Mib verde; Ferragamo e Tod's spingono il Mid-cap

(Alliance News) - Venerdì il Mib si muove lievemente rialzista sopra quota 30.200, con le sale trading che attendono il rilascio del report delle buste paga del settore non agricolo statunitense, nella settimana che precede le decisioni della Fed, della BCE e della Bank of England.

Sul fonte dei dati, il tasso di inflazione dei prezzi al consumo in Germania ha continuato a rallentare nel mese di novembre, come hanno confermato i dati ufficiali di venerdì. Secondo Destatis, l'inflazione annua è scesa al 3,2% a novembre dal 3,8% di ottobre. Il dato ha confermato una stima preliminare emessa alla fine del mese scorso e ha rappresentato anche il quinto mese consecutivo in cui l'inflazione si è raffreddata.

Il FTSE Mib, quindi, scambia in verde dello 0,3% a 30.215,46, il Mid-Cap sale dello 0,5% a 42.502,19, lo Small-Cap sale dello 0,6% a 26.544,90 e l'Italia Growth guadagna lo 0,4% a 8.054,40.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in verde dello 0,5%, il CAC 40 di Parigi sale dell'1,0% a 7.499 e il DAX 40 di Francoforte ha guadagnato lo 0,4%.

Sul Mib, Moncler si porta avanti del 3,0% con nuovo prezzo a EUR53,94 per azione, in posizione per la sua quinta seduta da rialzista.

Spinta anche su STMicroelectronics, che segna un più 1,4% dopo la flessione della vigilia con l'1,6%.

Prysmian sale dell'1,0% dopo aver comunicato di essersi aggiudicata un contratto da Petrobras dal valore di EUR100 milioni. Prymsian fornirà 170 km di umbilicals elettro-idraulici per operazioni a elevata profondità e i relativi servizi specializzati di logistica e operazioni offshore. Gli umbilicals con tecnologia Steel Tube e Thermoplastic, all'avanguardia e per operazioni a elevata profondità, saranno progettati, prodotti, collaudati e consegnati nel periodo 2024-2027 dal centro di eccellenza di Prysmian per le Offshore Specialties e le tecnologie sottomarine dinamiche di Vila Velha, in Brasile.

Banca Monte dei Paschi mostra invece una candela ribassista dell'1,7 a EUR3,24 dopo che il titolo, due giorni fa, ha aggiornato il proprio massimo a 52 settimane a quota EUR3,44. Da segnalare che Psquared Asset Management ha tagliato lo short allo 0,36% dallo 0,70% precedente.

Banca Mediolanum cede invece lo 0,1%, facendo eco alla flessione di giovedì pari allo 0,3%. La società ha comunicato che la raccolta netta di novembre è stata di EUR136 milioni, con il totale da inizio anno che sale a EUR5,92 miliardi. La raccolta netta in risparmio gestito è di EUR375 milioni, per un progressivo di EUR3,35 miliardi. I nuovi finanziamenti erogati ammontano a EUR217 milioni, con il dato da inizio anno che tocca quota EUR2,76 miliardi. I premi delle polizze protezioni sono invece pari a EUR16 milioni, con il progressivo che segna EUR164 milioni.

Sul Mid-Cap, Salvatore Ferragamo sale del 4,2%, riprendendosi dalla lieve flessione dello 0,1% della sessione precedente dopo che Deutsche Bank Research ha declassato il titolo a 'sell' da 'hold' e ha tagliato il target price a EUR11,00 da EUR12,00.

Buoni acquisti anche su un altro titolo del lusso, Tod's, che segna un più 2,2% in direzione per la sua terza seduta da rialzista.

Anima Holding - su dello 0,5% - ha fatto sapere giovedì di aver realizzato, a novembre, una raccolta netta di risparmio gestito di gruppo negativa per EUR340 milioni. A fine novembre le masse gestite complessivamente dal gruppo si attestano a EUR186 miliardi. Il titolo sale dello 0,6%.

