(Alliance News) - Nel 2024, i titoli ad alto rendimento di Piazza Affari, detti "Cani", hanno ottenuto una performance positiva del 27%, superando l'indice FTSE Mib, che è salito di poco meno del 13%.

Come sottolinea il Corriere lunedì, questo risultato è stato trainato dalla ripresa dei titoli finanziari, con Unipol come miglior performer col 131%. Tuttavia, alcuni titoli come Snam - in calo del 9% - ed Enel - su del 3% - hanno deluso.

Il portafoglio dei "Cani" si basa sui titoli del FTSE Mib con i rendimenti da dividendo più alti, selezionati annualmente. Per il 2025, il rendimento medio atteso è dell'8,2%, con una forte presenza di finanziari, per il 70%, oltre a utility ed energia, che offrono stabilità in caso di recessione. Anche titoli come Snam e Stellantis puntano a contribuire al rendimento complessivo.

Il metodo, nato negli USA oltre 30 anni fa, ha avuto un ritorno medio annuo del 9,9% dal 2000. Tuttavia, negli ultimi anni ha spesso sottoperformato rispetto al mercato generale, penalizzato dall'attenzione degli investitori verso titoli growth anziché value.

La sfida tra "Cani" e blue chip si rinnova sia in Italia sia negli USA, con una strategia che rimane attrattiva per chi cerca stabilità e alti dividendi in un contesto incerto.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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