(Alliance News) - Venerdì i mercati azionari europei hanno aperto in lieve ribasso, seguendo le perdite nei mercati globali, mentre i dati sull'inflazione al consumo negli USA, più caldi del previsto, hanno rafforzato l'opinione che la Federal Reserve manterrà i tassi di interesse elevati per un periodo prolungato.

In giornata, gli investitori valuteranno anche una serie di dati economici nella regione, in primo piano i dati sulla produzione industriale dell'Eurozona di agosto previsti in tarda mattinata.

Il FTSE Mib, quindi, apre in rosso frazionale a 28.480,11, il Mid-Cap cede lo 0,1% a 39.465,65, lo Small-Cap è in verde dello 0,1% a 25.546,13 come l'Italia Growth a 8.047,80.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in verde frazionale, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in rosso dello 0,2%.

Sul listino principale di Borsa Italiana, in vetta ci sono Banca Monte dei Paschi di Siena, BPER Banca e Banco BPM, che raccolgono il 3,8%, 3,3% e 1,8% rispettivamente.

Banco BPM ha comunicato giovedì sera che DBRS Morningstar ha confermato i rating investment grade e l'outlook Stabile per Banco BPM e la controllata Banca Akros Spa.

Il rating sui depositi a lungo termine è rimasto 'BBB (high)', quello sul debito a lungo termine è stato lasciato a 'BBB', quello sui depositi a breve termine a 'R-1 (low)' e quello sul debito a breve scadenza è rimasto 'R-2 (high)' mentre l'intrinstic assessment è rimasto 'BBB'.

Quartieri alti anche per CNH Industrial che, in rialzo dell'1,1%, ha fatto sapere giovedì in serata di aver completato l'acquisizione di Hemisphere GNSS, leader mondiale nelle tecnologie di navigazione satellitare, per un corrispettivo totale di USD175 milioni.

L'acquisizione già annunciata lo scorso 30 marzo, rafforza il portafoglio di tecnologie di precisione, automazione e autonomia di CNH, aprendo nuovi orizzonti verso ulteriori innovazioni nei segmenti delle macchine agricole e per le costruzioni.

Inoltre, CNH Industrial ha confermato giovedì in serata che intende concludere la sesta tranche del suo programma di buyback da USD300 milioni, con ulteriori acquisti pari a circa USD21,8 milioni.

Il programma di riacquisto da USD300 milioni era stato annunciato il 19 settembre 2022 e sarebbe dovuto scadere al completamento degli acquisti fino a USD300 milioni o entro il 12 ottobre, a seconda della condizione che, tra le due, si fosse verificata per prima.

Assicurazioni Generali è in rosso frazionale. La società ha comunicato giovedì di aver raggiunto un accordo con Allianz SE per la cessione di TUA Assicurazioni Spa.

"L'operazione è in linea con l'implementazione in Italia del piano strategico del gruppo, "Lifetime Partner 24: Driving Growth", che prevede di perseguire una crescita profittevole, ridurre la complessità con l'obiettivo di efficientare la macchina operativa e di aumentare la diversificazione del segmento Danni", ha dichiarato la soceità.

ERG apre su dello 0,3%. Il consiglio di amministrazione ha deliberato giovedì l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie per massime 3,7 milioni di azioni circa, pari al 2,5% del capitale sociale, con un esborso massimo di EUR100,0 milioni. Alla data odierna la società possiede 782.080 azioni proprie pari al 0,5% del capitale sociale.

In fondo si piazzano DiaSorin, Campari e Amplifon, con cali compresi tra il 3,2% e l'1,1%.

Sul listino cadetto, Iren avanza con lo 0,3% dopo aver fatto sapere mercoledì che, tramite la controllata Iren Ambiente Toscana, ha perfezionato l'acquisizione del controllo della società Semia Green, azienda attiva nel campo dell'economia circolare. La restante quota del capitale sociale è detenuta da Sienambiente, già socio di Semia Green ed in cui il gruppo Iren è presente con una partecipazione del 40%.

Salvatore Ferragamo è in attivo dello 0,3%. Giovedì ha comunicato di essere stata ammessa al regime di adempimento collaborativo.

L'ammissione al regime, che decorre già dal periodo di imposta 2022, è stata preceduta dalla verifica da parte dell'Agenzia delle Entrate dell'adeguatezza della governance fiscale adottata dalla società e del sistema di controllo interno per la rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale, denominato Tax Control Framework.

Salcef Group - in rialzo dell'1,3% - fatto sapere giovedì di aver acquistato 22.450 azioni ordinarie proprie nel periodo compreso tra il 2 e il 6 ottobre.

