(Alliance News) - I mercati azionari europei sono impostati per un'apertura positiva mercoledì prima del rilascio del dato chiave dell'inflazione statunitense che dovrebbe mostrare che le pressioni sui prezzi continuano ad allentarsi, supportando le ipotesi che la fine dell'attuale ciclo di inasprimento della politica monetaria si sta avvicinando.

Così, il FTSE Mib, dopo avare chiuso in rialzo dello 0,7% a 28.061,59 ieri sera, secondo i futures di IG marca un rialzo di 140,00 punti.

In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza di 23,30 punti, il CAC 40 di Parigi sale di 28,70 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte avanza di 68,10 punti.

Ieri sera, il Mid-Cap ha chiuso su dello 0,5% a 42.462,27, lo Small-Cap in rosso dello 0,1% a 26.693,66 come l'Italia Growth a 9.072,24.

Sull'indice principale di Piazza Affari, tra i migliori infatti c'è stato Tenaris, in verde del 2,8%, superato solo da Moncler che si è preso la vetta con un attivo del 2,9%.

Ha fatto bene anche Saipem, su dello 0,9% come Eni.

Su anche le banche dopo aver pubblicato i dati sui volumi del mese di giugno. Banca Generali ha guadagnato lo 0,2% dopo aver fatto sapere lunedì di aver realizzato a giugno una raccolta netta pari a EUR527 milioni portando il valore totale realizzato da inizio anno a EUR3,26 miliardi, in crescita del 7% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.

Banca Mediolanum ha raccolto lo 0,8%, dopo aver annunciato venerdì i risultati commerciali del mese di giugno 2023 riportando un totale volumi pari a EUR740 milioni, EUR6,46 miliardi dall'inizio dell'anno. La raccolta netta totale di EUR447 milioni sale invece a EUR4,69 miliardi se si considera dall'inizio dell'anno.

Ha fatto eccezione Azimut che ha chiuso in rosso frazionale dopo aver comunicato di avere registrato nel mese di giugno una raccolta netta positiva per EUR802 milioni, raggiungendo così EUR3,7 miliardi da inizio anno, con un obiettivo per per l'intero anno 2023 compreso fra EUR6 e EUR8 miliardi.

Sul Mid-Cap, lo slancio del settore moda continua con Salvatore Ferragamo che chiude flat - nonostante la notizia che Stifel e Citigroup hanno tagliato il target price -, Tod's che sale dell'1,6% e Safilo Group che guadagna il 2,8%. Quest'ultima ha anche annunciato la nomina di Michele Melotti quale nuovo CFO con efficacia a decorrere dal 28 agosto.

Banca Popolare di Sondrio è salito dell'1,1% dopo che giovedì ha fatto sapere che Fitch, a conclusione del processo di revisione annuale del giudizio, ha mantenuto invariati tutti i rating assegnati. In particolare, il rating emittente Long-term Issuer Default Rating della banca è stato confermato a 'BB+' con outlook stabile.

Sul segmento Small-Cap, Digital Bros ha ceduto oltre il 15%, dopo aver comunicato martedì di avere aggiornato le previsioni sull'andamento dell'esercizio in corso con ricavi previsti pari a circa EUR116 milioni e una flessione del 13% se comparati al precedente.

Tiscali Italia, società del gruppo Tessellis - in verde dell'1,5% - ha fatto sapere martedì di aver proseguito il percorso di ampliamento dell'offerta di contenuti editoriali e servizi, con l'acquisizione dei canali di BIKE, multipiattaforma focalizzata sul variegato mondo delle due ruote, da BFC Media pa, digital e media company quotata a Piazza Affari.

Bastogi ha ceduto lo 0,4% dopo aver fatto sapere lunedì che il consiglio di amministrazione ha cooptato, quale consigliere non esecutivo e indipendente, Rebeca Gómez Tafalla e l'ha nominata componente del comitato nomine e remunerazioni.

Fra le PMI, il consiglio di amministrazione di Gibus - in rosso del 3,6% - martedì ha esaminato e approvato i ricavi gestionali consolidati al 30 giugno, incluso il gruppo Leiner acquisito il 30 settembre 2022 e consolidato a partire dal primo ottobre 2022. I ricavi sono pari a EUR50,7 milioni, in aumento dell'11% rispetto a EUR45,5 milioni al 30 giugno 2022. La performance è principalmente attribuibile al contributo del gruppo Leiner. L'Italia registra ricavi pari a EUR28,7 milioni, in diminuzione del 19% rispetto a EUR35,3 milioni al 30 giugno 2022.

Directa SIM è salito del 2,4% dopo aver fatto sapere martedì di aver ampliato la gamma degli ETF che compongono i PAC, i piani di investimento automatici.

Growens ha ceduto il 5,1% martedì, quando ha comunicato che i dati del secondo trimestre relativi alle vendite della linea di business CPaaS e alle Annual Recurring Revenues della linea di business SaaS a giugno hanno registrato un ARR pari a EUR30,4 milioni, inclusivo della componente ricorrente di Contactlab, in crescita del 10% rispetto al dato di pari periodo 2022.

Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha chiuso in ribasso dello 0,8%, lo Shanghai Composite scambia in rosso dello 0,4%, mentre l'Hang Seng segna un verde dello 0,8%.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in verde dello 0,9%, il Nasdaq ha chiuso avanti dello 0,6%, mentre l'S&P 500 ha terminato in rialzo dello 0,7%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1030 contro USD1,0991 di martedì in chiusura azionaria europea, mentre la sterlina vale invece USD1,2959 da USD1,2896 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD79,17 al barile contro USD79,34 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.938,79 l'oncia da USD1.937,55 l'oncia di lunedì sera.

Nel calendario economico di mercoledì, alle 1110 CEST in Italia ci sarà l'asta di BOT a 12 mesi.

Come di consuento, alle 1300 CEST è la volta dei mutui dagli Stati Uniti.

Nel pomeriggio, sempre da Oltreoceano, arrivano alle 1430 CEST i dati sull'inflazione statunitense per il mese di giugno.

Tra le società quotate a Piazza Affari sono attesi i risultati di Unieuro.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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