Una riunione di alto livello a Pechino si è impegnata ad aumentare il debito e a stimolare i consumi, ma non è riuscita a stimolare i mercati azionari cinesi. I politici si stanno preparando a nuove tensioni commerciali con gli Stati Uniti, con l'avvicinarsi del ritorno al potere di Donald Trump.
È stata una settimana di tagli dei tassi da parte di Svizzera, Canada e Banca Centrale Europea, che hanno fatto sì che i differenziali dei tassi lavorassero a favore del dollaro americano.
L'altro punto principale della settimana è stato l'aumento dei rendimenti del Tesoro a lungo termine. I mercati sono ancora fiduciosi di un taglio da parte della Federal Reserve la prossima settimana, ma sospettano che si mostrerà cauta riguardo al prossimo anno. I futures indicano poche possibilità di una mossa a gennaio, con solo altri due allentamenti prezzati per arrivare al 3,8% entro la fine del 2025.
I rendimenti trentennali hanno registrato un balzo di 22 punti base questa settimana, il maggiore dall'ottobre 2023.
Al contrario, i tassi in Europa sono visti all'1,75% rispetto al 3% attuale, mentre quelli del Canada dovrebbero scendere dal 3,25% al 2,7% entro quella data.
L'indice più ampio di MSCI delle azioni dell'Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è scivolato dello 0,5% negli scambi di venerdì mattina. Il Nikkei giapponese è sceso dell'1%, ma è ancora in pista per un guadagno settimanale dello 0,9%.
Le blue chip cinesi sono scese dello 0,7% e l'Hang Seng di Hong Kong ha perso l'1,2% dopo che la Conferenza centrale dei lavori economici non ha offerto dettagli sulle nuove misure di stimolo. Un sottoindice delle società immobiliari cinesi quotate a Hong Kong è scivolato del 2,6%.
Jian Chang, capo economista per la Cina di Barclays, ha detto che la CEWC ha probabilmente deluso i mercati, dato che la dichiarazione del Politburo del 9 dicembre aveva fatto sperare in un allentamento più aggressivo.
"Manteniamo la nostra opinione che una politica incrementale e reattiva sia più probabile di una politica preventiva e 'bazooka'", ha detto.
A Wall Street, i titoli azionari hanno chiuso in ribasso durante la notte, mentre alcuni investitori hanno registrato i profitti derivanti dall'inarrestabile corsa del Nasdaq verso i massimi storici. Tuttavia, i futures del Nasdaq sono saliti dello 0,4% in Asia.
I dati sui prezzi alla produzione degli Stati Uniti sono risultati un po' più caldi del previsto a novembre, con un tasso dello 0,4%, ma ciò era dovuto a un salto del 50% nei prezzi delle uova. La lettura core è stata più morbida e ha portato Goldman Sachs ad abbassare le previsioni per l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed - l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali core, previsto per la prossima settimana - ad un aumento mensile dello 0,13%.
Nel mercato dei cambi, il dollaro è sulla buona strada per un salto settimanale dell'1% rispetto ai suoi omologhi. [FRX/]
Ha guadagnato l'1,8% sullo yen giapponese questa settimana, mentre i mercati hanno ridimensionato la possibilità di un rialzo dei tassi da parte della Banca del Giappone la prossima settimana ad appena il 22%. Le fonti hanno detto che la BOJ è orientata a mantenere i tassi fermi...
Il dollaro è salito anche dell'1,6% sul franco svizzero a 0,8919, a un soffio dai massimi di cinque mesi di 0,8957, dopo che la Banca Nazionale Svizzera ha sorpreso gli economisti con un taglio di 50 punti base.
I Treasury sono rimasti fermi venerdì, ma si sono diretti verso pesanti perdite settimanali su tutta la curva. Il rendimento a due anni è salito di 9 punti base al 4,1906%, mentre il rendimento di riferimento a dieci anni è balzato di 17 punti base al 4,3219%.
I prezzi del petrolio sono scesi venerdì, ma erano destinati a un discreto guadagno settimanale dopo che l'Unione Europea ha approvato una nuova serie di sanzioni che minacciano i flussi di petrolio russo. Il West Texas Intermediate (WTI) statunitense è sceso dello 0,1% a 69,95 dollari al barile ed è salito del 4% questa settimana. [O/R]
L'oro ha guadagnato il 2% questa settimana a 2.690,21 dollari l'oncia, ancora lontano dal suo record di 2.790 dollari.