(Alliance News) - Le piazze europee hanno aperto in ribasso mercoledì, con il sentiment di mercato colpito dalla debole attività industriale in Cina, che ha sollevato timori per un potenziale rallentamento globale.

Inoltre, gli investitori sono rimasti cauti a causa delle continue preoccupazioni riguardo al dibattito sul tetto del debito a Washington. Il patto negoziato dal presidente Joe Biden e dal presidente della Camera Kevin McCarthy ha superato con successo un ostacolo significativo martedì scorso, ed è ora destinato a essere discussa mercoledì alla Camera dei Rappresentanti.

Il PMI manifatturiero della Cina rilasciato dal NBS è calato inaspettatamente a un minimo di cinque mesi di 48,8 a maggio da 49,2 di aprile, mancando le stime di mercato di 49,4. L'ultimo dato ha anche indicato il secondo mese consecutivo di contrazione dell'attività industriale, a causa della debole domanda interna e globale.

Nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group, utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR, la conferma del tasso nella riunione del 14 giugno ha una probabilità del 34% per la conferma nell'intervallo 500/525 bps. Il rialzo di 25 bps nel target 525/550 bps è invece prezzato al 67%.

Così, il FTSE Mib, apre gli scambi in rosso dello 0,5% a 26.440,60.

In Europa, il CAC 40 di Parigi si contrae dello 0,7%, il FTSE 100 di Londra cede lo 0,6%, mentre il DAX di Francoforte segna un meno 0,5%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è in calo dello 0,4% a 41.854,94, lo Small-Cap è in rosso dello 0,3% a 27.315,20 e l'Italia Growth è poco sopra la parità a 9.110,54.

Sull'indice principale di Piazza Affari, fra i pochi rialzisti si vede Banca Monte dei Paschi, che segna un più 1,7%.

A2A sta salendo dello 0,6%, in scia all'attivo della vigilia dell'1,6%.

Leonardo sta cedendo l'1,9% a EUR10,26 per azione, dopo la contrazione dell'1,7% della vigilia.

Retrovie anche per Iveco Group, che segna un meno 1,8% a EUR7,02 per azione e scambiando in rosso per la terza sessione di fila.

Sul segmento cadetto, Brunello Cucinelli cede l'1,4%, con prezzo a EUR78,70 per azione.

Con lo stesso ribasso dell'1,3% anche anche SOL e Sanlorenzo.

Fra i pochi rialzisti, parte bene Antares, che segna un più 0,7% a EUR7,04 per azione.

Sul segmento SmallCap, spinta su Mondo TV, che si porta avanti del 9,15 a EUR0,4050 in scia al rosso della vigilia dello 0,5%.

In rosso, colore dominante anche in questo listino, CSP International segna un meno 3,2% a EUR0,3600 per azione, posizionandosi come peggiore del listino.

Caleffi cede invece l'1,9% con nuovo prezzo a EUR1,02.

Fra le PMI, invece, rimbalza Fenix Entertainment, che segna un più 31% dopo due sedute in cui ha lasciato sul parterre un aggregato del 26% circa.

Eles sale invece del 6,9% a EUR1,62 per azione, dopo la contrazione del 3,5% della seduta precedente.

Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha marcato un rosso dell'1,4%, l'Hang Seng sta cedendo il 2,3%, mentre lo Shanghai Composite ha chiuso in rosso dello 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0674 contro USD1,0723 di martedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2360 da USD1,2407 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD73,15 al barile contro USD74,27 al barile di ieri sera. L'oro, invece, scambia a USD1.956,39 l'oncia da USD1.961,39 l'oncia di martedì sera.

Nel calendario macroeconomico di mercoledì, alle 0730 CEST, spazio all'inflazione della Germania, seguita alle 0955 CEST dal tasso di disoccupazione tedesco. Alle 1000 CEST, sarà la volta del PIL italiano.

Alle 1300 CEST, focus sul tasso e le domande dei mutui USA, alle 1600 CEST sui nuovi lavori JOLTs e alle 2230 CEST sulle scorte settimanali di petrolio.

Fra le società di Piazza Affari, sono attesi i risultati di MeglioQuesto.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.