(Alliance News) - Milano, al pari della altre piazze del Vecchio Continente e con la sola Londra in parità, si muove con trend rialzista martedì, mentre i trader vedono all'orizzonte l'ipotesi sempre più marcata di tagli dei tassi di interesse da parte delle maggiori banche centrali.

Le sale trading attendono importanti dati sull'inflazione delle principali economie europee e degli USA nel corso della settimana, alla ricerca di indicazioni sulle future politiche monetarie della Banca Centrale Europea e della Federal Reserve.

Dall'Eurotower, fra i più recenti, ci sono stati i commenti dovish di uno storico "falco" della Banca Centrale Europea che hanno alimentato le speranze che la banca centrale del blocco possa iniziare presto a tagliare i tassi. Il presidente della Bundesbank Joachim Nagel ha infatti dichiarato venerdì che la BCE potrebbe prendere in considerazione tagli dei tassi prima della pausa estiva, dato che l'inflazione continua a scendere verso l'obiettivo del 2%.

L'opinione di Nagel si allinea al coro crescente funzionari che sostengono un potenziale taglio a giugno. Attualmente, i mercati prevedono una riduzione dei tassi di 89 punti base per l'anno in corso, pari ad almeno tre, forse quattro, con manovre da 25 punti base.

Nagel ha avvertito che un taglio iniziale dei tassi non implica necessariamente aggiustamenti successivi, sottolineando l'approccio decisionale della BCE basato sui dati.

Così, il FTSE Mib, sta marcando un verde dello 0,3% a 34.747,78, il Mid-Cap sta salendo dello 0,4% a 48.060,59, lo Small-Cap avanza con lo 0,2% a 28.144,03 e l'Italia Growth è in rosso dello 0,4% a 8.097,75.

In Europa, il FTSE 100 di Londra si muove in parità, mentre il CAC 40 di Parigi avanza dello 0,1% e il DAX 40 di Francoforte avanza dello 0,5%.

Sul Mib, spinta su Saipem che si porta avanti del 4,3% a EUR2,24, in scia al verde della vigilia chiusa con un più 6,1%.

Conferma il buono stato di forma visto sin dalla partenza il comparto bancario, con BPER Banca che si allunga del 3,0% con nuovo prezzo a EUR4,45 per azione, aggiornando così il proprio massimo a 52 settimane.

Spinta anche su Banca Monte dei Paschi, che segna un più 0,8% a EUR4,24 per azione. Il titolo dall'inizio del 2024 sta segnando un attivo di oltre il 39%.

Iveco Group si porta avanti dell'1,2% a EUR14,11 e aggiornando il massimo sul frame annuale dopo avare accarezzato quota EUR14,18.

Enel viaggia in verde dell'1,2% a EUR6,14. Morgan Stanley ha portato al rialzo il target price di Enel a EUR7,50 da EUR7,00.

DiaSorin - in coda - cede invece lo 0,8%, facendo seguito alle quattro precedenti sessioni chiuse con candela ribassista.

Stellantis sta invece cedendo l'1,0%, invertendo la rotta dopo sette sessioni rialziste.

Sul segmento cadetto, ENAV avanza dell'1,6%, puntando alla quarta seduta di fila da chiudere in saldo attivo.

Il consiglio di amministrazione di Rai Way - in denaro con il 3,7% - ha esaminato il progetto del bilancio individuale per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, chiuso con un utile netto che si attesta a EUR86,7 milioni, in aumento di quasi il 18% rispetto all'esercizio 2022, quando era pari a EUR73,7 milioni. Il board ha proposto la distribuzione di un dividendo di EUR0,32 per azione, rispetto a EUR0,27 dell'esercizio precedente.

Buoni acquisti anche su Technogym dopo i conti presentati alla vigilia. La company ha fatto sapere lunedì di aver chiuso il 2023 con un utile netto adjusted pari a EUR78,4 milioni, in aumento del 18% da EUR66,1 al 31 dicembre 2022. La società ha comunicato di aver proposto la distribuzione di un dividendo per EUR0,26 per azione, in aumento da EUR0,25 per azione nel 2022.

In coda, GVS sta cedendo l'1,9%, dopo l'1,9% di attivo della vigilia.

Fanalino è però Mutuionline, che segna un meno 2,0%, in scia al passivo della vigilia chiusa con un meno 1,1%.

Sullo Small-Cap, Class Editori avanza oltre il 10% a EUR0,1150, aggiornando il proprio massimo a 52 settimane.

Il board di Mondo TV - su di quasi l'11% - nella serata di lunedì ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio e la relazione finanziaria annuale consolidata del gruppo Mondo TV al 31 dicembre 2023, chiudendo con un utile netto pari ad EUR800.000 rispetto ad una perdita di EUR69,3 milioni dell'esercizio precedente.

Forza anche su Beghelli, che porta il prezzo al rialzo del 4,9% dopo l'1,4% di rosso della seduta precedente.

Nelle retrovie Restart sta cedendo il 4,1%. Il titolo - che manca allo stacco del dividendo dal 2007 - inverte la rotta dopo due sedute chiuse con candela bullish.

Fra le PMI, Compagnia dei Caraibi si spinge avanti oltre il 10% a EUR0,72, al rimbalzo dopo due sedute di ribassi.

Grifal segna invece un più 11%, beneficiando dei buoni conti. La società ha comunicato lunedì di aver chiuso il 2023 con un utile netto di EUR887.217 rispetto al dato di EUR432.047 del 2022.

Allcore - in ribasso del 7,1% - ha comunicato lunedì l'approvazione dei risultati relativi al 2023, esercizio chiuso con un utile di EUR1,5 milioni, in calo da EUR2,6 milioni dell'anno precedente. Il consiglio di amministrazione, inoltre, ha proposto di destinare un dividendo di EUR0,06 per azione, per un totale di EUR1,0 milioni, in calo da EUR0,1 per azione dell'anno precedente.

CrowdFundMe - flat a EUR2,06 - ha comunicato lunedì di aver chiuso il 2023 con una perdita di EUR941.384, che si confronta con una perdita di EUR399.297 dell'anno precedente. Sul tale risultato hanno influito ammortamenti per EUR680.000 e un aumento delle spese in innovazioni tecnologiche, spiega la società in una nota.

A New York, nella notte europea, il Dow ha ceduto lo 0,4%, mentre il Nasdaq si è contratto dello 0,3% così come l'S&P 500.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0856 contro USD1,0834 registrato in chiusura azionaria europea di lunedì, mentre la sterlina vale USD1,2657 da USD1,2640 di ieri sera.

Il Brent vale USD86,69 al barile contro USD86,84 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.197,46 l'oncia da USD2.176,22 l'oncia di ieri sera.

Il calendario di martedì pomeriggio, dagli USA, prevede gli ordinativi di beni, alle 1330 CET, e i prezzi delle case, in arrivo alle 1400 CET. Il report sulla fiducia dei consumatori del Michigan verrà reso noto alle 1500 CET mentre le scorte settimanale di greggio chiuderanno la giornata alle 2130 CET, dopo un'asta di T-Note a cinque anni.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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