Si è trattato del più grande calo delle richieste di disoccupazione in quasi un anno ed è stato accolto con favore dagli investitori, in quanto ha contribuito a placare i timori di una recessione nell'economia leader del mondo.
Questa inversione di tendenza si è riflessa nella tempistica dei tagli previsti dagli operatori di mercato. Secondo lo strumento FedWatch, i mercati vedono ora un 54% di possibilità che la Fed tagli i tassi di interesse di mezzo punto a settembre, in calo rispetto al 69% del giorno precedente.
Tuttavia, gli analisti della casa di brokeraggio Renta 4 affermano che i dati degli Stati Uniti confermano la divergenza sul ciclo economico che esiste con l'Europa.
"Anche se è vero che gli ultimi dati macroeconomici degli Stati Uniti sono stati un po' deboli, il buon tono dei servizi ISM e le richieste settimanali di disoccupazione hanno alleviato i dubbi sulla sua economia", hanno detto gli analisti in una nota. "Tuttavia, in Europa, i PMI di lunedì (dati finali) hanno riaffermato l'idea di un ulteriore deterioramento del ciclo nell'Eurozona.
In Cina, anche il dato sull'inflazione di luglio, pari allo 0,5 percento, è stato migliore del previsto e superiore alle previsioni dello 0,3 percento, allontanando lo spettro della deflazione e rafforzando la fiducia nel Paese.
Alle 07:18 GMT di venerdì, l'IBEX 35 della Spagna era in rialzo di 29,80 punti, o dello 0,28%, a 10.587,80 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 delle grandi azioni europee era in rialzo dello 0,31%.
Per l'intera settimana, l'IBEX 35 è sceso dello 0,83%.
Nel settore bancario, Santander è salito dello 0,38%, BBVA ha aggiunto lo 0,77%, Caixabank è avanzata dello 0,63%, Sabadell ha guadagnato lo 0,71%, Bankinter ha guadagnato lo 0,36% e Unicaja Banco è salita dello 0,70%.
Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,10%, Inditex è avanzata dello 0,09%, Iberdrola ha perso lo 0,29%, Cellnex ha guadagnato lo 0,57% e la compagnia petrolifera Repsol ha guadagnato l'1,03%.
(Informazioni di Javi West Larrañaga; a cura di Mireia Merino)