(Alliance News) - Le piazze europee - stando al mercato dei future - dovrebbero aprire contrastate lunedì, mentre continuano i colloqui sull'aumento del tetto del debito degli Stati Uniti.

New York ha chiuso in ribasso venerdì, con il Dow Jones Industrial Average in calo dello 0,3%, l'S&P 500 in calo dello 0,1% e il Nasdaq Composite in calo dello 0,2%.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden incontrerà lunedì il presidente della Camera - il repubblicano Kevin McCarthy - per un altro giro di colloqui sull'aumento del tetto del debito degli Stati Uniti a meno di due settimane prima della scadenza chiave per evitare un disastroso default, hanno affermato i funzionari.

L'ansia è chiaramente in crescita in quel di Washington in vista della scadenza del 1 giugno, fissata dal Tesoro degli Stati Uniti, affinché il Congresso possa autorizzare ulteriori prestiti, poiché le due parti non sembrano neanche lontanamente vicine a un compromesso. Parlando in una conferenza stampa prima di partire per tornare a Washington dal vertice del G7 a Hiroshima, in Giappone, Biden ha affermato che le ultime richieste dei repubblicani di tagli alla spesa come condizione per aumentare il livello del prestito del governo degli Stati Uniti sono "francamente inaccettabili".

Così, il FTSE Mib segna un percorso rialzista di 50,00 punti, dopo il verde dell'1,0% a quota 27.520,33 di venerdì sera.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è atteso in parità, il CAC 40 in calo di 8,00 punti, e il DAX 40 di Francoforte si muove anch'esso poco sotto la parità.

Fra i listini minori, venerdì sera, il Mid-Cap ha chiuso su dello 0,8% a 43.458,27, lo Small-Cap dello 0,2% a 27.994,63 e l'Italia Growth ha chiuso su dello 0,3% a 9.131,54.

Sul Mib, Interpump Group finisce in vetta con un rialzo del 4,4% dopo aver annunciato giovedì sera l'acquisizione del 100% del capitale del Gruppo Waikato. Il prezzo dell'operazione è stato fissato in circa EUR30 milioni.

Terna - in verde dell'1,5% - ha fatto sapere venerdì che nel mese di aprile la domanda di elettricità è stata pari a 23,4 miliardi di kWh, valore in diminuzione del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Saipem chiude su dell'1,6% dopo avare fatto sapere giovedì di essersi aggiudicata due nuovi contratti offshore, uno per un progetto di Engineering, Procurement, Construction and Installation nel Mar Nero e uno per attività di decommissioning nel Mare del Nord. Il valore complessivo dei contratti ammonta a circa USD850 milioni.

Bene anche le altre oil, con Eni che raccoglie lo 0,8% e Tenaris che sale con lo 0,6%.

Banca BPER - facendo seguito agli accordi intercorsi con AMCO - ha comunicato di aver concluso una operazione di cessione, a titolo oneroso, pro soluto ed in blocco, di un portafoglio di crediti deteriorati Unlikely to Pay di BPER Banca e della controllata Banco di Sardegna, ad AMCO. Il valore è pari a circa EUR430 milioni. Il titolo ha chiuso in rialzo dello 0,2%.

Sul segmento cadetto, Autogrill chiude in vetta con il 3,2%. Dufry ha annunciato di detenere circa l'87% delle azioni della società dopo la conclusione dell'OPA del 18 maggio.

Fincantieri - su dell'1,8% - venerdì ha comunicato che il Dipartimento della Difesa statunitense ha assegnato alla controllata americana di Fincantieri, Marinette Marine (FMM), il contratto per la costruzione della quarta fregata della classe "Constellation", che ha un valore di circa USD526 milioni, destinata alla US Navy.

Juventus FC chiude in rosso dello 0,6% con la squadra torinese che dice addio anche all'Europa League dopo avare rimediato una sconfitta per opera del Siviglia.

