la prima fuori dall'Italia, con l'obiettivo di avviare un progetto di internazionalizzazione, iniziando da un mercato – quello spagnolo – con dinamiche simili a quello italiano, anche dal punto di vista delle tutele legali in ambito distressed financing.

La filiale avrà sede a Madrid, in zona Azca - distretto finanziario della città - e si concentrerà sullo sviluppo commerciale e sull’origination del business, mantenendo in Italia le operation e il controllo del rischio. L’obiettivo è costruire un network nel restructuring con i principali player del mercato spagnolo, seguendo il modello italiano.

In spolvero Fidia ripiega in negativo, dopo gli acquisti di metà seduta, e conclude in calo del 3,0%.

Tra i ribassisti, EPH perde il 14%, alla quinta seduta negativa, e Netweek cede il 13%, dopo il calo teorico del 26% e la sospesione dell'apertura.

Tra le PMI, Laboratorio Farmaceutico Erfo chiude con un volo del 21% dopo il deal di ieri con Farmacosmo, in verde dello 0,3%.

ICOP - in rosso dello 0,7% - ha comunicato venerdì l'aggiudicazione di un progetto strategico per la realizzazione di infrastrutture elettriche in Germania del valore di EUR30 milioni.

Solid World Group - in rosso del 3,6% - ha comunicato la firma di un accordo di distribuzione con TWIN Helix , leader nella commercializzazione di tecnologie innovative per i laboratori di ricerca scientifica in ambito biomedicale. La partnership siglata, della durata iniziale di un anno, prevede la distribuzione in Italia della biostampante 3D Electrospider.

Prevalgono le vendite per Almawave che, con oltre 150.000 titoli scambiati, chiude in rosso dello 0,4%.

A New York, il Dow è in rosso frazionale, il Nasdaq è in rosso dello 0,3%, mentre l'S&P 500 sta cedendo lo 0,2%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0497 da USD1,0506 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2622 contro USD1,2711 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD71,11 al barile da USD72,76 al barile di giovedì in chiusura. L'oro scambia a USD2.681,84 l'oncia da USD2.681,87 l'oncia di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì si apre alle 0130 CET, dal Giappone, con l'indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero e l'indice PMI dei servizi. Alle 0300 CET, dalla Cina, sono attesi i dati sulla produzione industriale, le vendite al dettaglio e il tasso di disoccupazione.

Tornando in Eurozona, alle 0915 CET, focus sull'indice PMI S&P Global composito francese, seguito da un discorso della Presidente della BCE Lagarde; alle 0930 CET, dalla Germania, verranno pubblicati l'indice PMI composito, l'indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero e l'indice dei servizi tedeschi, subito dopo, alle 0935 CET, la Presidente della BCE Lagarde terrà un altro intervento.

Alle 1000 CET, per l'Eurozona, saranno rilasciati l'indice PMI manifatturiero e l'indice composito dei servizi, accompagnati dai dati sul PMI manifatturiero francese; alle 1030 CET, l'attenzione si sposta su UK con l'indice PMI composito, l'indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero e quello dei servizi.

Alle 1100 CET, dall'Italia, focus sull'indice dei prezzi al consumo.

Si chiude nel pomeriggio alle 1545 CET, dagli USA, con l'indice S&P Global PMI composito e l'indice dei direttori degli acquisti del settore terziario.

Tra le società di Piazza Affari, sono previsti i risultati di OVS.

Di Antonio Di Giorgio, Alliance News senior reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.