(Alliance News) - Milano prosegue con il trend rialzista giovedì, dopo tre sessioni consecutive di perdite e asticella dei punti in area 33.200. I trader - in una giornata povera di dati macro - attendono il tasso d'inflazione chiave della Germania previsto in giornata.
Sul fronte domestico, i prezzi alla produzione dell'Italia sono diminuiti su base annua e aumentati su base mensile a ottobre, come reso noto dall'Istat giovedì. I prezzi alla produzione dell'Italia sono calati del 2,8% su base annua a ottobre dopo essere diminuiti del 2,0% a settembre.
Su base mensile, sono aumentati dello 0,7% dopo il calo dello 0,6% del mese precedente.
Così, il FTSE Mib sta marcando un rialzo dello 0,4% a 33.234,61.
In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza dello 0,2%, mentre il DAX 40 di Francoforte avanza dello 0,6% così come il CAC 40 di Parigi.
Fra i listini minori, il Mid-Cap avanza dello 0,4% a 46.871,01, lo Small-Cap è in rialzo dello 0,5% a 27.028,69, mentre l'Italia Growth è in rosso dello 0,3% a 7.641,73.
Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, Nexi - migliore del listino sin dal suono della campanella - prosegue la seduta salendo del 3,7%, con prezzo in area EUR5,59 per azione, puntando alla terza seduta da chiudere con trend rialzista.
Stellantis avanza invece dell'1,8%, dopo il 4,8% di rosso della seduta precedente, posizionando l'asticella del prezzo in area EUR12,36.
UniCredit - in attivo dello 0,9% - ha fatto sapere mercoledì che l'agenzia di rating Moody's ha confermato i rating del debito Senior Preferred non garantito e dei depositi a lungo termine a Baa1 della banca, con outlook stabile. Secondo l'agenzia, se l'acquisizione del Banco BPM dovesse essere finalizzata, il merito di credito di UniCredit rimarrebbe sostanzialmente stabile.
Eni - poco sotto la parità a EUR13,41 - ha fatto sapere giovedì di aver siglato insieme al Ministero delle Miniere, del Petrolio e dell'Energia della Costa d'Avorio i contratti per l'acquisizione di quattro nuovi blocchi esplorativi offshore. La firma consolida la presenza di Eni nel Paese ed è avvenuta nella città di Abidjan.
Saipem sta invece cedendo lo 0,5%a EUR2,41 per azione dopo due sedute di rialzo.
Banco BPM - in rosso dello 0,3% - sta considerando un rilancio strategico sull'OPA in corso su Anima Holding - in verde dello 0,4% sul Mid-Cap - per rispondere all'offerta pubblica di scambio da EUR10,10 miliardi avanzata da UniCredit Spa, spiega giovedì Milano Finanza. L'offerta attuale, fissata a EUR6,20 per azione con un premio dell'8,5%, potrebbe essere rivista al rialzo per aumentare il valore del gruppo e spingere UniCredit a migliorare i termini dell'OPS. Questa mossa, che gode del favore dei soci forti di Banco BPM, punta a mettere pressione sul gruppo guidato da Andrea Orcel, considerato che modifiche all'OPA su Anima sono permesse dalle condizioni dell'OPS.
Sul Mid-Cap, Digital Value avanza del 7,6%, alla sua terza seduta da rialzista con prezzo a quota EUR18,36 per azione.
Tinexta segna invece un più 2,0%,rialzando la testa dopo due sessioni con candela bearish.
Acea - in verde dello 0,2% - consolida la sua posizione nel settore idrico italiano con l'aggiudicazione della gara per la gestione del servizio idrico integrato nell'ambito Ato Ovest Provincia di Imperia, dal valore stimato di oltre EUR1,0 miliardo. Come racconta Il Sole 24 Ore nell'edizione di giovedì, attraverso Acea Molise, interamente controllata dal gruppo, Acea acquisirà il 48% della costituenda società mista pubblico-privata Rivieracqua, titolare della concessione fino al 2042.
Webuild - in rosso dello 0,6% - consolida la sua posizione in Arabia Saudita, dove opera dal 1966 con una pipeline di progetti del valore complessivo di oltre EUR30,00 miliardi e contratti già acquisiti per EUR7,00 miliardi, come racconta giovedì il Corriere della Sera.
Cembre cede invece l'1,7%, alla sua terza seduta da ribassista con quotazione in area EUR40,70 per azione.
Sullo Small-Cap, Unidata avanza del 3,4%a EUR2,75, dopo il 4,0% di passivo della seduta precedente.
Softlab avanza invece del 4,5%, invertendo la rotta dopo due sedute da ribassista e portando il prezzo a quota EUR0,82.
doValue arretra invece dell'1,6%, dopo due sedute da rialzista.
Retrovie anche per Seri Industrial, che cede l'1,5% a EUR2,97 dopo il verde della vigilia con l'1,7%.
Fra le PMI, Espe avanza del 6,2% a EUR2,93 per azione. Il titolo nel 2024 si avvicina al raddoppio del market cap, con un rialzo che supera il 95%.
First Capital - ancora non scambiato con prezzo a EUR15,70 - ha fatto sapere che la controllata First SICAF ha acquisito una partecipazione rilevante in ErreDue, pari al 6,97% delle azioni ordinarie ammesse alle negoziazioni e al 3,2% del capitale sociale.
Websolute - flat a EUR1,55 - ha fatto sapere mercoledì di aver approvato l'avvio di un programma di azioni proprie per un controvalore massimo di EUR500.000 e della durata di 18 mesi dall'assemblea odierna.
Simone - in rosso dello 0,3% - ha fatto sapere mercoledì di aver approvato l'emissione di un prestito obbligazionario semplice denominato non convertibile, non subordinato, non quotato, per un importo massimo di EUR1,5 milioni. Il bond denominato "Simone TV Eu6M + 2,35% 2024 – 2030" sarà riservato integralmente ed esclusivamente ad un unico sottoscrittore ed è finalizzato a concludere operazioni di finanza straordinaria strategiche per lo sviluppo del business, in linea con le opportunità di mercato e le linee di crescita programmatica dichiarate in fase di IPO.
Riba Mundo Tecnologia sta cedendo l'8,2%a EUR10,10, aggiornando il minimo nel time frame a 52 settimane.
A New York, il Dow ha chiuso in rosso dello 0,3%, il Nasdaq in ribasso dello 0,6% mentre l'S&P 500 ha chiuso in calo dello 0,4%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0543 da USD1,0562 di mercoledì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2659 contro USD1,2679 di ieri sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD73,33 al barile da USD72,52 al barile di ieri sera. L'oro scambia a USD2.649,12 l'oncia da USD2.666,39 l'oncia di ieri sera.
Nel calendario economico di giovedì, mentre le Borse americane sono chiuse per il giorno del Ringraziamento, alle 1400 CET è atteso il dato sull'inflazione tedesca di Destatis.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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