(Alliance News) - Mercoledì, i principali listini europei virano al rialzo in una giornata tranquilla sotto il profilo macroeconomico, nella giornata in cui verranno pubblicati i verbali dell'ultima riunione Fed per valutare le prospettive di taglio dei tassi negli USA e mentre la BCE fa sapere che molto probabilmente effettuerà il terzo taglio dei tassi di interesse dell'anno la prossima settimana, poiché l'inflazione sta tornando sotto controllo, ha dichiarato mercoledì un membro del Consiglio direttivo della BCE.

Così, il FTSE Mib è in verde dello 0,1% a 33.762,84, il Mid-Cap è in verde dello 0,2% a 46.522,47, come lo Small-Cap a 28.213,57 e l'Italia Growth è in rialzo dello 0,3% a 8.069,09.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in verde dello 0,5%, il CAC 40 di Parigi sale dello 0,2% e il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,1%.

Tornando alla BCE, le probabilità di un taglio dei tassi alla riunione del 17 ottobre sono aumentate dopo che l'inflazione della zona euro è rallentata all'1,8% a settembre, scendendo sotto l'obiettivo del 2% per la prima volta dal 2021.

Sul Mib, in testa al listino c'è Recordati sale dell'1,5%. Fa bene anche Telecom Italia, in verde dell'1,2%. La società ha fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha esaminato l'offerta non vincolante per l'acquisto di TIM Sparkle Spa ricevuta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e da Retelit Spa, deliberando all'unanimità di conferire mandato all'amministratore delegato Pietro Labriola di avviare interlocuzioni con gli offerenti, in via esclusiva, finalizzate ad approfondire i profili economici e finanziari dell'operazione e a ottenere la presentazione – entro il 30 novembre – di un'offerta vincolante secondo i migliori termini e condizioni.

Il Cda, inoltre, ha deliberato all'unanimità di qualificare il MEF – in quanto socio di maggioranza del veicolo che acquisirebbe la partecipazione in Sparkle – quale parte correlata di TIM. Conseguentemente, per la valutazione dell'offerta di acquisto di Sparkle saranno osservate le previsioni relative alle operazioni di maggiore rilevanza.

Tra i ribassisti, Amplifon si siede sul fondo, con un calo dell'1,0%. Va giù anche DiaSorin, in rosso dello 0,7%, mentre Leonardo cede lo 0,6%.

UniCredit - in calo dello 0,5% - ha fatto sapere martedì di aver acquistato, tra il 30 settembre e il 4 ottobre, 8,4 milioni di azioni proprie per un controvalore complessivo di EUR322,4 milioni. In seguito a tali operazioni, la società detiene 62,2 milioni di azioni pari al 3,8% del capitale sociale.

Sul Mid-Cap, Anima Holding - in calo dello 0,6% - martedì ha comunicato l'istituzione della carica di Group Chief Risk Officer.

L'incarico è affidato a Francesco Betti, già COO di Anima SGR, che ha acquisito la qualifica di dirigente strategico ai fini della normativa vigente con decorrenza 1 ottobre 2024.

Maire Tecnimont - in calo del 3,0% - martedì ha fatto sapere che NextChem e KazMunayGas-Aero hanno firmato un protocollo d'intesa per collaborare alla promozione di iniziative di transizione energetica, sfruttando il portafoglio di tecnologie proprietarie e le capacità di ingegneria di processo di NextChem.

LU-VE sale dello 0,8%, alla sua terza seduta con trend rialzista e pertanto il guadagno da inizio anno vicino al 20%.

Fincantieri - in parità a EUR4,73 per azione - a ha fatto sapere martedì che la controllata norvegese del gruppo, Vard, ha firmato un nuovo contratto per la progettazione e costruzione di una Commissioning Service Operation Vessel per Navigare Capital Partners.

Sullo Small-Cap, doValue sale del 2,0% dopo che mercoledì ha annunciato ulteriori contratti UTP per circa EUR300 milioni di Gross Book Value, che saranno conferiti da due primarie banche italiane al Fondo Efesto, gestito da Finint Investments, con doNext Spa, società interamente controllata da doValue, in qualità di unico ed esclusivo servicer.

Nell'ambito di questa operazione, le banche partecipanti al Fondo Efesto hanno approvato un aumento delle dimensioni del fondo a EUR1,6 miliardi da EUR1,1 miliardi in termini di investimenti in equity.

Tesmec - cede lo 0,8% - ha comunicato lunedì che la propria controllata Tesmec Rail ha ricevuto l'aggiudicazione di una gara per la consegna, l'installazione e la messa in servizio di un sistema periferico per un veicolo diagnostico trainato delle FFS, con lo scopo di garantire un'elevata sicurezza e disponibilità della rete ferroviaria svizzera e contribuire in modo significativo alla manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria.

Tessellis sale dell'1,1% dopo aver fatto sapere di aver chiuso il primo semestre con ricavi e altri proventi pari a EUR110,2 milioni da EUR119 milioni al 30 giugno 2023, con una crescita della quota dei servizi alle imprese del 79% rispetto al periodo precedente.

Il periodo è stato chiuso con una perdita di EUR26,1 milioni, in miglioramento da EUR26,7 milioni nel primo semestre 2023.

Sull'Italia Growth, Mare Engineering Group - su dello 0,9% - martedì ha fatto sapere che con Sidereus Space Dynamics ha firmato un Memorandum of Understanding per esplorare opportunità di collaborazione strategica nei settori della difesa, dell'aerospazio e dell'industria, combinando l'esperienza di Mare Group nella trasformazione tecnologica dei processi industriali con l'impulso innovativo di Sidereus nei veicoli di lancio orbitali.

Officina Stellare - flat a EUR11,20 per azione - ha comunicato martedì di aver firmato, con Skyloom Global Corp. USA – società americana pioniera nei servizi di trasporto dati spaziali multi-orbita e nelle tecnologie di comunicazione laser – una lettera d'intenti non vincolante per la costituzione di una joint venture denominata "Skyloom Europe".

IDNTT è flat a EUR2,74 per azione. La società ha fatto sapere martedì di aver costituito tramite la controllata IN-SANE la società Star Kitchen in Joint Venture con KUIRI, azienda milanese attiva nel settore del food delivery e della ristorazione.

In Asia, il Nikkei ha raccolto lo 0,9% a 39.277,96, lo Shanghai Composite ha ceduto il 6,6% a 3.258,86, mentre l'Hang Seng ha chiuso in calo dell'1,4% a 20.637,24.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in verde dello 0,3% a 42.080,37, il Nasdaq ha chiuso in verde dell'1,5% a 18.182,92, mentre l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dell'1,0% a 5.751,13.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0963 contro USD1,0983 di martedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,3081 da USD1,3076 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD77,75 al barile contro USD79,37 al barile di martedì in chiusura azionaria europea. L'oro scambia invece a USD2.633,60 l'oncia da USD2.635,28 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario macroeconomico di mercoledì alle 1300 CEST sono previsti i dati sui mutui in USA. Sempre negli States, occhi puntati sulle vendite all'ingrosso, alle 1600 CEST, e sui dati sulle raffinerie e sulle scorte di greggio, in arrivo mezzora più tardi.

Dopo i discorsi di alcuni membri del FOMC, alle 2000 CEST verranno rilasciati proprio i verbali del comitato decisore della Federal Reserve.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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