Fra i ribassisti, ristretta minoranza del listino, Pharmanutra cede l'1,6%, interrompendo un mini-trend rialzista durato tre sedute.

Sullo Small-Cap, Seri Industrial avanza con il 3,9%, in scia al verde della vigilia chiusa con un più modesto 0,6%.

Buoni acquisti anche su Unieuro, che portano il prezzo in saldo attivo del 3,5% dopo due sedute con candela ribassista.

Gequity guadagna il 2,0% dopo aver comunicato che cederà il ramo Education per EUR5,3 milioni, come comunicato dalla società dopo aver sentito il consigliere indipendente chiamato a esprimere il proprio parare sull'operazione. A rilevare il ramo Education sarà Believe. Intanto, Gequity ha anche approvato il nuovo piano industriale 2023-2027, costruito integrando alla struttura di Gequity as-is i flussi economici e patrimoniali derivanti dal piano industriale 2023-2027 di BestBe. Per il 2027, la società prevede ricavi di EUR24,0 milioni circa e un Ebitda margin del 10,1%.

Mondo TV cede l'1,1% nonostante abbia comunicato mercoledì che "Agent 203" è stata venduta anche in Svizzera e, così, una delle serie di punta del line-up della società è ora venduta in oltre 100 Paesi. Mondo TV ha raggiunto l'accordo con RSI per la licenza della serie coprodotta con Toon2Tango, Cosmos Maya, e V-House Animation e commissionata da Super RTL in Germania.

Caleffi cede invece il 3,1%, oggetto di prese di profitto dopo quattro sedute concluse fra i rialzisti.

Tra le PMI, Impianti avanza oltre il 15% prezzandosi a EUR0,46 per azione. Sul titolo si registra un alto volume di scambi pari a 75.000 pezzi scambiati di mano rispetto a una media giornaliera a tre mesi di circa 26.000.

Bellini Nautica sale sino al 13% prima di andare in asta di volatilità, dopo aver firmato un accordo di investimento vincolante con la controllata Lusso Nautica, da una parte, e Blue Luxury e la controllata Rimini Service Yacht & Sail. L'accordo prevede un aumento di capitale di Lusso Nautica da liberarsi in parte da Bellini Nautica e in parte da Blue Luxury attraverso il conferimento dell'intero capitale di Rimini Service Yacht e di una successiva incorporazione di quest'ultima in Lusso Nautica.

Green Oleo sale invece dell'1,4%. La società ha fatto sapere giovedì di aver ampliato la gamma dei suoi prodotti certificati Halal. "Questa certificazione, riconosciuta a livello mondiale, attesta un'offerta di prodotti sostenibile e rigorosa nel rispettare le diverse preferenze ed esigenze dei consumatori, coerentemente con le loro tradizioni culturali e religiose", si legge nel comunicato della società.

Fra i pochi ribassisti, Gentili Mosconi nelle retrovie cede il 3,2% a EUR3,28 per azione, dopo il 4,3% di verde della vigilia.

A New York, giovedì, il Dow ha chiuso giovedì in rialzo dello 0,2% a 36.117,38, il Nasdaq è salito dell'1,4% a 14.339,99 e l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,8% a 4.585,59.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0783 contro USD1,0787 registrato in chiusura azionaria europea di giovedì mentre la sterlina vale USD1,2580 da USD1,2576 di ieri sera.

Il Brent vale USD75,19 al barile contro USD74,76 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.030,13 l'oncia da USD2.028,42 l'oncia l'oncia di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì prevede il report sull'occupazione del settore privato degli USA, in arrivo ale 1430 CET.

Seguono, alle 1600 CET, la fiducia dei consumatori statunitensi e i dati sugli impianti di trivellazione negli USA di Baker Hughers, alle 1900 CET.

Di Maurizio Carta, Alliance News senior reporter

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