(Alliance News) - Piazza Affari si muove con trend rialzista nell'ultima sessione della settimana, con i mercati che proseguono nel valutare le implicazioni dell'ultima decisione politica della Banca Centrale Europea che, come previsto, ha tagliato i tassi di 25 punti base al 3,25%, la terza riduzione di quest'anno.

L'economia cinese ha registrato un'espansione del 4,6% annuo nel terzo trimestre, rispetto alle previsioni del mercato del 4,5% e del 4,7% nel secondo trimestre. I dati sono stati pubblicati venerdì dal National Bureau of Statistics of China.

Si è trattato della crescita annuale più lenta dal primo trimestre 2023, tra la persistente debolezza del settore immobiliare, la debolezza della domanda interna, i rischi di deflazione e le frizioni commerciali con l'Occidente.

Gli ultimi dati sono giunti mentre Pechino ha intensificato le misure di stimolo per favorire la ripresa economica e ricostruire la fiducia.

Il FTSE Mib sta così avanzando dello 0,2% a 35.122,82.

Il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,3%, il CAC 40 di Parigi avanza dello 0,2%, mentre il DAX 40 di Francoforte sta avanzando dello 0,1%.

Fra i listini minori,il Mid-Cap sta avanzando dello 0,6% a 47.547,40, lo Small-Cap guadagna lo 0,5% a 28.560,22 e l'Italia Growth sta salendo dello 0,1% a 8.188,59.

Sul Mib avanza bene Moncler, che si porta avanti del 3,2% con prezzo in area EUR55,80 per azione. Da segnalare che giovedì Marshall Wace ha alzato la posizione corta su Moncler allo 0,62% dallo 0,52%.

Stellantis avanza invece del 2,4% a EUR12,23 per azione, dopo la flessione della vigilia con lo 0,5%.

Ferrari - in verde dello 0,6% - ha presentato la sua nuova supercar, la F80, con un prezzo base di EUR3,6 milioni in Italia, tasse incluse. Sarà prodotta in soli 799 esemplari, tutti già venduti, come rivelato da Milano Finanza venerdì. Nei mercati esteri, il costo sarà più elevato e le personalizzazioni, che mediamente aggiungono il 20%, aumenteranno ulteriormente il prezzo.

Banco BPM sta cedendo l'1,6% a EUR6,32 per azione, virando la ribasso dopo sette sedute da rialzista.

Sul Mid-Cap, Salvatore Ferragamo avanza del 4,3%, alla sua quarta seduta da rialzista.

Technoprobe avanza invece del 3,7%, dopo lo 0,5% di rosso della vigilia.

Tinexta avanza invece dell'1,6%, dopo la contrazione del 2,1% della vigilia.

Maire - in verde dello 0,5% - ha sottoscritto una nuova linea di credito Sustainability-linked con scadenza maggio 2028, per un ammontare totale di EUR200 milioni. La linea di credito, di tipo revolving, è conforme al Sustainability-Linked Financing Framework adottato a settembre 2023 ed è collegata a specifici obiettivi annuali volti a ridurre le emissioni di CO2 del gruppo, il cui raggiungimento determina il margine applicabile al finanziamento.

Sullo Small-Cap, avanza bene Fiera Milano che si porta su del 7,1% dopo il 4,7% di verde della seduta precedente.

Mondo TV - in verde del 3,1% - ha annunciato giovedì che sta "valutando e conducendo trattative per colmare il proprio fabbisogno finanziario attraverso forme di finanziamento alternative al bond convertibile per gli anni 2025 e 2026".

Seco avanza invece del 2,5%, al rimbalzo dopo sette sedute chiuse in saldo passivo.

Fra le PMI, Clabo sta avanzando del 5,1% a EUR1,75 per azione, alla sua quarta seduta da ribassista.

IDNTT - flat a EUR2,86 - ha comunicato giovedì di aver perfezionato l'acquisizione del 100% del capitale sociale del gruppo Take Srl, content factory italiana, che a sua volta detiene il 60% della società Cantiere, agenzia di relazioni pubbliche e media relations. L'acquisizione è prevista al prezzo di EUR960.000,00 da corrispondersi in tre tranche.

Dotstay - invariato a EUR2,22 - ha fatto sapere giovedì che il consiglio di amministrazione ha esaminato i key performance indicator relativi agli immobili al 30 settembre. Nello specifico, risultano in gestione 14 immobili mentre altri 49 sono in locazione diretta, per un totale di 63 immobili, in lieve calo dai 69 registrati al 30 settembre del 2023 e in diminuzione rispetto ai 65 del 30 giugno 2024.

Ambromobiliare sta invece cedendo il 4,5% a EUR1,00 per azione, dopo il 5,3% di verde della vigilia.

A New York, nella notte europea, il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,4%, il Nasdaq ha terminato poco sopra la parità, mentre l'S&P 500 ha chiuso poco sotto la parità.

Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha raccolto lo 0,2%, l'Hang Seng sta raccogliendo il 3,5%, mentre lo Shanghai Composite ha chiuso in verde del 2,9%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0838 contro USD1,0821 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,3056 da USD1,2999 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD74,42 al barile contro USD74,52 al barile di giovedì in chiusura azionaria europea. L'oro scambia invece a USD2.703,71 l'oncia da USD2.690,53 l'oncia di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì prevede alle 1100 CEST i dati sulla produzione delle costruzioni nell'Eurozona. Alle 1200 CEST, occhi puntati sulla fiducia dei consumatori spagnoli e sul summit dei leader UE.

Spostandoci Oltreoceano, alle 1430 CEST, usciranno i permessi a costruire degli USA e alle 1900 CEST la giornata si chiuderà con i dati sugli impianti di trivellazione negli States.

Tra le società di Piazza Affari, sono attesi i risultati di Renovalo.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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