(Alliance News) - Il Mib ha iniziato la settimana con cautela, chiudendo in lieve ribasso in area 33.600 ma mantenendosi comunque vicino ai massimi di tre settimane, in un contesto di continuo ottimismo sul taglio dei tassi di interesse.

Gli investitori attendono la pubblicazione dei nuovi dati sull'inflazione su entrambe le sponde dell'Atlantico questa settimana, sperando che rafforzino la fiducia che i prezzi al consumo si stiano avvicinando agli obiettivi delle banche centrali.

Il FTSE Mib ha chiuso in rosso dello 0,1% a 33.604,80, il Mid-Cap sta cedendo lo 0,2% a 46.918,36, lo Small-Cap sta cedendo lo 0,1% a 28.877,88 mentre l'Italia Growth ha chiuso in verde frazionale a 8.058,43.

In Europa, il CAC 40 di Parigi ha chiuso in verde dello 0,2%, il FTSE100 di Londra ha raccolto lo 0,5% e il DAX 40 di Francoforte ha chiuso in rosso dello 0,1%.

Sul principale listino di Piazza Affari, fa ancora bene Telecom Italia, che si è preso la vetta con un rialzo del 2,1% e con le azioni che valgono EUR0,2377 ciascuna.

Bene anche il settore petrolifero, con Tenaris che ha chiuso in rialzo dell'1,3%, mentre per Eni l'aumento è stato dell'1,0%.

In nota negativa, Recordati ha ceduto l'1,1%, con nuovo prezzo a EUR51,05 dopo lo 0,4% di verde della vigilia.

Vendite anche su STMicroelectronics, che ha lasciato sul parterre lo 0,8% dopo lo 0,8% di passivo di venerdì sera.

Sul Mid-Cap, forza su Tinexta, che ha chiuso su del 2,7% dopo lo 0,4% di verde della vigilia.

The Italian Sea Group ha raccolto il 2,0%, alla sua terza seduta da ribassista.

Juventus è salito dell'1,1%, dopo aver raggiunto un accordo con la società ACF Fiorentina per l'acquisizione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Nicolas Ivan Gonzalez a fronte di un corrispettivo di EUR8 milioni, oltre a oneri accessori per EUR400.000. La società ha spiegato che l'accordo prevede inoltre l'obbligo da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore al verificarsi di determinate condizioni nel corso della stagione sportiva 2024/2025. Il corrispettivo pattuito per l'eventuale acquisizione definitiva è pari a EUR25 milioni, pagabili in tre esercizi.

In nota negativa, fra i numerosi, Danieli&C ha ceduto l'1,9% a EUR32,85 per azione dopo l'1,5% di verde della seduta precedente.

Philogen ha invece chiuso flat dopo buona parte della seduta, con prezzo a EUR21,80 dopo due sedute da rialzista.

Sullo Small-Cap, Tessellis ha chiuso avanti del 3,8% a EUR0,4890 per azione, alla sua quarta seduta da rialzista.

Buoni acquisti anche su Safilo, che sta avanzando del 3,6% a EUR1,21 per azione, alla sua quarta seduta da rialzista.

Verde anche per Pininfarina, che ha chiuso rialzista del 7,0% dopo due sedute in rosso. La società lunedì ha annunciato la sottoscrizione di un accordo commerciale con un importante OEM avente ad oggetto attività di sviluppo e produzione.

Il contratto, che include alcune attività preliminari di concept già eseguite sulla base di specifici ordini a partire dal 2023, ha un valore di oltre EUR90 milioni e durata fino ad aprile 2026.

Avanza bene anche Eurotech, su del 4,5% a EUR1,3560 dopo l'1,7% di rosso di venerdì sera.

Gabetti ha ceduto il 3,9%, dopo due sedute da rialzista.

Softlab si è invece contratto del 3,7%, dopo due sedute da rialzista.

Fra le PMI, Circle ha chiuso su del 7,1%, alla sua terza seduta da rialzista.

Estrima ha chiuso in rialzo del 6,4% a EUR0,50, inanellando la sua quinta seduta da rialzista.

Health Italia ha invece raccolto il 3,4%, al rialzo dopo due sedute da ribassista.

A New York, il Dow è in verde frazionale, il Nasdaq è in rosso dello 0,9%, mentre l'S&P 500 è in rosso dello 0,4%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a EUR1,1164 contro USD1,1192 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,3183 da USD1,3220 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD80,95 al barile contro USD78,91 al barile di venerdì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.517,20 l'oncia da USD2.516,09 l'oncia di venerdì sera.

Nel calendario macroeconomico di martedì, in arrivo alle 0800 CEST il PIL della Germania e il report Gfk sul sentiment dei consumatori.

Alle 2230 CEST, dagli USA, in arrivo il dato sulle scorte settimanali di petrolio.

Fra le società di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.