(Alliance News) - I principali listini europei hanno confermato le aspettative e hanno aperto in rosso e senza slancio in una mattinata poco scandita dalla pubblicazione di dati macroeconomici.

Così, il FTSE Mib apre in rosso dello 0,1% a 31.656,46, il Mid-Cap cede lo 0,2% a 45.414,15, lo Small-Cap lascia sul parterre lo 0,4% a 27.574,71, mentre l'Italia Growth è in passivo dello 0,2% a 8.129,38.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è sulla linea della parità, il FTSE 100 di Londra cede lo 0,2%, mentre il DAX 40 di Francoforte perde lo 0,1%.

Sul Mib fa meglio di tutti Unipol, in attivo del 2,1%. La società ha comunicato venerdì di aver registrato un utile in aumento a EUR1,33 miliardi nel 2023 rispetto a EUR866 milioni dell'anno precedente.

A seguito dei forti dati del 2023, la società ha deciso di alzare il dividendo, portandolo a EUR0,38 da EUR0,37 dell'anno prima.

A seguire ci sono Leonardo e Prysmian, rispettivamente su dello 0,8% e dello 0,5%.

Stellantis sale dello 0,3% dopo aver comunicato i dati sulle vendite di gennaio. Nel mese, la società le incrementa, in linea con il trend positivo della performance del mercato europeo, in cui le immatricolazioni sono cresciute del 12% su base annua.

Il colosso nato dalla fusione di PSA Groupe e Fiat Chrysler Automobiles ha registrato un aumento del 17% rispetto a gennaio 2023, con la quota di mercato salita al 18% a gennaio dal 17% del gennaio 2023.

Terna cede lo 0,2% dopo aver fatto sapere lunedì che nel corso del 2023 sono stati autorizzati dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e dagli Assessorati regionali competenti 23 interventi per lo sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale, per un valore complessivo di oltre EUR3 miliardi di investimenti, in crescita del 20% rispetto a EUR2,5 miliardi del 2022 e triplicato rispetto al 2021.

Sul fondo vanno Iveco Group, in rosso dell'1,3%, e TIM, giù dell'1,2%.

Sul segmento cadetto, Juventus Football Club Spa ha comunicato lunedì di aver completamente rimborsato il bond da EUR175,0 milioni, con cedola del 3,375% e scadenza oggi.

Gli interessi del bond quotato a Dublino sono stati pari a EUR5,9 milioni.

Fa bene Buzzi, in verde dell'1,7%, mentre Cementir Holding cede lo 0,2%.

Tra le oil, Saras sale dello 0,4%, facendo bene come le omologhe sul Mib, con Eni che guadagna lo 0,6% e Saipem che è sulla soglia della parità a EUR1,39 per azione.

Tinexta - in rosso dello 0,4% -ha annunciato lunedì la creazione di una nuova linea di business dedicata alla consulenza strategica che assisterà i clienti corporate nella definizione delle proprie linee strategiche e nell'esecuzione di progetti transformational ad alto impatto. La responsabilità del progetto è affidata ad Aurelio Matrone, Group Chief Strategy Officer di Tinexta.

Tra le smallcap, FNM - in attivo dell'1,1% - ha annunciato di aver sottoscritto il contratto di compravendita per l'acquisizione dell'80% del capitale sociale di Viridis Energia Spa, produttore indipendente di energia elettrica, da Lagi Energia 2006 Srl e HNF Spa, in esecuzione dell'offerta vincolante firmata il 16 gennaio.

Con l'acquisizione il gruppo FNM entra nel settore della produzione di energia rinnovabile e rafforza gli obiettivi ambientali del piano strategico al 2025, che prevede investimenti in progetti energetici innovativi, contribuendo ulteriormente agli obiettivi dell'Agenda 2030 oltre che alla transizione energetica del Paese, come ha spiegato la società in una nota.

BF - in rialzo dello 0,5% - ha comunicato lunedì che, insieme alle controllate Consorzi Agrari d'Italia Spa e SIS - Società Italiana Sementi Spa, ha sottoscritto un accordo di investimetno con Eni Natural Energies Spa, controllata di Eni.

L'accordo di investimento prevede, in particolare, l'investimento di ENE nel capitale sociale di SIS per un importo complessivo di EUR25 milioni, a valle del quale la partecipazione detenuta da ENE sarà pari a circa il 17%; tale investimento sarà realizzato mediante la sottoscrizione di un aumento di capitale sociale di SIS riservato a ENE e la cessione a ENE di una quota del capitale sociale di SIS di titolarità di CAI.

Aeffe cede l'1,4% e Monnalisa l'1,1% dopo che, lunedì, hanno annunciato la firma di un accordo di licenza pluriennale per la linea kids del marchio Philosophy di Lorenzo Serafini con scadenza nel 2032.

Tra le PMI, SolidWorld Group cede lo 0,7% dopo aver fatto sapere martedì che i ricavi del 2023 sono risultati pari a EUR62 milioni, in crescita del 7,5% rispetto all'anno precedente, quando erano pari a EUR57,7 milioni, mentre il valore della produzione ammonta a circa EUR66 milioni, in attivo dell'8,4% sul 2022, quando era pari a EUR60,8 milioni.

Portobello - in rosso del 6,8% - ha comunicato di aver concluso l'aumento di capitale tramite accelerated bookbuilding avviato lunedì sera.

Sono state sottoscritte 661.050 nuove azioni ordinarie e, dei EUR6,0 milioni offerti, l'aucap è stato sottoscritto per EUR4,6 milioni, portnado il capitale sociale a EUR1,0 milioni, suddiviso in 5,3 milioni di azioni ordinarie, per un flottante del 44% quasi.

Impianti cede il 2,6% dopo aver comunicato lunedì di aver vinto un bando da EUR700.000 per la fornitura di 8.000 kit multimediali destinati a un primario ente della pubblica amministrazione.

In Asia, il Nikkei ha chiuso martedì in calo dello 0,3% a 38.363,61, lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,4% a 2.922,73 e l'Hang Seng è salito dello 0,6% a 16.247,51.

A New York, ieri, i mercati sono rimasti chiusi per il President's Day.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0774 contro USD1,0768 registrato in chiusura azionaria europea di lunedì mentre la sterlina vale USD1,2587 da USD1,2586 di venerdì sera.

Il Brent vale USD83,49 al barile contro USD83,35 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia USD2.032,00 l'oncia da USD2.016,11 l'oncia di lunedì sera.

Martedì, il calendario macroeconomico prevede, alle 1000 CET, il dato sulle partite correnti dell'Eurozona, seguito un'ora dopo dalla produzione delle costruzioni.

Alle 1115 CET, parlerà il numero uno della BoE, Andrew Bailey.

Alle 1430 CET, dal Canada arriverà il dato sull'inflazione mentre, alle 1730 CET, si terrà un'asta dei buoni del Tesoro a tre mesi, sei mesi e 52 settimane.

Nel calendario societario, sono attesi i riusltati di A2A ed Eles.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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