(Alliance News) - Giovedì, i principali listini europei hanno confermato le aspettative e hanno aperto in territorio fortemente positivo, dopo la pubblicazione di alcuni dati macro in Europa e mentre i mercati digeriscono la decisione in materia di politica monetaria da parte della Fed. Gli occhi ora sono puntati sulla Bank of England.

Così, il FTSE Mib apre in verde dello 0,6% a 34.511,49, il Mid-Cap raccoglie lo 0,4% a 47.441,81, lo Small-Cap è in verde dello 0,2% a 27.583,86, mentre l'Italia Growth è in attivo dello 0,5% a 8.202,29.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,8%, il FTSE 100 di Londra è in attivo dell'1,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,8%.

Tra le notizie macroeconomiche, nel mese di febbraio, le vendite di auto nuove nell'UE sono aumentate del 10,1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, raggiungendo le 883.608 unità.

Tra i quattro principali mercati dell'UE, la Francia ha visto un incremento del 13%, come l'Italia, registrando una crescita a due cifre, seguite da Spagna in rialzo del 9,9% e Germania, su del 5,4%.

Dal Giappone, i dati preliminari resi noti giovedì, mostrano che il settore privato ha registrato una crescita più sostenuta questo mese, mentre le pressioni sui prezzi si sono intensificate.

L'indice composito flash dei responsabili degli acquisti della Banca au Jibun, che misura insieme i servizi e il settore manifatturiero, è salito a 52,3 punti a marzo. A febbraio si era avvicinato al valore neutro di 50 punti, attestandosi a 50,6 punti.

Tornando a Milano, sul Mib, sulla scia dei dati sulle immatricolazioni in Europa, Stellantis - in verde dell'1,7% - ha fatto sapere che le vendite nel mese di febbraio sono salite dell'11% rispetto a febbraio 2023, con la quota di mercato salita al 18,7% a febbraio dal 18,5% del febbraio 2023.

Poste Italiane - in verde dello 0,4% - ha presentato mercoledì il nuovo piano strategico al 2026, che prevede una crescita degli investimenti e stima ricavi e utili in aumento in arco piano. Il dividendo è previsto non inferiore a EUR1,00 a partire dal 2026 mentre i ricavi sono attesi a EUR13,5 miliardi nel 2028, con una crescita media annua del 3%. L'utile operativo è previsto a EUR3,2 miliardi, con CAGR del 4%, e l'utile netto è atteso a EUR2,3 miliardi a fine piano, con crescita annua del 4%.

Va giù Terna, in rosso dello 0,6%. Goldman Sachs ha portato la rialzo il target price a EUR7,95 rispetto al precedente EUR6,65. La company ha inoltre comunicato che Moody's ha confermato il rating di lungo termine 'Baa2' sulla società, con outlook Stabile.

Peggio di tutti fa Nexi, in calo del 2,5%, preceduta da Banca Popolare di Sondrio, in calo dell'1,1%.

Sul segmento cadetto, ENAV sale del 6,2% dopo aver fatto sapere giovedì di aver chiuso il 2023 con un utile consolidato pari a EUR112,7 milioni da EUR105,0 milioni al 31 dicembre 2022.

La società ha fatto sapere di aver proposto un dividendo di EUR0,23 per azione da EUR0,1967 nel 2022.

Nel periodo i ricavi sono cresciuti a EUR1 miliardo, da EUR944,3 milioni nel 2022.

Fitch Ratings ha comunicato mercoledì di aver migliorato l'outlook di Acea - in rialzo dello 0,3% - da Negativo a Stabile, confermando il long-term issuer default rating a 'BBB+'.

Inoltre, l'agenzia di rating ha confermato lo short-term IDR a 'F2' e il long-term senior unsecured rating a 'BBB+'.

Il miglioramento dell'outlook riflette la buona performance finanziaria di Acea registrata nel 2023, l'attenta gestione del capitale circolante e il rapporto debito netto/Ebitda in arco piano previsto non superiore a 3,5 volte.

Sullo Small-Cap, doValue sale dell'1,9% dopo aver approvato giovedì i risultati preliminari al 31 dicembre, chiudendo con una perdita netta, incluse le voci non ricorrenti, di EUR17,8 milioni, rispetto a un utile EUR16,5 milioni del 2022.

