(Alliance News) - Martedì, a metà seduta, le principali borse europee si dimostrano piatte, nella giornata cruciale delle elezioni presidenziali americane, restando sulla soglia della parità.
Il FTSE Mib sale dello 0,2% a 34.611,82, il Mid-Cap guadagna lo 0,3% a 45.897,60, lo Small-Cap avanza dello 0,2% a 27.965,69 e l'Italia Growth è in rosso dello 0,4% a 7.918,84.
Il CAC 40 di Parigi avanza dello 0,1%, il DAX 40 di Francoforte sale dello 0,2% mentre il FTSE 100 di Londra guadagna lo 0,2%.
Sul fronte macroeconomico, il mercato automobilistico italiano ha registrato un calo del 9,0% nelle immatricolazioni a ottobre, con 126.500 unità vendute. La quota di auto completamente elettriche è scesa al 4%, rispetto al 5,2% di settembre, come riporta martedì Il Sole 24 Ore.
Calano le immatricolazioni di auto nuove anche in UK, in flessione del 6,0% il mese scorso.
Sempre in UK, le vendite al dettaglio hanno registrato un rallentamento in ottobre, come rivelato dai dati pubblicati martedì dal British Retail Consortium e KPMG. I consumatori hanno ridotto le spese, influenzati dall'aumento delle bollette energetiche e dall'incertezza in vista del bilancio.
Rallenta anche ritmo di crescita del settore dei servizi UK che si è attenuato a ottobre, in attesa del bilancio del governo annunciato a fine mese. L'indice S&P Global UK services purchasing managers è sceso a 52,0 punti a ottobre da 52,4 di settembre.
In Francia, la produzione industriale ha registrato a settembre un calo dello 0,9% su base mensile, superiore alla contrazione dello 0,7% prevista.
Tornando a Milano sul listino a maggiore capitalizzazione, miglior performance per Leonardo, su dell'1,7%, in attesa dei risultati che saranno diffusi giovedì.
STMicroelectonis è in in verde dell'1,1% dopo le perdite delle scorse sedute. La company, che risente della crisi del settore automotive, vede un ribasso di rating e target price dovuto ai timori di un calo delle vendite di veicoli superiore alle aspettative, come riporta martedì il quotidiano Milano Finanza.
Tra gli analisti, Morgan Stanley ha abbassato il rating a "underweight" da "equal weight" e ha ridotto il target price a EUR20,00 rispetto ai precedenti EUR35,00; anche Oddo Bhf e HSBC hanno rivisto rispettivamente giudizio e target.
BPER Banca è in rialzo dello 0,4%, dopo aver fatto sapere lunedì che l'agenzia di rating Morningstar DBRS ha rivisto il trend del rating sui depositi a lungo termine della banca da Stabile a Positivo.
Intesa Sanpaolo, su dello 0,2%, ha fatto sapere lunedì che l'agenzia internazionale Morningstar DBRS ha confermato il rating a lungo termine senior preferred - unsecured - a 'BBB high' rivedendone il trend da stabile a positivo.
Il rating a breve termine è stato confermato a 'R1 low' con trend stabile.
Stellantis cede lo 0,3%. Lo stabilimento di Mirafiori ha ripreso la produzione automobilistica dopo un mese di fermo, sebbene non vi sia ancora certezza sulla durata di questa ripartenza, come spiega Milano Finanza nell'edizione di martedì.
Da lunedì, le linee produttive del sito torinese di Stellantis, dove si assemblano la Fiat 500 elettrica e modelli Maserati, sono tornate operative con un turno unico e un ritmo di circa 170 vetture al giorno.
In coda al listino al giro di boa, FinecoBank - giù dell'1,4% - tocca il minimo dell'ultimo mese a EUR14,27.
Sul Mid-Cap, Fincantieri è in rosso dello 0,7%. La difesa italiana ha assegnato ad una associazione di imprese di cui fa parte il gruppo navale, uno studio di fattibilità per valutare l'installazione di piccoli reattori nucleari di quarta generazione su navi militari secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano nell'edizione di martedì.
Lottomatica prosegue a metà seduta in rialzo del 2,69%. La società domina il settore dei giochi da casinò online in Italia, superando Flutter in un mercato in crescita che ha visto una spesa di EUR251,8 milioni a ottobre, in aumento del 20% su base annua, con una raccolta in crescita del 15% a circa EUR6,1 miliardi.
Come riporta martedì il quotidiano Milano Finanza, Lottomatica ha consolidato la sua posizione di leader con una quota di mercato del 31% sulla spesa, registrando un incremento annuo dell'8,5%.
Sullo Small-Cap, SIT cede il 3,0% dopo aver fatto sapere lunedì che è stata effettuata la prima vendita di un prodotto Hybitat, la joint venture partecipata dal gruppo SIT nata per sviluppare un nuovo ed innovativo sistema di generazione e stoccaggio di idrogeno ad uso residenziale.
Somec, in rialzo del 2,9%, ha comunicato martedì che la propria controllata statunitense Fabbrica, parte della divisione Horizons, sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civili, ha siglato due nuovi accordi per un controvalore di EUR50 milioni.
Sprofondano in fondo al listino Zucchi e Conafi che cedono rispettivamente il 4,9% e il 4,7%.
Fra le PMI, Officina Stellare, in rialzo dell'1,3%, ha fatto sapere martedì di aver ricevuto una nuova commessa da EUR1,4 milioni per la realizzazione di un innovativo payload ottico multispettrale ad alta risoluzione.
Intred, in rialzo a metà seduta dello 0,8%, dopo che ha reso noto martedì i dati dei primi nove mesi che vedono il fatturato a EUR40,7 milioni, in crescita dell'11% rispetto allo stesso periodo 2023.
L'incremento è stato trainato dalle connessioni in Banda Ultra Larga che rappresentano EUR24,6 milioni delle vendite complessive, in aumento dell'11% rispetto al pari periodo dell'anno precedente.
In coda al listino Execus - giù del 6,9% - ha fatto sapere martedì che il consiglio di amministrazione ha definito un programma di acquisto di azioni proprie per massimi EUR100.000,00 e massime 50.000 azioni.
In Asia, l'Hang Seng ha chiuso in rialzo del 2,1% a 21.006,97, lo Shanghai Composite ha raccolto il 2,3% a 3.384,86, mentre il Nikkei ha chiuso in rialzo dell'1,1% a 38.474,90.
A New York, il Dow ha chiuso in calo dello 0,6%, il Nasdaq in rosso dello 0,3%, mentre l'S&P 500 ha perso lo 0,3%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0892 da USD1,0884 di lunedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2982 da USD1,2945 di lunedì sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD75,53 al barile da USD74,47 al barile di lunedì sera. L'oro scambia a USD2.746,35 l'oncia da USD2.736,04 l'oncia di lunedì sera.
Nel calendario economico di martedì, nel pomeriggio, mentre gli USA sono impegnati a eleggere il prossimo presidente, alle 1430 CET usciranno i dati sulle esportazioni e importazioni, insieme al saldo della bilancia commerciale.
Alle 1530 CET, è atteso un discorso della presidente della BCE, Christine Lagarde, mentre alle 1600 CEST arriveranno gli indici PMI Composito e dei servizi USA, seguiti da quello ISM non manifatturiero.
Di Antonio Di Giorgio, Alliance News reporter
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