(Alliance News) - Mercoledì, Piazza Affari è avviata verso un'apertura in rialzo, secondo i future di IG, mentre gli altri principali listini europei sono previsti sotto la parità. Nel pomeriggio, il parlamento francese metterà al voto la sfiducia al governo Barnier, accusato di aver forzato l'approvazione di un bilancio non condiviso all'interno della maggioranza.

Così, il FTSE Mib è atteso in rialzo dello 0,1% o di 38,8 punti dopo aver chiuso martedì in rialzo dell'1,0% a 33.829,34.

Il FTSE 100 di Londra, invece, è previsto in calo dello 0,4% o di 29,6 punti, il CAC 40 di Parigi è previsto di poco sotto la linea della parità come il DAX 40 di Francoforte.

"La Corea del Sud ha brevemente distolto l'attenzione dal caos politico francese dopo che il presidente Yoon ha imposto la legge marziale ieri, accusando il partito di opposizione – che detiene la maggioranza in parlamento – di paralizzare la sua amministrazione, per poi revocarla poche ore dopo. La volatilità nei mercati asiatici e nelle criptovalute è aumentata, ma l'impatto è rimasto limitato", commenta Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst di Swissquote Bank.

"La Francia potrebbe tornare alla ribalta con il parlamento pronto votare una mozione di sfiducia nel pomeriggio contro il governo di Barnier. Non si direbbe che questo rischio stia influenzando l'andamento del CAC 40, che ha chiuso in rialzo dello 0,3% ieri, e del rendimento dei titoli di stato francesi a 10 anni, che è sceso ai minimi da quest'autunno. Tuttavia, il CAC 40 è destinato a registrare il divario di performance più grande degli ultimi trent'anni rispetto all'indice tedesco DAX. Inoltre, lo spread tra i titoli di stato francesi e tedeschi a 10 anni è aumentato ai livelli più alti dalla crisi del debito dell'euro di dieci anni fa. Nonostante ciò, la reazione morbida al caos politico francese sorprende", conclude l'analista.

Tra i listini minori italiani, ieri sera, il Mid-Cap è salito dello 0,6% a 47.112,47, lo Small-Cap ha raccolto lo 0,4% a 27.369,59 e l'Italia Growth ha ceduto lo 0,1% a 7.714,16.

Sul Mib, ha fatto meglio di tutti Banca Popolare di Sondrio, che ha chiuso in avanti del 7,0%. Bene anche Saipem, salita del 2,8%, e Prysmian che ha chiuso il podio della giornata con un guadagno del 2,1%.

FinecoBank - in verde dello 0,7% - ha comunicato lunedì di avere ricevuto dal Single Resolution Board e da Banca d'Italia la decisione aggiornata sulla determinazione del requisito minimo di fondi propri e passività ammissibili che sostituisce la precedente decisione comunicata al pubblico nel mese di dicembre 2023.

Recordati ha raccolto l'1,2%. La società ha comunicato venerdì il completamento dell'acquisizione dei diritti globali di Enjaymo da Sanofi, a seguito delle autorizzazioni regolatorie. .

Eni - in verde dell'1,0% - martedì ha fatto sapere che Enilive, società dedicata ai prodotti e ai servizi per la mobilità, ha annunciato un nuovo accordo con la compagnia aerea easyJet per rifornire alcuni voli in partenza dall'aeroporto di Milano Malpensa con carburante sostenibile per l'aviazione - Sustainable Aviation Fuel.

Snam - in verde dell'1,0% - e VTTI martedì hanno fatto sapere di aver completato l'acquisizione delle quote di Terminale LNG Adriatico Srl, la società proprietaria del terminale di rigassificazione di gas naturale liquefatto più grande d'Italia situato nelle acque al largo di Porto Tolle, a Rovigo.

Tra i ribassisti, peggior titolo della seduta, Nexi ha chiuso in calo del 3,8%. Male anche Azimut e Italgas, in rosso dell'1,6% ciascuna.

Sul Mid-Cap, Salvatore Ferragamo - in verde del 7,1% - lunedì ha preso atto delle ultime vendite e confermato le previsioni sui risultati operativi già annunciate.

Alla luce del rallentamento del settore e delle nuove stime di mercato, sono state analizzate simulazioni relative all'impairment test per il bilancio 2024.

Queste simulazioni suggeriscono possibili svalutazioni di alcuni asset, stimando un impatto complessivo tra EUR70 ed EUR90 milioni.

