(Alliance News) - Venerdì, l'indice Mib scambia poco sotto area 27.300 venerdì, con gli investitori che continuano a valutare le prospettive per l'economia globale e i tassi di interesse in vista delle principali riunioni delle banche centrali - la Fed e la BCE - previste per la prossima settimana.

Per quanto riguarda l'economia domestica, gli ultimi dati hanno mostrato che l'attività industriale italiana è diminuita ulteriormente ad aprile e più di quanto previsto dagli analisti. Questa è diminuita dell'1,9% ad aprile su base mensile dopo essere calata dello 0,6% a marzo e col mercato che prevedeva un aumento dello 0,1%. Su base annua, l'output dell'industria è diminuita del 7,2% dopo essere scesa del 3,2% il mese prima. Gli economisti si aspettavano una flessione del 4,1% su base annua ad aprile.

Oltre confine, l'inflazione della Cina - seconda potenza economica globale - è stata quasi flat a maggio, come hanno mostrato i dati ufficiali del National bureau of statistics of China venerdì, mentre l'economia del paese vacilla a causa dell'indebolimento della domanda e del calo delle esportazioni, portando a rinforzare le richieste di un taglio dei tassi e di un maggiore stimolo del governo.

Il FTSE Mib, quindi, marca un rosso frazionale a 27.265,96.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è in rosso dello 0,1% a 42.894,95, lo Small-Cap avanza dello 0,1% a 27.348,35 mentre l'Italia Growth sta raccogliendo lo 0,2% a 9.189,49.

In Europa, il FTSE 100 di Londra cede lo 0,1% come il CAC 40 di Parigi , mentre il DAX 40 di Francoforte cede lo 0,2%.

Sul Mib, Leonardo conferma il rialzo visto già dall'inizio della seduta segnando un più 2,0% a EUR10,38 per azione, in scia al verde della vigilia con l'1,7%.

A ruota ERG, che che sale con l'1,9%, con prezzo a EUR26,74 dopo due sedute in rosso.

JP Morgan ha portato al rialzo il target price di Generali a EUR22,00 da EUR20,00. Il titolo al momento sale dello 0,1%.

A trascinare al ribasso il listino il segmento dei bancari, con Banca Monte dei Paschi che cede terreno con il 2,2% a EUR2,3810. Il titolo sul settimanale marca un verde del 10%.

BPER Banca cede invece lo 0,6%, mentre UniCredit si riprezza al ribasso con lo 0,5%.

Sul MidCap, in testa si vede Industrie de Nora avanza dell'1,7% a EUR20,24 per azione toccando così il suo nuovo massimo a 52 settimane.

Autogrill sale dell'1,2% a EUR6,57 per azione, rialzando la testa dopo quattro sedute ribassiste.

Salcef avanza invece con l'1,1%. La company ha comunicato mercoledì che le controllate Salcef Spa ed Euroferroviaria Srlsi sono aggiudicate la gara, indetta da RFI Rete Ferroviaria Italiana, per i lavori di rinnovo e manutenzione straordinaria all'armamento ferroviario delle tratte Perugia Ponte San Giovanni – Terni e Città di Castello - Sansepolcro, linea ex Ferrovia Centrale Umbra. La gara, finanziata dai fondi PNRR, ha un valore di EUR70 milioni e interesserà un totale di circa 100 km di binario.

Seco, nelle retrovie, cede il 2,1% in scia al rosso della vigilia con lo 0,8%.

Nelle retrovie si vede anche illimity Bank che segna un meno 1,2%, oggetto di prese di profitto dopo tre sedute sul lato dei rialzisti.

Sul segmento SmallCap, Pierrel sta cedendo il 3,4%, portando il settimanale a marcare un rosso di oltre l'11%.

LVenture cede invece il 2,7% a EUR0,3290. Il titolo - che non stacca il dividendo dal 2002 - si appresta a chiudere la settimana in passivo di circa il 5%.

In nota positiva Eukedos, che si porta avanti del 4,4% a EUR1,19 dopo lo 0,4% di passivo di giovedì sera.

Avanza anche Bialetti, che si porta su del 2,3% a EUR0,2700 e attivo vicino al 5% sul settimanale.

Fra le PMI, Estrima avanza con il 6,2% a EUR1,38 per azione, virando in positivo dopo due sedute concluse in rosso.

eVISO - flat a EUR2,25% - ha comunicato venerdì i dati forniti dal Sistema Informativo Integrato – ente pubblico che gestisce i flussi informativi relativi ai mercati dell'energia elettrica e del gas - relativi ai volumi di consumo annuo del parco utenti di energia elettrica abbinato ad eVISO nel mese di giugno. Tali dati evidenziano una forte ripresa della crescita dei volumi di energia elettrica gestiti da eVISO sia in termini di clientela diretta sia di reseller.

Spindox - su del 5,5% - venerdì ha comunicato di consolidare i programmi di sviluppo della propria sede di Bari. Terna ha comunicato di aver rinnovato il proprio programma di emissioni obbligazionarie Euro Medium Term Note da EUR9,00 miliardi, quale importo massimo sottoscrivibile.

A New York, il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,5%, il Nasdaq è salito dell'1,0%, mentre l'S&P 500 è avanzato con lo 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0759 contro USD1,0774 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2540 da USD1,2543 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD75,98 al barile contro USD76,31 al barile di giovedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.962,18 l'oncia da USD1.965,67 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario economico di venerdì, alle 1430 CEST sono previsti alcuni macro dal Canada, tra cui la variazione nel livello di occupazione.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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