Sullo Small-Cap, SIT - che chiude in rosso del 5,1% e si piazza in fondo - ha approvato giovedì i risultati al 31 marzo 2023 riportando ricavi consolidati per EUR83,6 milioni in calo dell'11% da EUR93,8 milioni del primo trimestre 2022.

Dall'altro lato del listino ci sono CIA, su del 5,8%, e Restart che guadagna il 4,4%.

Fra le PMI, Neosperience sale col 29% dopo aver comunicato venerdì che l'assemblea straordinaria degli azionisti di Neosperience Health Spa, controllata al 90% da NSP, ha deliberato ieri un aumento di capitale finalizzato alla quotazione sul mercato dei capitali negli USA.

Meglio fa solo Prismi, che chiude in verde del 50%. Nella serata di mercoledì la società ha reso noto che il consiglio di amministrazione ha accettato una proposta vincolante di investimento nella società ricevuta da parte di Medigest SA, Area 62 Srl e Tendercapital Alternative Funds PLC.

In particolare, gli investitori si sono impegnati a sottoscrivere e liberare in denaro due tranche di un aumento di capitale della società agli stessi riservate per un controvalore complessivo pari a EUR700.000.

Fa ancora bene Italia Independent, che si porta avanti con quasi il 20%. Il titolo è alla 17sima seduta di fila sul lato dei rialzisti. Nell'ultimo mese, le azioni si sono apprezzate di oltre il 350%. Da ricordare che dieci giorni fa il tribunale di Ivrea ha pronunciato le sentenze di omologa degli accordi di ristrutturazione raggiunti con i propri creditori dall'azienda e dalla società controllata Italia Independent. Inoltre, il tribunale ha esteso gli effetti degli accordi di ristrutturazione ai crediti non aderenti. Nelle motivazioni dell'esito positivo, le sentenze hanno espressamente evidenziato come il percorso di risanamento del gruppo avviato nel mese di giugno del 2022 sia stato possibile per entrambe le società solo grazie all'apporto di finanza esterna dell'azionista di riferimento, Lapo Elkann, per l'importo di EUR12,8 milioni.

Digital360 segue con un rialzo dell'11% dopo aver fatto sapere venerdì che i soci fondatori hanno sottoscritto con il fondo di private equity Three Hills Capital Partners, tramite TH Alessandro Srl, un accordo vincolante di investimento per la promozione di un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni ordinarie della società finalizzata al delisting.

OSAI Automation System cede il 2,9%. Giovedì sera ha comunicato di aver acquisito un ordine pari a EUR3,7 milioni da primario gruppo multinazionale operante nel settore della mobilità elettrica

Health Italia - in verde dello 0,3% - ha comunicato giovedì che i ricavi del primo trimestre sono saliti lievemente a EUR8,7 milioni da EUR8,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

High Quality Food - che termina su dell'1,9% - ha comunicato mercoledì che il proprio board ha deliberato di aumentare il capitale sociale.

Nel dettaglio, un aumento di EUR533.600 è riservato a Francesco Paltoni, che sarà detentore del 46% di HQF Agricola dopo l'emissione di 456.068 nuove azioni di HQF a EUR1,17 ciascuna; un altro aucap da EUR3,0 milioni è invece riservato a investitori istituzinoali e partner strategici, i quali riceveranno 2,7 milioni di azioni della società al prezzo unitario di EUR1,11.

Fra le piazze asiatiche, l'Hang Seng sta salendo dell'1,4%, lo Shanghai Composite sta raccogliendo lo 0,3%, mentre il Nikkei segna un verde dello 0,9%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0812 contro USD1,0815 di venerdì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2430 da USD1,2433 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD74,56 al barile contro USD75,78 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.972,00 l'oncia da USD1.983,17 venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì, prevede alle 1100 CEST il dato sulla produzione delle costruzioni di marzo dell'Eurozona mentre nel pomeriggio, alle 1500 CEST, sono previste le aste di BTF francesi.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati trimestrali di Eles, GEL e Prismi, insieme agli annuali di Agatos.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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