Le azioni sono state rilevate al prezzo medio di EUR22,18 per un controvalore complessivo di EUR497.992,98.

Sullo Small-Cap, Pierrel apre in parità dopo aver chiuso in rialzo dell'8,0%. La società giovedì ha comunicato che il socio di riferimento Fin Posillipo della famiglia Petrone, in accordo con Bootes del vice presidente Rosario Bifulco, ha lanciato un'offerta pubblica totalitaria finalizzata al delisting di Pierrel. L'opa è in contanti a EUR1,75 ad azione sul 13,69% di flottante, per un esborso massimo previsto di EUR13,158 milioni. Ad oggi Fin Posillipo detiene già il 75,63% delle quote, Bootes il 10,68%.

Softlab si prende la vetta con un rialzo del 6,4%, seguita da Servizi Italia e Brioschi, in verde del 4,4%. Servizi Italia ha fatto sapere martedì di aver siglato un contratto con Steris Spa per l'acquisizione di un ramo d'azienda di quest'ultima deputato a servizi di decontaminazione e sterilizzazione.

ll prezzo dell'operazione, che si stima possa evere efficacia entro il mese di dicembre, è stato definito tra le parti in EUR2,7 milioni e sarà finanziato tramite risorse disponibili.

Fra le PMI, CleanBnB sale con il 4,2% dopo aver fatto sapere giovedì sera che, nei primi nove mesi dell'anno, ha registrato incassi per EUR31,1 milioni, in crescita del 57% dagli EUR19,8 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Vimi Fasteners non scambia ancora. La società ha comunicato giovedì di aver registrato ricavi di EUR44,7 milioni nei primi nove mesi dell'anno, in aumento del 13% rispetto a EUR39,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Tenax International non scambia ancora. La società ha comunicato giovedì che il fatturato macchine da inizio anno a oggi è di EUR12,3 milioni, con un portafoglio ordini macchine di EUR13 milioni.

Pertanto, alla luce del fatturato realizzato a oggi e delle consegne previste entro la fine dell'anno, la società prevede di chiudere il 2023 con un fatturato macchine pari a EUR20,1 milioni che – ove confermato come da piano produzione – rappresenterebbe il 124% del fatturato macchine del 2022 di EUR16,2 milioni.

Ecomembrane - che ancora non fa prezzo - ha comunicato giovedì il perfezionamento della vendita delle quote detenute in Alvus Srl e Favus Srl a VORN Bioenergy GmbH.

La società ha comunicato, inoltre, di aver raggiunto un accordo con VORN per stabilire le condizioni quadro per la fornitura di componenti e per l'installazione di almeno sei impianti di biometano che VORN - o sue società affiliate - svilupperanno e realizzeranno in Italia durante il periodo contrattuale fino al 31 dicembre del 2027.

EdiliziAcrobatica - in rialzo dello 0,7% -, che ha fatto sapere giovedì di aver sottoscritto nei primi nove mesi dell'anno 18.590 contratti, da 12.149 dello stesso periodo del 2022 con una crescita del 53%. Questo risultato riflette inoltre la crescita del numero dei clienti, che registra un incremento del 78%.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in calo dello 0,6% a 32.289,50, l'Hang Seng è in rosso del 2,3% a 17.845,00 e lo Shanghai Composite ha chiuso in ribasso dello 0,6% a 3.088,14.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rosso dello 0,5% a 33.631,14, il Nasdaq ha ceduto lo 0,6% a 13.574,22, mentre l'S&P 500 ha terminato in calo dello 0,6% a 4.349,61.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0539 contro USD1,0551 registrato in chiusura azionaria europea di giovedì, mentre la sterlina vale USD1,2196 da USD1,2212 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD87,17 al barile da USD86,45 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.878,60 l'oncia da USD1.872,45 l'oncia di giovedì sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì prevede alle 1000 CEST un discorso del governatore della Bank of England, Andrew Bailey. Alle 1100 CEST, sarà la volta della produzione industriale dell'Eurozona.

Nel pomeriggio, dagli USA, focus sugli indici dei prezzi all'importazione e all'esportazione, alle 1430 CEST.

Alle 1500 CEST, è previsto un discorso della numero uno della BCE, Christine Lagarde, mentre dagli USA, alle 1930 CEST, sarà la volta del report sul numero di impianti di estrazione di Baker Hughes.

In serara, come di consueto il venerdì, alle 2230 CEST, verrà pubblicato il COT Report.

Nel calendario societario di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.