L'indice blue-chip CSI300 è sceso dello 0,7% a 3.845,61, mentre l'indice composito di Shanghai ha chiuso in ribasso dello 0,3%, a 2.836,80 punti.

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha detto ieri che sta preparando una risposta forte alle nuove leggi sulla sicurezza nazionale previste da parte della Cina per Hong Kong, aggiungendo che questa sarebbe stata annunciata entro la fine della settimana.

Gli occhi degli investitori sono puntati anche sul ritmo della ripresa economica cinese dalla crisi dovuta al coronavirus. Gli utili delle imprese industriali del Paese sono diminuiti ad un ritmo più lento ad aprile, ma l'economia è soggetta a continue pressioni con l'attività e la domanda ancora deboli.

"I rischi di una seconda ondata di COVID-19 e di ulteriori tensioni geopolitiche non possono essere esclusi, ma questi devono ancora concretizzarsi in un impatto materiale a questo punto", ha detto Jingyi Pan, market strategist presso la società di servizi finanziari Ig a Singapore.

Il settore cinese dei beni di consumo è sceso dell'1,15% e il sottoindice 'healthcare' dell'1,96%. Bene l'indice immobiliare, a + 0,19%.

L'indice minore di Shenzhen ha chiuso in ribasso dello 0,85% e l'indice di start-up ChiNext Composite index ha perso l'1,964%.

I migliori in termini percentuali sono stati Sichuan Hongda, seguita da Silvery Dragon Prestressed Materials Co Ltd Tianjin e Shangying Global, tutte balzate oltre il 10%.

Tra i peggiori, Kingfa Sci&Tech, crollata del 10,01%, seguita da Sinovel Wind Group, in calo dell'8,7% e Zhejiang Jiuzhou Pharmaceutical, a -7,31%.

L'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,4%, a 23.301,36.