Fincantieri - in verde dello 0,9% - ha fatto sapere martedì di aver consegnato "Viking Vela", la prima di una nuova serie di navi da crociera sta costruendo per l'armatore Viking.

LU-VE - su dello 0,4% - ha comunicato martedì di aver inaugurato il raddoppio del suo stabilimento LU-VE Tianmen, nella provincia cinese dell'Hubei. La struttura produttiva è passata da 19.000 metri quadrati a oltre 43.000 metri quadrati con 6.640 metri quadrati dedicati allo stoccaggio di prodotti finiti.

Sullo Small-Cap, bene Softlab che ha chiuso la seduta in rialzo del 7,3%, in controtendenza rispetto alla performance mensile che è in rosso del 18%.

Bene anche Aedes e Conafi, su rispettivamente del 5,4% e del 4,0%.

Sul fondo Netweek e EPH, con ribassi tra il 15% e il 16%.

Tra le PMI, Promotica è salita del 7,5%. La società martedì ha comunicato di aver avviato cinque campagne di fidelizzazione nel mese di novembre per importanti player della GDO nazionali ed internazionali come Coop, Carrefour e il gruppo DESA, per un valore complessivo superiore a EUR24 milioni.

Maps - in verde del 4,3% - ha annunciato la fornitura di un sistema integrato software e hardware al consorzio Arna, composto da Rizzani de Eccher, Manelli Impresa e Sacaim, per la gestione di Protocolli di Legalità, Documentazione di Commessa e Rilevazione Accessi. La commessa, legata alle opere stradali nella tratta Samarate-Novara e al monitoraggio ambientale, ha una durata di 3 anni e un valore complessivo di EUR362.000, rafforzando la posizione di Maps come partner di riferimento.

Cyberoo è salita del 3,4%. La società ha fatto sapere martedì di aver siglato i primi contratti con nuovi partner strategici in Spagna. Le partnership includono la rivendita dei servizi di Managed Detection & Response di Cyberoo e offrono una copertura capillare in tre delle principali aree strategiche della Spagna: Madrid, Barcellona e Bilbao.

Bellini Nautica - invariato a EUR3,02 - martedì ha fatto sapere di aver concluso un accordo di partnership con Fine & Country Real Estate Broker finalizzato alla promozione delle imbarcazioni a marchio Bellini Yacht nel mercato di Dubai.

Mare Group sale dell'1,9%. La company martedì ha annunciato l'avvio di un accordo quadro da EUR4,5 milioni con un cliente internazionale del settore Aerospazio & Difesa per lo sviluppo software ad alta tecnologia, con completamento previsto in 24 mesi.

SolidWord Group - in rosso del 3,4% - ha fatto sapere martedì di aver spedito a uno dei più importanti istituti ospedalieri di Losanna, in Svizzera, la piattaforma di Electrospider che verrà utilizzata per la ricerca oncologica e la creazione di tessuti umani complessi destinati ai trapianti.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde frazionale, l'Hang Seng è di poco sopra la parità e lo Shanghai Composite ha terminato in calo dello 0,5%.

A New York, il Dow ha chiuso la seduta in calo dello 0,2%, il Nasdaq ha raccolto lo 0,4% e l'S&P 500 ha ceduto lo 0,2%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0521 da USD1,0507 di martedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2694 contro USD1,2654 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD73,87 al barile da USD73,60 di ieri sera in chiusura. L'oro scambia a USD2.649,15 l'oncia da USD2.665,44 l'oncia di martedì sera.

Il calendario macroeconomico di mercoledì prevede, alle 0945 CET, il PMI servizi dell'Italia e, a intervalli di 5 minuti, di Francia e Germania, per chiudere alle 1000 CET con quello dell'Eurozona. Alle 1030 CET, tocca al dato PMI dei servizi UK.

Nel pomeriggio, saranno resi noti dagli USA, alle 1300 CET il report sui mutui, alle 1545 CET il PMI dei servizi, alle 1600 CET il dato dei beni durevoli, alle 1630 CET il dato delle scorte di petrolio greggio.

Tornando in zona euro, alle 1630 CET, c'è attesa per il discorso della presidente Lagarde della BCE.

Si chiude, dagli USA, alle 1945 CET con il discorso di Powell della Fed.

Tra le società quotate a Piazza Affari non sono attese particolari comunicazioni.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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