(Alliance News) - Martedì le piazze europee hanno esteso le perdite, con il Mib al livello più basso in oltre due settimane in area 28.100, mentre le sale trading continuano a temere che i tassi di interesse rimarranno più alti per un periodo prolungato, mentre i rendimenti obbligazionari si mantengono ai massimi pluriennali.

Il sentiment sui tassi è infatti, come detto, quello del "higher for longer", in un approccio che ha contribuito ad alimentare le preoccupazioni e fare prevalere il lato delle vendite. Gli investitori puntano adesso i fari sul dato chiave dell'inflazione sia dall'Eurozona che dagli Stati Uniti, con i report previsti per questa settimana.

Così, il FTSE Mib sta segnando un rosso dell'1,1% a 28.169,94.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è poco sopra la parità, mentre il CAC 40 di Parigi sta arretrando dello 0,6%, mentre il DAX 40 di Francoforte segna un calo dello 0,5%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta cedendo l'1,0% a 39.134,43, lo Small-Cap è in rosso dello 0,7% a 25.600,42 e l'Italia Growth è in rosso con lo 0,4% a 8.413,67.

Sul listino principale di Piazza Affari, scambia bene Banca Generali, che segna un più 1,3% a EUR33,92 dopo tre sedute ribassiste.

Buoni acquisti anche su Iveco Group, che punta alla terza seduta da rialzista con un verde dell'1,4%.

UniCredit - in calo dell'1,4% - ha fatto sapere martedì di aver acquistato 4,3 milioni di azioni proprie tra il 18 e il 22 settembre. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio di EUR22,6367 per un controvalore complessivo di EUR98,2 milioni.

Taglio del prezzo obbiettivo per Nexi, con Goldman Sachs che lo ha portato a EUR9,00 dal precedente EUR10,00. Le azioni al momento segnano un meno 3,2% a EUR5,69, posizonandosi in coda al segmento.

Nel listino cadetto, buona spinta su OVS, che si porta avanti dell'1,7% a EUR1,93 per azione dopo sette sedute concluse fra i ribassisti.

Sanlorenzo avanza invece dell'1,0% a EUR34,65, dopo il 2,7% di passivo della vigilia.

Alerion Clean Power - in rialzo dello 0,8% - ha informato di aver acquistato 4.250 azioni proprie per un controvalore complessivo di EUR116.000 circa.

Tinexta sta invece cedendo il 4,2%, riposizionando il prezzo su quota EUR14,90.

GVS sta invece cedendo il 3,2%, posizionando il muso verso la sesta seduta sul lato ribassista. Da menzionare che il consiglio di amministrazione ha approvato lunedì le previsioni economico finanziarie 2023-2025 del gruppo. I ricavi consolidati sono attesi per il l'esercizio 2023 in un range compreso tra EUR425 ed EUR430 milioni, sono previsti in crescita nel periodo 2023-2025 a un CAGR tra il 4,5% e il 5,5%.

Webuild - in calo dell'1,1% - ha informato martedì di aver acquistato - nella settimana dal 18 al 22 settembre - 275.000 azioni ordinarie proprie, come previsto dal piano aziendale. Il controvalore è stato pari a EUR474.000 circa.

Sullo Small-Cap, spinta su algoWatt, che si porta avanti sino al 22% prima di andare in asta di volatilità con prezzo a EUR0,3920. Il titolo veniva in precedenza da cinque sedute ribassiste.

Bialetti sale invece del 4,8% a EUR0,2850, rialzando la testa dopo quattro sessioni bearish.

Somec sta segnando un meno 4,2% a EUR29,40 per azione dopo due sedute chiuse in verde.

PLC System Srl, società controllata da PLC, ha perfezionato lunedì la cessione della intera partecipazione detenuta nella società Idroelettrica 2014 Srl Unipersonale - proprietaria di una centrale idroelettrica localizzata in Località Brotano nel Comune di Pergola e San Lorenzo in Campo in provincia di Pesaro-Urbino -, a un operatore già presente nel mercato degli impianti di produzione di energia idroelettrica. Il corrispettivo per la cessione della Idroelettrica 2014, al netto dei costi del suo ripristino, è pari a EUR400.000,00. Il titolo sta segnando un verde del 2,7%.

CY4Gate cede invece il 7,9% a EUR7,45 per azione, proseguendo il trend ribassista della seduta precedente.

Fra le PMI, forza su Agatos che va in asta di volatilità dopo un allungo di oltre il 26% con nuovo prezzo a EUR0,2160.

La Sia - flat a EUR8,90 - ha fatto sapere martedì che il consiglio di amministrazione ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno riportando un utile di EUR241.000 in crescita del 77% da un risultato netto di EUR136.000 registrato nel primo semestre del 2022. Inoltre, il backlog al 30 giugno è pari a EUR36,9 milioni, in crescita del 36% da EUR27,1 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Monnalisa cede invece il 6,5%, portando il settimanale al meno 10%.

A chiudere il listino è Portobello, che si deprezza del 7,2% in scia al 6,4% di passivo della vigilia.

A New York, nella notte europea, il Dow ha raccolto lo 0,1%, il Nasdaq ha chiuso in verde dello 0,5%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in verde dello 0,4%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0598 contro USD1,0666 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale invece USD1,2187 da USD1,2279 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD92,51 al barile contro USD92,88 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.912,82 l'oncia da USD1.918,19 l'oncia di lunedì sera.

Il calendario di martedì, dagli USA, alle 1400 CEST, prevede permessi di costruzione rilasciati, mentre alle 1600 CEST sarà la volta del dato sulle vendite di case nuove. Alle 1900 CEST è previsto il discorso del membro del FOMC Bowman, mentre alle 2230 CEST arrivano le scorte settimanali di petrolio.

Nel calendario societario, fra i numerosi risultati semestrali in arrivo, ABP Nocivelli Compagnia dei Caraibi, Danieli & C, Doxee, ErreDue, eVISO, Frendy Energy e Gambero Rosso e iVision Tech.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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