La società ha anche approvato il piano al 2026 che prevede ricavi lordi nel 2026 nell'intervallo di EUR480-490 milioni, di cui il 35-40% non NPL.

Il Gross Book Value nel 2026 è previsto di circa EUR110 miliardi con un tasso di raccolta di circa il 5,5%; l'Ebitda ex-NRI è dato nell'intervallo EUR185-195 milioni, con un margine Ebitda di circa il 39%.

LVenture Group sale del 3,0%, dopo aver fatto sapere mercoledì di aver chiuso il 2023 in perdita di EUR3,2 milioni, in peggioramento dalla perdita di EUR2,7 milioni al 31 dicembre 2022.

Nel periodo i ricavi sono ammontati a EUR6,3 milioni da EUR6,5 milioni nel 2022.

FILA - in rosso del 2,2% - martedì ha fatto sapere di aver chiuso il 2023 con ricavi consolidati pari a EUR779,2 milioni da EUR764,6 milioni al 31 dicembre 2022. L'utile netto normalizzato nel periodo è pari a EUR40,6 milioni da EUR42,8 milioni nel 2022. La società ha fatto sapere di aver proposto di distribuire un dividendo per un importo complessivo massimo di EUR6,1 milioni, confermando quello di EUR0,12 per azione del 2022.

Fra le PMI, Altea Green Power sale del 6,5% dopo aver fatto sapere giovedì che è stato firmato un accordo di co-sviluppo per sistemi di accumulo di energia elettrica "BESS Storage" con un importante fondo di investimento nord americano specializzato nelle energie alternative.

Il valore della vendita è pari a oltre EUR68 milioni a cui si aggiunge una success fee fino a EUR15 milioni che verrà definita in relazione al raggiungimento di indici di performance concordati tra le parti, come ha spiegato la società in una nota.

Growens sale dell'1,0%, premiato da buoni conti del 2023. La società ha terminato lo scorso anno con un utile netto di EUR53,2 milioni, rispetto al rosso di EUR2,5 milioni contabilizzato nel 2022, "come risultato delle operazioni straordinarie di dismissione realizzate nel 2023".

ELES Semiconductor Equipment sale del 10% dopo che mercoledì ha fatto sapere di aver siglato un accordo con Manakin Enterprise Private Limited, società controllata da IHE per la distribuzione nel mercato Indiano delle soluzioni Eles, rivolte al test di affidabilità dei semiconduttori.

Impianti sale del 6,7% dopo che ha fatto sapere mercoledì di essersi aggiudicata un accordo quadro relativo a un lotto di gara per la fornitura e posa in opera di sistemi Ledwall la cui quota in capo alla società è pari a EUR2,1 milioni.

In Asia, il Nikkei ha chiuso su del 2,0%, l'Hang Seng avanza dell'1,9% e lo Shanghai Composite ha terminato in rosso dell0 0,1%.

A New York, il Dow ha chiuso su dell'1,0%, il Nasdaq è salito dell'1,3%, mentre l'S&P 500 è avanzato dello 0,9%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0903 contro USD1,0857 registrato in chiusura azionaria europea di mercoledì mentre la sterlina vale USD1,2790 da USD1,2717 di mercoledì sera.

Il Brent vale USD86,33 al barile contro USD85,78 al barile di mercoledì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.204,80 l'oncia da USD2.157,09 l'oncia di mercoledì sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì prevede alle 1000 CET il saldo delle partite correnti dell'Eurozona e il PMI dei servizi, quest'ultimo in arrivo trenta minuti dopo anche dal Regno Unito.

Alle 1300 CET, la Bank of England renderà nota la decisione sul tasso d'interesse.

Alle 1330 CET, dagli USA, sarà in arrivo il report sulle richieste di sussidi di disoccupazione, seguito alle 1445 CET dal PMI manifatturiero e terziario.

Alle 1500 CET, ci sarà il rilascio del report sulle vendite di case esistenti.

In serata, alle 2130 CET, ci sarà la pubblicazione del bilancio settimanale della Federal Reserve.

Nel calendario societario, fra i numerosi risultati societari, sono attesi quelli di Bellini Nautica, Enel, Gambero Rosso, Unipol e UnipolSai.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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